IL DIRETTORE REGIONALE
                    per il Friuli-Venezia Giulia
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione  del  Governo,  a  norma dell'art. 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59;
  Visto  il decreto ministeriale n. 1390 del 28 dicembre 2000, che ha
reso  esecutive,  a decorrere dal 1° gennaio 2001, le agenzie fiscali
previste  dagli  articoli dal 62 al 65 del citato decreto legislativo
30 luglio 1999, n. 300;
  Visto  il  testo  unico  delle  disposizioni legislative in materia
doganale,  approvato  con  Decreto  del  Presidente  della Repubblica
23 gennaio 1973, n. 43;
  Visto il decreto ministeriale 13 novembre 1994, n. 176, concernente
il riordinamento del Dipartimento delle dogane e imposte indirette e,
in particolare, l'allegato 5;
  Visti  gli  articoli 4,  comma  2,  5, 6, comma 3, e 16 del decreto
legislativo   30 marzo  2001,  n.  165,  concernente  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
  Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal comitato
direttivo   il   5 dicembre   2000  ed  integrato  con  delibere  del
14 dicembre 2000 e del 30 gennaio 2001;
  Vista  la  determinazione  prot.  n.  495/UD  del 26 marzo 2001 del
direttore dell'Agenzia delle dogane;
  Visto  l'art.  7,  comma  5,  del  regolamento  di  amministrazione
dell'Agenzia   delle  dogane,  che  stabilisce  che  l'organizzazione
interna  di  ciascun  ufficio puo' essere modificata, su proposta del
responsabile, con provvedimento del direttore regionale;
  Vista  le  note  prot.  n.  6833/CC del 16 febbraio 2004 e prot. n.
15538/CC  del  8 aprile 2004, con le quali la circoscrizione doganale
di  Trieste  ha  proposto  la  chiusura delle sezione doganale di San
Bartolomeo,  valico viaggiatori, Basovizza, ubicate nel territorio di
competenza;
  Vista  la  nota prot. n. 6833/CC del 16 febbraio 2004, con la quale
la  circoscrizione  doganale  di  Trieste ha proposto la chiusura dei
posti  doganali  di  San  Servolo,  Caresana,  Noghere/Plavia,  Santa
Barbara,   Chiampore,   Monrupino,   San   Pelagio  e  dei  posti  di
osservazione  di  Cerei  di  Sopra,  Vogliano, Orle, Grozzano/Grizca,
Grozzana/Lozze,  Draga  S.  Elia,  Bottazzo  e  Groppada  e Malchina,
ubicati nel territorio di competenza;
  Vista  la  nota prot. n. 6162 del 25 febbraio 2004, con la quale la
circoscrizione  doganale  di  Gorizia  ha  proposto la chiusura della
sezione  doganale  di  Gorizia  Casa Rossa, ubicata nel territorio di
competenza,  affidata  alla  reggenza  della  Guardia  di  finanza ed
abilitata  a  svolgere  talune  operazioni  doganali  connesse con il
traffico turistico;
  Vista  la  nota prot. n. 6162 del 25 febbraio 2004, con la quale la
circoscrizione  doganale di Gorizia ha proposto la chiusura dei posti
doganali   di  Venco',  Mernico,  Plessiva,  Castelletto  versa,  San
Floriano,  Salcano  1°,  San  Gabriele,  Rafut,  San  Pietro,  Merna,
Devetachi,  Jamiano,  San  Valentino  e  dei posti di osservazione di
Scrio',  Castelletto Zeglo, San Mauro, Salcano 2°, Palchisce Micoli e
Uclanzi, ubicati nel territorio di competenza;
  Vista  la  nota  prot. n. 13111 del 15 aprile 2004, con la quale la
circoscrizione doganale di Udine ha proposto la chiusura della dogana
secondaria  di Tarvisio, di fatto non piu' attiva dal 2000, ma per la
quale  non  era stato emanato il decreto di soppressione da parte del
direttore generale del Dipartimento delle dogane e imposte indirette;
  Vista  la  nota  prot. n. 13111 del 15 aprile 2004, con la quale la
circoscrizione  doganale  di  Udine  ha  proposto  la  chiusura delle
sezioni  doganali  di Fusine in Val Romana e di Stupizza, ubicate nel
territorio  di  competenza,  affidate  alla reggenza della Guardia di
finanza  ed  abilitate a svolgere talune operazioni doganali connesse
con il traffico turistico;
  Vista  la  nota  prot. n. 13111 del 15 aprile 2004, con la quale la
circoscrizione  doganale  di  Udine ha proposto la chiusura dei posti
doganali  di  Passo  del  Predil,  Uccea,  Molino Vecchio, Solarje di
Drenchia,  Polava  di  Cepletischis, Ponte Vittorio, Cave del Predil,
Passo  Pramollo  e  dei  Posti  di  osservazione  di  Ponte Miscecco,
Rodedischis,  Monte  Cau,  Ponte Clinaz, Teleferica Drenchia, ubicati
nel territorio di competenza;
  Considerato  che  con  l'adesione  all'Unione  europea  di 10 nuovi
paesi,  tra  i  quali  la  Slovenia,  a  decorrere dal 1° maggio 2004
vengono soppresse le formalita' doganali al confine italo-sloveno;
  Ravvisata   l'opportunita'   di  accogliere  le  sopra  specificate
proposte;
                               Adotta
                     la seguente determinazione:
                               Art. 1.
  E'  soppressa  la  dogana  secondaria di Tarvisio, dipendente dalla
circoscrizione doganale di Udine.