Allegato 2 Note esplicative. La graduatoria di cui all'allegato 1 contiene le domande del settore «industria» ritenute ammissibili alle agevolazioni di cui alla legge n. 488/1992 per il bando relativo al primo protocollo aggiuntivo del «contratto d'area di Gioia Tauro». La posizione di ciascuna domanda nella graduatoria e' determinata sulla base del valore riportato nella colonna L, pari alla somma dei valori dei quattro indicatori, di cui al punto 5.c5) 1, 2, 3 e 5 del testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta legge n. 488/1992, normalizzati. Per consentire di verificare il valore di ciascuno degli indicatori normalizzati attraverso la formula n. 3 dell'appendice alla circolare n. 900315 del 14 luglio 2000 e, quindi, attraverso la somma degli stessi, il dato della colonna L, vengono riportati, per ogni graduatoria, il valore medio (M nella formula) e la deviazione standard (D nella formula) relativi a ciascuno degli indicatori, oltre che il numero delle domande inserite nella graduatoria e sulla base del quale tali valori sono stati determinati. Si ricorda che il valore degli indicatori e' cosi' determinato: indicatore n. 1: capitale proprio attualizzato investito nel programma investimento ammissibile attualizzato; indicatore n. 2: numero di occupati attivati dal programma investimento ammissibile attualizzato; indicatore n. 5: punteggio (compreso tra 0 e 10) conseguito dal programma sulla base delle prestazioni ambientali di cui al punto 5.c5.5 del testo unico per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta legge n. 488/1992. Nelle graduatorie, in corrispondenza a ciascuna domanda, vengono riportati i seguenti elementi: Colonna A (posiz. in grad.): il numero della posizione occupata dalla domanda nella graduatoria; le domande classificatesi ex equo occupano la stessa posizione, con il medesimo valore della somma degli indicatori normalizzati riportato in colonna L. Colonna B (numero di progetto): il numero di progetto della domanda. Colonna C (ragione sociale): la ragione sociale dell'impresa titolare dell'eventuale concessione delle agevolazioni. Colonna D (prov.): la provincia del comune ove e' ubicata l'unita' produttiva o, per le imprese di costruzioni che utilizzano i beni agevolati nelle aree ammissibili della regione, ove e' ubicata la sede operativa. Colonna E (1 - capitale proprio): il valore dell'indicatore n. 1, relativo al capitale proprio investito. Colonna F (2 - occupazione attivata): il valore dell'indicatore n. 2, relativo agli occupati attivati dal programma. Esso e' convenzionalmente pari a zero nel caso di diminuzione del numero di occupati. Colonna G (3 - agevolazione richiesta): non rilevante. Colonna H (4 indicatore regionale): non rilevante. Colonna I (5 - Indicatore Ambientale): il valore dell'indicatore n. 5 relativo alle prestazioni ambientali; esso e' compreso tra 0 e 10. Colonna L (somma indicatori normalizzati): la somma dei valori normalizzati degli indicatori. Tale valore e' quello che determina la posizione della domanda nella graduatoria. Colonna M (sett. serv.): il settore di attivita' del programma: nulla = estrattivo, manifatturiero, costruzioni ed energia S = servizi. Colonna N (dimensione): la dimensione dell'impresa titolare dell'eventuale concessione delle agevolazioni: P = piccola impresa M = media impresa G = grande impresa. Colonna O (Ob.): l'obiettivo FESR cui appartiene l'area nella quale insiste l'unita' produttiva interessata dal programma: 1 = Obiettivo 1 (Mezzogiorno); Colonna P (cofin.): l'ammissibilita' o meno della domanda al cofinanziamento U.E.: SI = ammissibile nulla = non ammissibile. Colonna Q (esito conclusivo): l'esito finale e, quindi, l'agevolabilita' o meno della domanda: A = agevolabile; N = non agevolabile; P = parzialmente agevolabile (non ricorre per le graduatorie regionali speciali); Colonna R (Cod. escl.): le motivazioni della esclusione, totale o parziale, dalle agevolazioni: 1 = esaurimento delle risorse attribuibili; 2 = raggiungimento del limite del 5% destinato alle imprese di servizi; 3 = motivi 1 e 2 insieme; 4 = superamento della riserva del 50% destinata alle PMI, in presenza di altre PMI da agevolare; 5 = motivi 1 e 4 insieme; 6 = motivi 1 e 5 insieme; 7 = motivi 1, 2 e 4 insieme. Colonna S (agevolaz. concedibile LM): l'ammontare, in milioni di lire e due decimali, dell'agevolazione concedibile. Tale ammontare e' inferiore a quello richiesto qualora nella colonna Q sia indicato «P»; e' pari a zero qualora nella colonna Q sia indicato «N».