IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, concernente Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza e successive modificazioni; Visto l'art. 8 del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Vista la legge 6 luglio 2002, n. 137, recante delega per la riforma dell'organizzazione del Governo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonche' di enti pubblici; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 aprile 2004, con il quale al Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, on. dott. Gianfranco Fini, sono state delegate le funzioni relative alla promozione ed al coordinamento delle politiche per prevenire, monitorare e contrastare il diffondersi delle tossicodipendenze e delle alcooldipendenze correlate; Visto l'art. 3, commi 83, 84, 85, 86 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004), che ha istituiti il Dipartimento nazionale per le politiche antidroga all'interno della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, emanati ai sensi del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, relativi all'ordinamento delle strutture del Segretariato generale e all'organizzazione dei Dipartimenti istituiti presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed, in particolare, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 10 agosto 2000, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 luglio 2002; Ritenuto opportuno specificare le linee di indirizzo generale politico ed amministrativo del Dipartimento nazionale per le politiche antidroga, in conformita' alla delega ricevuta; Decreta: Art. 1. Priorita' politiche 1. L'attivita' amministrativa e la gestione del Dipartimento dovranno svolgersi in coerenza: con le determinazioni del Comitato nazionale di coordinamento per l'azione antidroga, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dall'art. 1, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309; con le indicazioni del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, delegato alla materia; con le priorita' politiche contenute nel Programma triennale del Governo per la lotta alla produzione, al traffico, allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope approvato il 14 febbraio 2002.