(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel   consiglio   comunale  di  Torri  di  Quartesolo  (Vicenza),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto
dal  sindaco  e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una
grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da nove
componenti del corpo consiliare.
    Le  citate  dimissioni,  rassegnate  dalla  meta'  piu'  uno  dei
consiglieri,   con  atti  separati  contemporaneamente  acquisiti  al
protocollo   dell'ente   in  data  4 marzo  2004,  hanno  determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  Vicenza  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.
2004/746  Gab.  del  4 marzo 2004, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Torri  di  Quartesolo (Vicenza) ed alla
nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella
persona del dott. Filippo Rubino.
      Roma, 5 aprile 2004
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu