ALLEGATO A Scheda tecnica n. 9 - Installazione di sistemi elettronici di regolazione di frequenza (inverter) in motori elettrici operanti su sistemi di pompaggio con potenza inferiore a 22 kW 1 ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: motori elettrici e loro applica- Decreto ministeriale elettrico zioni 24 aprile 2001(1): tabella A, tipologia di inter- Decreto ministeriale gas vento n. 2 24 aprile 2001(2): tabella B, tipologia di inter- Sotto-tipologia di intervento: vento n. 7 - installazione di sistemi elet- tronici di regolazione di fre- quenza - ottimizzazione di impianto e gestionale di sistemi di pom- paggio azionati da motori e- lettrici Settore di intervento: industriale, civile Tipo di utilizzo: sistemi di pompaggio azionati da motori elettrici -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: 1 kW di potenza elettrica nominale installata, riferita alle pompe alle quali si applicano inverter -------------------------------------------------------------------- Risparmio lordo di energia primaria conseguibile per ogni pompa alla quale viene applicato un inverter RL = RSL x P (tep/anno/pompa) Dove RSL si ricava dalla tabel- Con RSL: Risparmio Specifico Lordo la sottostante in funzione del- la potenza di nominale P della pompa (espressa in kW) -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo di energia primaria RSL (tep/anno/kW) con- seguibile per singola unita' fisica di riferimento ---------------------------------------- Prevalenza statica (% della prevalenza nominale) -------------------------------------------------------------------- Tipologia di attivita' 0 20 40 60 -------------------------------------------------------------------- Industriale 1 turno di lavoro 0,09783 0,07487 0,05191 0,02895 -------------------------------------------------------------------- Industriale 2 turni di lavoro 0,19565 0,14974 0,10382 0,05791 -------------------------------------------------------------------- Industriale 3 turni di lavoro 0,37565 0,28750 0,19934 0,11118 -------------------------------------------------------------------- Industriale stagionale 0,10565 0,08086 0,05606 0,03127 -------------------------------------------------------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 -------------------------------------------------------------------- dove la tipologia di attivita' viene così definita: 1 turno attivita' che si svolgono otto ore al giorno per cinque/ sei giorni alla settimana. Si assume un valore interme- dio totale di 2000 ore/anno; 2 turni attivita' che si svolgono in due turni di otto ore al giorno ciascuno per cinque/sei giorni alla settimana. Si assume un valore intermedio totale di 4000 ore/anno; 3 turni attivita' che si svolgono in tre turni di otto ore al giorno ciascuno per sette giorni alla settimana. Si as- sume un valore totale di 7680 ore/anno; Stagionale attivita' che si svolgono in tre mesi di lavoro conti- nuato per 24 ore giornaliere. Si assume un valore totale di 2160 ore/anno. -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti Tipo I all'intervento (4) -------------------------------------------------------------------- 4) Si veda: articolo 17, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 2 NORME TECNICHE DA RISPETTARE - Articolo 6, decreti ministeriali 24 aprile 2001. - Norma CEI EN 61800-2: Azionamenti elettrici a velocita' variabile. Parte 2: Prescrizioni generali e specifiche nominali per azionamenti a bassa tensione con motori in corrente alternata - Norma CEI EN 61800-4: Azionamenti elettrici a velocita' variabile. Parte 4: Prescrizioni generali e specifiche nominali per azionamenti a tensione superiore a 1 kV e fino a 35 kV con motori in corrente alternata - Norma CEI EN 60034-1: Macchine elettriche rotanti. Parte 1: Caratteristiche nominali e di funzionamento. - Gli interventi oggetto della presente scheda tecnica, per essere considerati ammissibili, debbono essere effettuati con azionamenti a velocita' variabile il cui rendimento, definito in conformita' alla sopra citata norma CEI EN 61800-2, sia maggiore o uguale al 90%. 3 DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e recapito telefonico di ogni cliente partecipante. (5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/ 2003. Scheda tecnica n. 10 - Recupero di energia elettrica dalla decompressione del gas naturale 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: recupero di energia Decreto ministeriale elettrico 24 aprile 2001(1): ---- Decreto ministeriale gas 24 aprile 2001(2): tabella B, tipologia di intervento n. 5 Sotto-tipologia di intervento: recupero di energia sulla rete del gas Settore di intervento: reti gas Tipo di utilizzo: produzione di energia elettrica dalla decompressione del gas -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione analitica -------------------------------------------------------------------- Risparmio lordo di energia primaria conseguibile (RL): RL = E(L)*0,1375*10(-3) tep dove: E(L) energia elettrica netta pro- dotta con l'espansione (kWh) -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti all'intervento(4) Tipo I -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Articolo 6 decreti ministeriali 24 aprile 2001. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE(5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e recapito telefonico di ogni cliente partecipante. ------------------ 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 4) Si veda: articolo 17, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. Scheda tecnica n. 11 - Installazione di motori a piu' alta efficienza 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: motori elettrici e loro applicazioni Decreto ministeriale elettrico 24 aprile 2001(1): tabella A, tipologia di intervento n. 2 Decreto ministeriale gas 24 aprile 2001(2): tabella B, tipologia di intervento n. 7 Sotto-tipologia di intervento: installazione motori e meccanismi di trasmissione della forza motrice a piu' alta efficienza Settore di intervento: industria Tipo di utilizzo: riduzione dei consumi elettrici in applicazioni industriali della forza elettromotrice -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento 1 kW di potenza dei motori sosti- tuiti -------------------------------------------------------------------- Risparmio lordo di energia primaria conseguibile per ogni motore sostituito RL = RSL x P (tep/anno/motore) Dove RSL si ricava dalla tabella sottostante in funzione della potenza di targa P del motore (espressa in kW) Con RSL: Risparmio Specifico Lordo ------------------------------------------ RSL (tep/anno/kW) -------------------------------------------------------------------- Tipologia attivita' P < 1,5 1,5 <P <3 3< P < 5,5 5,5< P < 11 11< P <22 22 <P <45 P >45 -------------------------------------------------------------------- Industriale 1 turno di lavoro 0,0314 0,0215 0,0149 0,0106 0,0083 0,0053 0,0040 -------------------------------------------------------------------- Industriale 2 turni di lavoro 0,0627 0,0429 0,0297 0,0211 0,0165 0,0106 0,0079 -------------------------------------------------------------------- Industriale 3 turni di lavoro 0,1204 0,0824 0,0570 0,0406 0,03 17 0,0203 0,0152 -------------------------------------------------------------------- Industriale stagionale 0,0339 0,0232 0,0160 0,0114 0,0089 0,0057 0,0043 -------------------------------------------------------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. -------------------------------------------------------------------- dove la tipologia di attivita' viene cosi' definita: 1 turno: attivita' che si svolgono otto ore al giorno per cinque o sei giorni la settimana corrispondenti, considerate le fermate programmate, ad un numero di ore anno com- preso tra 1760 e 2200. 2 turni: attivita' che si svolgono in due turni giornalieri di otto ore ciascuno per cinque o sei giorni la settimana, corrispondenti ad un numero di ore anno compreso tra 3520 e 4400. 3 turni: attivita' che si svolgono in tre turni giornalieri di otto ore ciascuno per sette giorni la settimana (non essendoci normalmente l'interruzione della domenica) corrispondenti ad un numero di ore anno pari a 7680. Stagionale: attivita' che si svolgono per un periodo di tre mesi di lavoro continuato, per un numero di ore di lavoro gior- naliere pari a 24, corrispondenti ad un numero di ore anno pari a 2160. -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti all'intervento(4): Tipo I -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE - Articolo 6 decreti ministeriali 24 aprile 2001. - Ogni nuovo motore deve avere la marcatura indicante l'appartenenza alla classe di efficienza eff1, secondo l'accordo CEMEP (Comitato europeo costruttori macchine rotanti e elettronica di potenza) e la certificazione della misura di rendimento a pieno carico e a 3/4 del carico secondo la norma EN 60034/2. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE5 DA CONSERVARE Nome, indirizzo e recapito telefonico di ogni cliente partecipante. 4) Si veda: articolo 17, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14, comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 Scheda tecnica n. 12 - Sostituzione di frigoriferi, frigo- congelatori, congelatori, lavabiancheria, lavastoviglie con prodotti analoghi a piu' alta efficienza 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: elettrodomestici e apparecchiature per ufficio ad elevata efficienza Decreto ministeriale elettrico tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1) n. 8 Decreto ministeriale gas tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2) n. 12 Sotto-tipologia di intervento: sostituzione di frigoriferi, lava- biancheria, lavastoviglie, scalda- acqua, forni, pompe di circolazione acqua, ecc. con prodotti analoghi a piu' alta efficienza Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: riduzione consumi di energia elet- trica degli elettrodomestici -------------------------------------------------------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164" 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: Frigorifero, frigocongelatore, con- gelatore, lavabiancheria, lavasto- viglie -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo di energia primaria conseguibile: frigorifero, frigocongelatore RSL = 26,0 x 10(-3) [tep/anno] (FRG) di classe A congelatore RSL = 29,0 x 10(-3) [tep/anno] (CNG) di classe A frigorifero, frigocongelatore RSL = 39,6 x 10(-3) [tep/anno] (FRG) di classe A + congelatore RSL = 39,8 x 10(-3) [tep/anno] (CNG) di classe A+ frigorifero, frigocongelatore RSL = 54,5 x 10(-3) [tep/anno] (FRG) di classe A++ congelatore RSL = 51,6 x 10(-3) [tep/anno] (CNG) di classe A++ lavabiancheria (LVB) di classe A RSL = 7,9 x 10(-3) [tep/anno] lavastoviglie (LVS) di classe A RSL = 9,2 x 10(-3) [tep/anno] -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti all'intervento Tipo I -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Articolo 6 decreti ministeriali 24 aprile 2001. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e recapito telefonico di ogni cliente partecipante. ------------------- 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 4) Si veda: articolo 17, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. Scheda tecnica n. 13a - Installazione di erogatori per doccia a basso flusso (EBF) in ambito residenziale 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: riduzione dei consumi di gas o di energia elettrica per usi termici Decreto ministeriale elettrico tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(1): n. 6 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(2): n. 2 Sotto-tipologia di intervento: installazione di sistemi e prodot- ti per la riduzione delle esigenze di acqua calda Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: riduzione dei flussi di acqua del- le docce -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo dei risparmi -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento Erogatore a basso flusso (EBF) -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo (RSL) di energia primaria conseguibile con intervento di cui ai decreti gas ed elettrico: RSL = 10,1 x 10(-3) tep/anno/EBF -------------------------------------------------------------------- Nel caso di realizzazione dell'intervento tramite invio di buoni di acquisto agli utenti, il valore del risparmio specifico lordo per singola unita' fisica di riferimento viene ridotto del 50% (coeffi- ciente correttivo b(4)) -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza 30% di Tipo I Energetica riconosciuti 60% di Tipo II all'intervento(5) 10% di Tipo III -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Articolo 6 DM 24 aprile 2001. ------------------------ 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003, Si veda: articolo 4, comma 6, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. Si veda: articolo 17, deli- bera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settem- bre 2003, n. 103/2003. Scheda tecnica n. 13b - Installazione di erogatori per doccia a basso flusso (EBF) in alberghi e pensioni 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: riduzione dei consumi di gas o di energia elettrica per usi termici Decreto ministeriale elettrico tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(1): n. 6 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(2): n. 2 Sotto-tipologia di intervento: installazione di sistemi e prodot- ti per la riduzione delle esigenze di acqua calda Settore di intervento: alberghi e pensioni Tipo di utilizzo: riduzione dei flussi di acqua del- le docce -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo dei risparmi -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento Erogatore a basso flusso (EBF) -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo (RSL) RSL = 19,8 x 10(-3) tep/anno/EBF di energia primaria conseguibile (per ogni EBF installato con intervento di cui al presso alberghi e pensioni decreto elettrico: con scaldacqua elettrici) Risparmio specifico lordo (RSL) RSL = 9,9 x 10(-3) tep/anno/EBF di energia primaria conseguibile (per ogni EBF installato con intervento di cui al presso alberghi e pensioni decreto gas: con scaldacqua a gas/gas- olio) -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Tipo I per risparmi ottenuti da Energetica riconosciuti EBF installati ) presso alberghi e all'intervento(4) pensioni con scaldacqua elettrici Tipo II per risparmi ottenuti da EBF installati presso alberghi e pensioni con scaldacqua a gas Tipo III per risparmi ottenuti da EBF installati presso alberghi e pensioni con scaldacqua a gasolio -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Articolo 6 DM24 aprile 2001. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE(5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e recapito telefonico di ogni cliente partecipante. ------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n.125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazio- nali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000 n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 4) Si veda: articolo 17, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n.. 103/2003 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 cornma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. Scheda tecnica n. 13c - Installazione di erogatori per doccia a basso flusso (EBF) in impianti sportivi 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: riduzione dei consumi di gas o di energia elettrica per usi termici Decreto ministeriale elettrico tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(1): n. 6 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(2): n. 2 Sotto-tipologia di intervento: installazione di sistemi e prodotti per la riduzione delle esigenze di acqua calda Settore di intervento: impianti sportivi Tipo di utilizzo: riduzione dei flussi di acqua delle docce -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo dei risparmi -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento N. 1 erogatore a basso flusso (EBF) -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo (RSL) RSL = 105 x 10(-3) tep/anno/EBF di energia primaria conseguibile (per ogni EBF installato con intervento di cui al decreto presso impianti sportivi con elettrico: scaldacqua elettrici) Risparmio specifico lordo (RSL) RSL = 52,5 x 10(-3) tep/anno/EBF di energia primaria conseguibile (per ogni EBF installato con intervento di cui al decreto presso impianti sportivi con gas: scaldacqua a gas/gasolio) -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Tipo I per risparmi ottenuti da Energetica riconosciuti al- EBF installati presso impianti l'intervento(4) sportivi con scaldacqua elettrici Tipo II per risparmi ottenuti da EBF installati presso impianti sportivi con scaldacqua a gas Tipo III per risparmi ottenuti da EBF installati presso impianti sportivi con scaldacqua a gasolio -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Articolo 6 DM 24 aprile 2001. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE(5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e recapito telefonico di ogni cliente partecipante. -------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 4) Si veda: articolo 17, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 Scheda tecnica n. 14 - Installazione di rompigetto aerati per rubinetti (RA) in ambito residenziale 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: riduzione dei consumi di gas o di energia elettrica per usi termici Decreto ministeriale elettrico tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(1): n. 6 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 Aprile 2001(2): n. 2 Sotto-tipologia di intervento: installazione di sistemi e prodotti per la riduzione delle esigenze di acqua calda Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: riduzione flussi di acqua dei rubi- netti -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo dei risparmi -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: N. 1 rompigetto aerato (RA) -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo (RSL) RSL = 1,43 x 10(-3) tep/anno/RA di energia primaria conseguibile con un RA -------------------------------------------------------------------- Nel caso di realizzazione dell'intervento tramite invio di buoni di acquisto agli utenti, il valore del risparmio specifico lordo per singola unita' fisica di riferimento viene ridotto del 50% (coeffi- ciente correttivo b(4)) -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza 30% di Tipo I Energetica riconosciuti al- 60% di Tipo II l'intervento(5) 10% di Tipo III -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Disposto articolo 6 DM 24 aprile 2001 ------------------ 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinno- vabili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. "Si veda: artico- lo 4, comma 6, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. Si veda: articolo 17, de- libera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 set- tembre 2003, n. 103/2003. Scheda tecnica n. 15 - Installazione di pompe di calore elettriche ad aria esterna in luogo di caldaie in edifici residenziali di nuova costruzione o ristrutturati 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: climatizzazione ambienti e recuperi di calore in edifici climatizzati con l'uso di fonti energetiche non rinnovabili Decreto ministeriale elettrico tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 11 Decreto ministeriale gas tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 13 Sotto-tipologia di intervento: installazione di pompe di calore elettriche ad aria esterna in luogo di caldaie in edifici di nuova co- struzione o ristrutturati Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: riscaldamento dei locali -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: Appartamento tipo riscaldato -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo di Risparmio medio annuo di energia energia primaria per unita' primaria per un appartamento tipo. fisica di riferimento RSL): Per valori intermedi del fattore di forma S/V o per valori intermedi del COP in condizioni nominali, il risparmio di energia primaria puo' essere valutato approssimando en- trambi i parametri con criterio di arrotondamento commerciale. -------------------------------------------------------------------- Pompa di calore elettrica con COP nominale pari a 3,0 -------------------------------------------------------------------- S/V Zona A/B Zona C Zona D -------------------------------------------------------------------- m(-1)] [10(-3)·tep/ [10(-3)·tep/ [10(-3)·tep/ app.to/anno] app.to/anno] app.to/anno] -------------------------------------------------------------------- 0,20 11 20 23 -------------------------------------------------------------------- 0,30 14 28 31 -------------------------------------------------------------------- 0,40 18 36 41 -------------------------------------------------------------------- 0,50 23 44 50 -------------------------------------------------------------------- 0,60 29 54 60 -------------------------------------------------------------------- 0,70 35 63 70 -------------------------------------------------------------------- 0,80 41 73 80 -------------------------------------------------------------------- 0,90 47 84 90 -------------------------------------------------------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinno- vabili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164". 3) Si veda: articolo 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. "Si veda: artico- lo 4, comma 6, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, o. 103/2003. Si veda: articolo 17, de- libera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 set- tembre 2003, n. 103/2003. -------------------------------------------------------------------- Pompa di calore elettrica con COP nominale pari a 3,5 -------------------------------------------------------------------- S/V Zona A/B Zona C Zona D -------------------------------------------------------------------- m(-1)] [10(-3)·tep/ [10(-3)·tep/ [10(-3)·tep/ app.to/anno] app.to/anno] app.to/anno] -------------------------------------------------------------------- 0,20 16 32 46 -------------------------------------------------------------------- 0,30 22 44 61 -------------------------------------------------------------------- 0,40 28 56 77 -------------------------------------------------------------------- 0,50 36 69 93 -------------------------------------------------------------------- 0,60 44 83 110 -------------------------------------------------------------------- 0,70 52 98 127 -------------------------------------------------------------------- 0,80 61 113 145 -------------------------------------------------------------------- 0,90 70 128 162 -------------------------------------------------------------------- Pompa di calore elettrica con COP nominale pari a 4,0 -------------------------------------------------------------------- 0,20 21 42 63 -------------------------------------------------------------------- 0,30 27 56 83 -------------------------------------------------------------------- 0,40 36 71 104 -------------------------------------------------------------------- 0,50 45 88 126 -------------------------------------------------------------------- 0,60 55 105 148 -------------------------------------------------------------------- 0,70 65 123 170 -------------------------------------------------------------------- 0,80 77 142 193 -------------------------------------------------------------------- 0,90 88 161 216 -------------------------------------------------------------------- Pompa di calore elettrica con COP nominale pari a 4,5 -------------------------------------------------------------------- 0,20 24 49 76 -------------------------------------------------------------------- 0,30 32 65 100 -------------------------------------------------------------------- 0,40 41 83 125 -------------------------------------------------------------------- 0,50 52 102 151 -------------------------------------------------------------------- 0,60 63 123 177 -------------------------------------------------------------------- 0,70 76 143 204 -------------------------------------------------------------------- 0,80 88 165 230 -------------------------------------------------------------------- 0,90 101 186 257 -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti al- ------------------------------------- l'intervento(4) Per impianti Per impianti autonomi centralizzati ------------------------------------- Tipo I 0% 0% ------------------------------------- Tipo II 100% 70% ------------------------------------- Tipo III 0% 30% ------------------------------------- -------------------------------------------------------------------- 4) Si veda: articolo 17, delibera dell'Autorita' per l'energia elet- trica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE - Vanno salvaguardati, a cura del progettista e dell'installatore, le norme tecniche ed i provvedimenti legislativi applicabili all'intervento, con particolare riferimento a: DPR n. 412/1993 e DPR. 11. 551/1999. - Disposto art. 6 DM 24 aprile 2001. - Per l'ammissibilita' ai fini dei Decreti 24/4/2001, il Cd volumico dell'edificio, in funzione della zona climatica, dei gradi-giorno della localita' e del fattore di forma (rapporto S/V), deve essere inferiore ai valori limite riportati nella seguente Tabella 1 allegata ai Decreti. Le caratteristiche termiche dell'edificio ed il rispetto del vincolo sul Cd devono essere asseverati con perizia giurata da un ingegnere o perito termotecnico iscritto al pertinente albo professionale. Tabella 1: Coefficienti di dispersione volumica Cd [W/m(3 gradi)C], al variare del rapporto superficie/volume e dei gradi giorno ==================================================================== ZONA CLIMATICA ==================================================================== A B C D E F Gradi Gradi Gradi Gradi Gradi Gradi Giorno Giorno Giorno Giorno Giorno Giorno -------------------------------------------------------------------- S/V <600 601 900 901 1400 1401 2100 2101 3000 >3000 -------------------------------------------------------------------- 0,2 0,42 0,42 0,37 0,37 0,33 0,33 0,26 0,26 0,23 0,23 -------------------------------------------------------------------- 0,9 0,99 0,99 0,87 0,87 0,75 0,75 0,60 0,60 0,55 0,55 -------------------------------------------------------------------- - Non devono essere presenti altri mezzi di riscaldamento, alternativi alla pompa di calore; sono tuttavia ammissibili sistemi integrativi atti a garantire un adeguato comfort anche in presenza di condizioni climatiche particolarmente rigide. - Valore minimo ammesso per il parametro C.O.P.: 3,0 (determinato come da Norma UNI EN 255(5). - La localita' di installazione deve essere tra quelle appartenenti alle zone climatiche A, B, C, D. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE6 DA CONSERVARE Nome, indirizzo e recapito telefonico di ogni cliente partecipante. Perizia giurata, da parte di un ingegnere o perito termotecnico iscritto al pertinente albo professionale, attestante le caratteristiche termiche dell'edificio ed il rispetto del vincolo sul Cd. 5) Tale prescrizione potra' essere riconsiderata in seguito all'adozione della Nonna EN 14511. 6) Rispetto a quanto specificato all' articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.