(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel  consiglio  comunale  di  Bacoli  (Napoli),  rinnovato  nelle
consultazioni  elettorali  del 26 maggio 2002, composto dal sindaco e
da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione
di crisi a causa delle dimissioni rassegnate dalla meta' piu' uno dei
componenti del corpo consiliare, con atti separati contemporaneamente
acquisiti al protocollo dell'ente in data 10 maggio 2004.
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
persona  delegata  con  atto  autenticato,  da  undici componenti del
civico consesso, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo
elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto di Napoli ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale
sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n.
24616/Area  II/EE.LL.  del  10 maggio  2004,  la  sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Bacoli  (Napoli)  ed  alla  nomina  del
commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona
della dott.ssa Maria Elena Stasi.
      Roma, 21 maggio 2004
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu