IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
    Vista   la   legge   25 novembre  1971,  n.  1041,  e  successive
modificazioni;
    Visto  l'art.  5,  comma  3, della legge 5 agosto 1978, n. 468, e
successive modificazioni;
    Visto l'art. 8 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 65, convertito,
con modificazioni, dalla legge 26 aprile 1989, n. 155;
    Vista la legge 23 dicembre 1993, n. 559;
    Visto l'art. 93, comma 8, della legge 27 dicembre 2002, n. 289;
    Vista  la  direttiva  del  ragioniere  generale  dello  Stato del
24 marzo  2003  ed  in  particolare la nota di indirizzo con la quale
sono   stati   indicati   i   criteri  per  la  individuazione  delle
caratteristiche proprie dei fondi di rotazione;
    Vista  l'attivita'  istruttoria  svolta  sulla  base della citata
direttiva  del  ragioniere generale dello Stato dagli uffici centrali
del  bilancio  presso  i  Ministeri,  finalizzata  ad  individuare le
gestioni  fuori  bilancio aventi le caratteristiche proprie dei fondi
di rotazione attivi alla data del 1° gennaio 2003;
    Viste  in  particolare  le  risultanze dell'attivita' istruttoria
svolta  dall'ufficio  centrale  del  bilancio presso il Ministero del
lavoro e delle politiche sociali;
    Vista  la  proposta  formulata dal Ministro dell'economia e delle
finanze;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    Le  gestioni fuori bilancio attive alla data del 1° gennaio 2003,
condotte  e/o  vigilate  dal  Ministero  del lavoro e delle politiche
sociali  sono individuate nell'unito elenco (allegato A) che fa parte
integrante del presente decreto.