Art. 5.
  1.  Per  l'attuazione  della presente ordinanza e' autorizzata, nel
rispetto  dei principi generali dell'ordinamento giuridico, la deroga
alla seguente normativa:
    regio  decreto 18 novembre 1923, n. 2440, articoli 3, 5, 6, 7, 8,
11, 13, 14, 15, 16, 19, 20, 21, 58 e 81;
    regio  decreto  23 maggio  1924, n. 827, articoli 37, 38, 39, 40,
41, 42, 105, 117 e 119;
    regio   decreto   30 dicembre   1923,   n.   3267,  e  successive
modificazioni;
    legge 17 agosto 1942, n. 1150, e successive modificazioni;
    decreto  del  Presidente  della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327,
articoli 49 e 50;
    legge   7 agosto   1990,  n.  241,  e  successive  modificazioni,
articoli 7, 8, 14, 14-bis, 14-ter, 14-quater, 16 e 17;
    legge  11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, art.
6,  comma  5,  articoli 9, 10, comma 1-quater ed articoli 14, 16, 17,
19, 20, 21, 23, 24, 25, 28, 29, 32 e 34 e le disposizioni del decreto
del   Presidente   della   Repubblica   21 dicembre   1999,  n.  554,
strettamente collegate all'applicazione delle su indicate norme;
    decreto  legislativo  17 marzo  1995,  n. 157, come modificato ed
integrato   dal   decreto   legislativo   25 febbraio  2000,  n.  65,
articoli 6, 7, 8, 9, 22, 23 e 24;
    decreto   legislativo   24 luglio  1992,  n.  358,  e  successive
modifiche  ed  integrazioni,  articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10,
11, 12 14, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 21-bis e 21-ter, coordinato con le
disposizioni del decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 65;
    decreto  legislativo  29 ottobre 1999, n. 490, Capo II, Sezione I
ed articoli 151 e 156;
    decreto  dell'Assessorato  alla  regione  Siciliana del 18 giugno
1990, e successive modificazioni;
    decreto   legislativo   6 giugno   2001,  n.  380,  e  successive
modificazioni,  articoli 4, 7, 9, 10, 14, 21, 27, 52, 55, 63, 89, 100
e 101;
    legge 28 gennaio 1994, articoli 4 e 5;
    legge 27 dicembre 2002, n. 289, art. 24, e successive modifiche;
    regio decreto 30 marzo 1942, n. 327, articoli 501, 502, 503, 504,
505,  507  e  508, e le disposizioni del decreto del Presidente della
Repubblica   15 febbraio   1952,   n.   328   strettamente  collegate
all'applicazione delle su indicate norme;
    legge regionale n. 78 del 1976, art. 15;
    legge  regionale  n.  7  del  2002, e successive modificazioni ed
integrazioni, articoli 4, 5, 6, 8, 9, 10, 11, 13, 14, 15, 16, 17, 18,
19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26 e 30;
    leggi  regionali  strettamente connesse alle legislazione statale
oggetto di deroga.