Allegato 2 CRITERI DI DETERMINAZIONE DEI FINANZIAMENTI Nel presente allegato sono definiti i criteri per la determinazione dei finanziamenti concedibili per ciascuna delle tre fattispecie di cui all'art. 1, comma 3. Per ciascuna fattispecie viene determinato un costo convenzionale e la quota percentuale assegnabile in ragione della zona sismica in cui e' situata l'opera oggetto dell'intervento per il quale si richiede il finanziamento. Il costo convenzionale puo' essere variato dalla Regione secondo quanto previsto all'art. 3, comma 1. L'ammontare residuo necessario per il completamento degli interventi resta a carico del beneficiano, salvo quanto previsto all'art. 3, comma 1. a) Verifiche tecniche. a1) Costo convenzionale di verifica per edifici. Per gli edifici il costo convenzionale di verifica, comprensivo delle indagini necessarie, e' definito in funzione del volume totale dell'edificio, espresso in metri cubi e valutato dallo spiccato delle fondazioni, ed e' pari: per edifici con volume fino a 10.000 m3 al prodotto del volume dell'edificio per un costo unitario di 2,50 Euro/m3, con un minimo di 3.000 Euro/edificio; per edifici con volume superiore a 10.000 m3 e fino a 30.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 10.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 10.000 m3 ed un costo unitario di 1,80 Euro/m3; per edifici con volume superiore a 30.000 m3 e fino a 60.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 30.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 30.000 m3 ed un costo unitario di 1,20 Euro/m3; per edifici con volume superiore a 60.000 m3 e fino a 100.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 60.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 60.000 m3 ed un costo unitario di 0,60 Euro/m3; per edifici con volume superiore a 100.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di 100.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 100.000 m3 ed un costo unitario di 0,30 Euro/m3. a2) Costo convenzionale di verifica per ponti. Per i ponti il costo convenzionale di verifica, comprensivo delle indagini necessarie, e' definito dal prodotto della superficie dell'impalcato, espressa in metri quadri e valutata dai giunti di spalla, per un valore unitario pari: per ponti con superficie fino a 1.000 m2, al prodotto della superficie d'impalcato per un costo unitario di 15,00 Euro/m2, con un minimo di 2.000 Euro/ponte; per ponti con superficie superiore a 1.000 m2 e fino a 3.000 m2, alla somma del costo previsto per un impalcato di superficie 1.000 m2 e del prodotto fra la superficie eccedente 1.000 m2 ed un costo unitario di 11,00 Euro/m2; per ponti con superficie superiore a 3.000 m2 e fino a 5.000 m2, alla somma del costo previsto per un impalcato di superficie 3.000 m2 e del prodotto fra la superficie eccedente 3.000 m2 ed un costo unitario di 7,00 Euro/m2; per ponti con superficie superiore a 5.000 m2, alla somma del costo previsto per un impalcato di superficie 5.000 m2 e del prodotto fra la superficie eccedente 5.000 m2 ed un costo unitario di 4,00 Euro/m2. a3) Determinazione dell'importo del finanziamento. Per ciascun intervento il finanziamento e' determinato applicando al costo convenzionale calcolato nei termini di cui alle lettere a1) e a2) i valori percentuali definiti nella successiva tabella 1 con riferimento alla zona sismica in cui e' situata l'opera oggetto dell'intervento. Tabella 1 Zona sismica |1 |2 |3 Percentuale finanziabile |50 |50 |30 b) Interventi di adeguamento o miglioramento successivi a verifiche tecniche. Per gli interventi rientranti in tale fattispecie dovranno essere preliminarmente disponibili i dati di rischio risultanti dalle verifiche, come definiti nell'allegato 2 al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 ottobre 2003, e precisamente: PGA2% accelerazione al suolo attesa con probabilita' 2% in 50 anni; PGA10% accelerazione al suolo attesa con probabilita' 10% in 50 anni; PGA50% accelerazione al suolo attesa con probabilita' 50% in 50 anni; PGACO accelerazione stimata di collasso della struttura; PGADS accelerazione stimata di danno severo; PGADL accelerazione stimata di danno lieve. Le accelerazioni di collasso e di danno severo potranno essere disponibili anche in via alternativa. Ai fini dell'ammissione ai finanziamenti dovranno essere calcolati due parametri, cosi' definiti: (alpha)u= PGACO/ PGA2% ovvero, in alternativa: (alpha)u= PGADS/ PGA10% e: (alpha)e= PGADL/ PGA50% Il parametro (alpha)u e' considerato un indicatore del rischio di collasso, il parametro (alpha)e un indicatore del rischio di inagibilita' dell'opera: valori prossimi o superiori all'unita' caratterizzano casi in cui il livello di rischio e' prossimo a quello richiesto dalle norme; valori bassi, prossimi a zero, caratterizzano casi ad elevato rischio. Pertanto l'importo del finanziamento attribuibile e' proporzionale a tali parametri, secondo quanto descritto nel seguito. Si definisce un parametro alpha pari ad (alpha)u nel caso di opere con conseguenze rilevanti in caso di collasso, e pari al piu' basso tra (alpha)u o (alpha)e nel caso di opere di interesse strategico. L'ammontare del finanziamento concedibile dovra' essere calcolato, in analogia a quanto considerato per le fattispecie precedenti, come frazione di un costo convenzionale stimato, stabilito in: 150 Euro/m3 per gli edifici; 450 Euro/m2 per i ponti, applicato alla superficie dell'impalcato. Per ciascun intervento il finanziamento e' pari: al 100% del costo convenzionale se il parametro (alpha) e' inferiore a 0.2; a 0 se il parametro (alpha) e' maggiore di 0.8; a [(380 - 400 (alpha) ) /3] % se il parametro \alpha e' compreso fra 0.2 e 0.8. c) Interventi di adeguamento o miglioramento da effettuarsi in assenza di verifiche tecniche. Per interventi di adeguamento rientranti nella fattispecie di cui all'articolo 1, comma 3, lettera c) della presente ordinanza, l'importo del finanziamento e' calcolato applicando ad un costo convenzionale di 150 Euro/m3 riferito al volume degli edifici e di 450 Euro/m2 riferito alla superficie dell'impalcato dei ponti i valori percentuali definiti nella successiva tabella 2 con riferimento alla zona sismica in cui e' situata l'opera oggetto dell'intervento. Tabella 2 Zona sismica. |1 |2 |3 Percentuale finanziabile |60 |50 |30