ALLEGATO B Scheda tecnica n. 1 - Sostituzione di lampade ad incandescenza con lampade fluorescenti compatte con alimentatore incorporato 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: sistemi per l'illuminazione Decreto ministeriale elettrico tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 3 Decreto ministeriale gas tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 8 Sotto-tipologia di intervento: installazione di sistemi e compo- nenti piu' efficienti (corpi o ap- parecchi illuminanti, alimentatori, regolatori) Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: illuminazione interni ed esterni -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: lampada fluorescente compatta inte- grata con alimentatore incorporato nella lampada -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo di RSL= 14,6·10(-3) tep/anno/unita' di energia primaria conseguibile riferimento per singola unita' fisica di riferimento: Nel caso di realizzazione dell'intervento tramite invio di buoni di acquisto agli utenti, il valore del risparmio specifico lordo per singola unita' fisica di riferimento viene ridotto del 50%. (coeffi- ciente correttivo b(4)) -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica Tipo I riconosciuti all'intervento(5) -------------------------------------------------------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinno- vabili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 comma 6 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 4) Di cui all'articolo 4 comma 6 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 5) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener- gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Decreto del Ministro delle attivita' produttive 10 luglio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 184, del 9 agosto 1991, recante "Recepimento della direttiva 98/11/CE della Commissione del 27 gennaio 1998 che stabilisce le modalita' di applicazione della direttiva 92/75/CEE del Consiglio per quanto riguarda l'etichettatura indicante l'efficienza energetica delle lampade per uso domestico". Articolo 6, decreti ministeriali 24 aprile 2001. Scheda tecnica n. 2 - Sostituzione di scaldacqua elettrico con scaldacqua a metano a camera stagna e accensione piezoelettrica 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: interventi per l'uso di fonti o vet- tori piu' appropriati dell'energia elettrica Decreto ministeriale elettrico tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 5 Decreto ministeriale gas tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 11 Sotto-tipologia di intervento: sostituzione di scaldacqua elettrico con scaldacqua a metano a camera stagna e accensione piezoelettrica Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: produzione di acqua calda sanitaria -------------------------------------------------------------------- 2.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: scaldacqua a metano a camera stagna e accensione piezoelettrica -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo di RSL = 0,107 tep/anno/scaldacqua energia primaria conseguibile per singola unita' fisica di riferimento: -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica Tipo I riconosciuti all'intervento(4) -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Articolo 6, decreti ministeriali 24 aprile 2001. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE(5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante. --------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 4) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener- gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 Scheda tecnica n. 3 - Nuova installazione di caldaia unifamiliare a 4 stelle di efficienza alimentata a gas naturale 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: dispositivi per la combustione delle fonti energetiche non rinnovabili Decreto ministeriale elettrico tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 9 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 1 Sotto-tipologia di intervento: interventi per la sostituzione di dispositivi esistenti con altri a piu' elevata efficienza Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: - riscaldamento dei locali - riscaldamento e produzione di ac- qua calda sanitaria (di seguito: acs) -------------------------------------------------------------------- NOTA: Ai sensi dell'articolo 6, lettera a), dei decreti ministeriali 24 aprile 2001, l'installazione ex-novo o la sostituzione dell'esi- stente e' ammessa solo per caldaie con 4 stelle di efficienza (de- creto del Presidente della Repubblica 15 novembre 1996, n. 660, pub- blicato nel Supplemento ordinario n. 231 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 302, del 27 dicembre 1996). Le caldaie con 1 o 2 stelle di rendimento sono la quasi totalita' del mercato italiano (circa il 99%). Per queste caldaie, che rappresentano la tecnologia di riferimento, si e' assunta un'efficienza media stagionale del- l'80%. -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: appartamento tipo riscaldato -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo Tipo di Zona RSL = tep·10 di energia primaria con- utilizzo climatica (-3)/app.to/anno seguibile per singola unita' fisica di rife- rimento (RSL): -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento A + B 11 -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento C 17 -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento D 34 -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento E 57 -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento F 80 -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento A + B 37 + acs -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento C 43 + acs -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento D 60 + acs -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento E 83 + acs -------------------------------------------------------------------- Riscaldamento F 105 + acs -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti Tipo II all'intervento(4) -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Decreto del Presidente della Repubblica 15 novembre 1996, n. 660, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 231 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 302, del 27 dicembre 1996. Articolo 6, decreti ministeriali 24 aprile 2001. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante. -------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, deI decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 4) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener- gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 Scheda tecnica n. 4 - Sostituzione di scaldacqua a gas, a camera aperta e fiamma pilota con scaldacqua a gas, a camera stagna e accensione piezoelettrica 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: dispositivi per la combustione delle fonti energetiche non rinnovabili Decreto ministeriale elettrico tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 9 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 1 Sotto-tipologia di intervento: interventi per la sostituzione di dispositivi esistenti con altri a piu' elevata efficienza Settore di intervento: domestico Tipo di utilizzo: produzione di acqua calda sanitaria -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: scaldacqua a gas, a camera stagna e accensione piezoelettrica -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo di RSL = 0,063 tep/anno energia primaria conseguibile per singola unita' fisica di riferimento: -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Tipo II Energetica riconosciuti al- l'intervento(4) -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Articolo 6, decreto ministeriale gas 24 aprile 2001. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante. ------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 4) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener- gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 Scheda tecnica n. 5 - Sostituzione di vetri semplici con doppi vetri 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: climatizzazione ambienti e recuperi di calore in edifici climatizzati con l'uso di fonti energetiche non rinno- vabili Decreto ministeriale elettrico tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 11 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 3 Sotto-tipologia di intervento: interventi per l'isolamento termico degli edifici Settore di intervento: domestico; terziario ufficio; ter- ziario commercio; terziario istruzio- ne; terziario ospedaliero Tipo di utilizzo: solo riscaldamento -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: unita' di superficie di vetro sosti- tuito (mq) Risparmio lordo di energia RL = RSL x S (tep 10(-3)/ primaria conseguibile per anno/edificio) singolo edificio: (S = superficie di vetro sostituito) -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo RSL (tep 10(-3)/anno/mq di per unita' di superficie di vetro sostituito) vetro sostituito: -------------------------------------------------------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 ==================================================================== Destinazione d'uso dell'edificio ==================================================================== Zona climatica Abitazioni Uffici, Scuole, Ospedali [dPR 412/93(4) e Commercio normative collegate] -------------------------------------------------------------------- A, B 2 2 4 -------------------------------------------------------------------- C 5 5 7 -------------------------------------------------------------------- D 9 8 12 E 15 13 19 F 23 19 27 -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Tipo II per risparmi ottenuti con doppi Efficienza Energetica vetri installati in edifici con impianto riconosciuti al- di riscaldamento a gas l'intervento(5) Tipo III per risparmi ottenuti con doppi vetri installati in edifici con impianto di riscaldamento a gasolio -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Gli interventi di sostituzione dei vetri considerati ammissibili ai fini del riconoscimento dei titoli energetici, con riferimento all'articolo 6, lettera c), dei decreti ministeriali 24 aprile 2001, e al decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, 2 aprile 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 102, del 5 maggio 1998, recante "Modalita' di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti ad essi connessi", debbono essere effettuati con vetri con i valori di trasmittanza termica K e di fattore solare g indicati nella seguente tabella. =========================================================== Tipo di vetro Trasmittanza (K) Fattore solare (g) ------------------------------------- (W/mq gradi K) =========================================================== Camera chiari e bassi =3 -- emissivi - ----------------------------------------------------------- Vetri a controllo solare =2,2 = 0,4 ----------------------------------------------------------- Tali limiti corrispondono ad un valore del parametro K4 pari circa a 1, equivalente quindi al risparmio ottenuto con l'impiego di un vetro camera chiaro di trasmittanza termica pari a 3 W/mq gradi K, in sostituzione di un vetro semplice. I vetri a controllo solare con fattore g < 0.4, sono idonei prioritariamente a contenere i consumi di energia nel condizionamento estivo, per climi mediamente caldi, oppure per limitare abbagliamenti interni in assenza di altri tipi di schermatura (interne o esterne, fisse o mobili); ai fini della presente procedura essi sono assimilabili ai vetri camera chiari e basso emissivi. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (6) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante. 4) Nella presente scheda per dPR 412/93 si intende il decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 96 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 242, del 14 ottobre 1993. 5) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 6) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 Scheda tecnica n. 6 - Isolamento delle pareti e delle coperture 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: climatizzazione ambienti e recuperi di calore in edifici climatizzati con l'uso di fonti energetiche non rinnovabili Decreto ministeriale elettrico tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 11 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 3 Sotto-tipologia dì intervento: interventi per l'isolamento termico degli edifici Settore di intervento: domestico; terziario ufficio; ter- ziario commercio; terziario istru- zione; terziario ospedaliero Tipo di utilizzo: solo riscaldamento -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di Valutazione standardizzata valutazione(3) -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica unita' di superficie isolata (mq) di riferimento: -------------------------------------------------------------------- Risparmio lordo RL = RSL x 5 (tep 10(-3)/anno/edificio) di energia prima- ria conseguibile per singolo edificio: (S = superficie di pareti/coper- ture isolate) -------------------------------------------------------------------- Risparmio speci- fico lordo per unita' di super- RSL ficie isolata (tep 10(-3)/anno/mq superficie isolata) (RSL): -------------------------------------------------------------------- Zona climatica Destinazione d'uso edificio: abitazioni [dPR 412/93(4) e ---------------------------------------------- normative collegate] K(5) struttura prima dell'intervento (W/ mq/K) ------------------------------------------------ 0,7÷0,9 0,9÷1,1 1,1÷1,3 1,3÷1,6 1,6÷1,8 >1,8 -------------------------------------------------------------------- A, B 0,3 0,4 0,6 0,7 0,9 1,1 C 0,7 0,9 1,2 1,5 1,9 2,4 D 1,3 1,7 2,3 2,8 3,6 4,4 E 2,2 3,1 3,9 4,8 6,2 7,7 F 3,5 4,8 6,2 7,6 9,8 12,0 -------------------------------------------------------------------- Zona climatica Destinazione d'uso edificio: uffici, scuole, commercio ------------------------------------------------ K struttura prima dell'intervento W/mq/K) ------------------------------------------------ 0,7÷0,9 0,9÷1,1 1,1÷1,3 1,3÷1,6 1,6÷1,8 >1,8 -------------------------------------------------------------------- A, B 0,3 0,4 0,5 0,6 0,8 1,0 C 0,6 0,8 1,0 1,3 1,7 2,1 D 1,1 1,5 2,0 2,5 3,2 3,9 E 1,9 2,6 3,3 4,0 5,2 6,4 F 2,8 3,9 4,9 6,1 7,8 9,6 -------------------------------------------------------------------- Zona climatica Destinazione d'uso edificio: ospedali ------------------------------------------------ K struttura prima dell'intervento (W/mq/K) ------------------------------------------------ 0,7÷0,9 0,9÷1,1 1,1÷1,3 1,3÷1,6 1,6÷1,8 >1,8 -------------------------------------------------------------------- A, B 0,6 0,8 1,1 1,3 1,7 2,1 C 1,0 1,4 1,8 2,3 3,0 3,7 D 1,7 2,3 3,0 3,7 4,8 5,9 E 2,6 3,6 4,6 5,7 7,4 9,0 F 3,8 5,3 6,7 8,3 10,6 13,1 -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Tipo II per risparmi ottenuti con Energetica riconosciuti al- isolamenti effettuati in edifici l'intervento(6) con impianto di riscaldamento a gas Tipo III per risparmi ottenuti con isolamenti effettuati in edifici con impianto di riscaldamento a gasolio -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE Gli interventi di isolamento delle pareti considerati ammissibili ai fini del riconoscimento dei titoli energetici, con riferimento all'articolo 6, lettera c), dei decreti ministeriali 24 aprile 2001, e del decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, 2 aprile 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 102, del 5 maggio 1998, recante "Modalita' di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti ad essi connessi", debbono essere effettuati con coibente di qualita' e spessore aventi resistenza termica superiore ai valori indicati nella tabella seguente. ====================================== Zona climatica Resistenza minima ammissibile [mq K/W] ====================================== A, B 0,9 -------------------------------------- C 1,0 -------------------------------------- D 1,1 -------------------------------------- E 1,2 -------------------------------------- F 1,3 -------------------------------------- I valori di resistenza R dell'isolante applicato devono essere dedu- cibili dalla relativa documentazione tecnica indicante la conducibi- lita' ? e lo spessore d; il valore R = d / ? (mq K/W) deve risultare maggiore dei valori di resistenza minima ammissibile in tabella. -------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 4) Nella presente scheda per dPR 412/93 si intende il Decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 96 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 242, del 14 ottobre 1993. 5) Trasmittanza termica della struttura prima dell'intervento. Nella tabella allegata alla scheda si riporta la corrispondenza tra i valori di K ed alcune tra le piu' diffuse strutture di parete e di copertura prese a riferimento per l'edilizia esistente. 6) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener- gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 3. TIPOLOGIE DI PARETI E COPERTURE PER CAMPI DI TRASMITTANZA TERMICA K ==================================================================== K parete/copertura TIPOLOGIE DI STRUTTURA DI RIFERIMENTO (W/mq K) ==================================================================== 0,7÷0,9 Parete monolitica in laterizio forato (12 cm) con pannello coibente da 3 cm Parete in blocchi cavi di calcestruzzo (di se- guito: cls), 30 cm con 3 cm di isolamento Copertura piana in latero-cemento isolata con coibente 3 cm Copertura a falda inclinata in latero-cemento + solaio sottotetto in latero-cemento non iso- lati -------------------------------------------------------------------- 0,9÷1,1 Parete in cls in opera + pannello coibente da 3 cm Parete a cassa vuota in laterizio forato senza isolamento Parete a cassa vuota in cls + pannello coiben- te da 3 cm Parete a cassa vuota in cls e laterizio non isolata Pannello leggero con isolamento da 4 cm -------------------------------------------------------------------- 1,1÷1,3 Parete in cls alleggerito (20 cm) Parete a cassa vuota in laterizio forato e pieno senza isolamento Copertura a falda con tegole + solaio sotto- tetto in latero-cemento non isolato -------------------------------------------------------------------- 1,3÷1,6 Parete in laterizio pieno (35 cm) non isolata Parete monolitica in roccia naturale (50 cm) non isolata Copertura piana in latero-cemento non isolata Soletta in legno con camera d'aria -------------------------------------------------------------------- 1,6÷1,8 Parete in laterizio pieno (25 cm) non isolata -------------------------------------------------------------------- > 1,8 Parete monolitica in laterizio forato (12 cm) non isolata Parete di cls non isolata Parete in blocchi cavi di cls (30 cm) non iso- lata Parete a cassa vuota in cls non isolata -------------------------------------------------------------------- 4. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (7) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante. 7) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 gomma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. Scheda tecnica n. 7 - Impiego di impianti fotovoltaici di potenza elettrica inferiore a 20 kW 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: installazione di impianti per la va- lorizzazione delle fonti rinnovabili presso gli utenti finali Decreto ministeriale elettrico tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 12 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 4 Sotto-tipologia di intervento: impiego di impianti fotovoltaici di potenza elettrica inferiore a 20 kW Settore di intervento: -- Tipo di utilizzo: -- -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: impianto fotovoltaico di potenza elettrica < 20 kW -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo di RSL = kW(p) x h(eq) x k(1)x 0,22 energia primaria conseguibile 10(-3)tep /anno per singola unita' fisica di riferimento: dove: - kW(p) e' la potenza di picco del- l'impianto espressa in kW - h(eq) e' ricavabile dalla tabella riportata qui di seguito - k(1) e' un coefficiente che varia in funzione dell'inclinazione ß dei moduli fotovoltaici rispetto al- l'orizzontale. (k(1) = 0,70 se ß e' maggiore di 70 gradi, negli altri casi k(l) = 1). -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Efficienza Tipo I Energetica riconosciuti al- l'intervento(4) -------------------------------------------------------------------- Tabella per la determinazione del coefficiente h(eq) [h/anno]: ==================================================================== Fascia Province h(eq) solare [h/anno] ==================================================================== 1 Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Belluno, 1282 Bergamo, Biella, Bolzano, Como, Cuneo, Gorizia, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Novara, Padova, Pavia, Pistoia, Pordenone, Prato, Torino, Trieste, Udine, Varese, Verbania, Vercelli, Verona, Vicenza -------------------------------------------------------------------- 2 Ancona, Aquila, Ascoli, Bologna, Brescia, Cremona, 1424 Ferrara, Firenze, Forli', Genova, Isernia, La Spezia, Lucca, Massa C., Modena, Parma, []erugina, Pesaro, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Salerno, Savona, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Trento, Treviso, Venezia, Viterbo -------------------------------------------------------------------- 3 Avellino, Benevento, Cagliari, Campobasso, Chieti, 1567 Foggia, Frosinone, Grosseto, Imperia, Livorno, Macerata, Matera, Pescara, Pisa, Potenza, Roma -------------------------------------------------------------------- 4 Bari, Brindisi, Caserta, Catanzaro, Crotone, 1709 Latina, Lecce, Messina, Napoli, Nuoro, Oristano, Reggio Calabria, Sassari, Taranto, Vibo Valenzia -------------------------------------------------------------------- 5 Agrigento, Caltanissetta, Catania, Cosenza, Enna, 1852 Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani -------------------------------------------------------------------- 2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE - Per i moduli fotovoltaici e' richiesta la certificazione in rela- zione alla rispondenza alle norme: - CEI EN 61215 per i moduli in silicio cristallino - CEI EN 61646 per i moduli in silicio amorfo In tutti i casi in cui rientrano nel campo di applicazione della norma CEI EN 61000-3-2 gli "inverter" devono essere costruiti in conformita' alla norma stessa per quanto riguarda i disturbi condot- ti lato c.a. e devono comunque essere conformi a tutte le norme di prodotto per questo tipo di dispositivo. 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante. ---------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003 4) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener- gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 5) Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. Scheda tecnica n. 8 - Impiego di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria 1. ELEMENTI PRINCIPALI 1.1 Descrizione dell'intervento -------------------------------------------------------------------- Tipologia di intervento: installazione di impianti per la va- lorizzazione delle fonti rinnovabili presso gli utenti finali Decreto ministeriale elettrico tabella B, tipologia di intervento 24 aprile 2001(1): n. 12 Decreto ministeriale gas tabella A, tipologia di intervento 24 aprile 2001(2): n. 4 Sotto-tipologia di intervento: impiego di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria Settore di intervento: -- Tipo di utilizzo: produzione di acqua calda per uso sanitario -------------------------------------------------------------------- 1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria -------------------------------------------------------------------- Metodo di valutazione(3) Valutazione standardizzata -------------------------------------------------------------------- Unita' fisica di riferimento: unita' di superficie di collettore installato (mq) -------------------------------------------------------------------- Risparmio lordo di energia RL = RSL x S primaria conseguibile per tep 10(-3)/anno impianto solare impianto installato (S = superficie in mq di collettori solari instal- lati nell'impianto) -------------------------------------------------------------------- Risparmio specifico lordo RSL per unita' di superficie (tep 10(-3)/anno/ mq di superficie di collettori solari (RSL): collettori solari) ---------------------------------------- Tipo di collettori solari ---------------------------------------- Piani Sotto vuoto -------------------------------------------------------------------- Fascia solare (vedi Impianto integrato Impianto integrato tabella in calce o sostituito o sostituito alla scheda) -------------------------------------------------------------------- Boiler Gas, Boiler Gas, elettrico gasolio elettrico gasolio -------------------------------------------------------------------- 1 122 61 153 76 2 165 82 192 96 3 181 90 209 104 4 228 113 249 124 5 247 123 269 134 -------------------------------------------------------------------- Tipi di Titoli di Tipo I per risparmi ottenuti con collettori Efficienza Energetica installati ad integrazione o in sostituzio- riconosciuti all'in- ne di boiler elettrico ervento(4) Tipo II per risparmi ottenuti con colletto- ri installati ad integrazione o in sostitu- zione di impianto a gas Tipo III per risparmi ottenuti con collet- tori installati ad integrazione o in sosti- tuzione di impianto a gasolio -------------------------------------------------------------------- 1) Nella presente scheda per "decreto ministeriale elettrico 24 a- prile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del- l'ambiente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi- nali ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79". 2) Nella presente scheda per "decreto ministeriale gas 24 aprile 2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com- mercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro dell'am- biente 24 aprile 2001, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 125 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag- gio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova- bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag- gio 2000, n. 164". 3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. 4) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener- gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003. NORME TECNICHE DA RISPETTARE - I collettori solari considerati ammissibili ai fini del riconoscimento dei titoli energetici, con riferimento all'articolo 6, lettera c), dei decreti ministeriali 24 aprile 2001, e del decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, 2 aprile 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 102, del 5 maggio ----> VEDERE IMMAGINE A PAG. 39 <---- - 1998, recante "Modalita' di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti ad essi connessi", debbono avere valore di rendimento termico superiore ai valori riportati in figura. La curva di figura fa riferimento al rendimento determinato secondo le prescrizioni della norma UNI 8219. 2. FASCE DI IRRAGGIAMENTO SOLARE DEL TERRITORIO ITALIANO ==================================================================== Fascia solare PROVINCE ==================================================================== Fascia 1 Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Belluno, Bergamo, Biella, Bolzano, Como, Cuneo, Gorizia, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Novara, Padova, Pavia, Pistoia, Pordenone, Prato, Torino, Trieste, Udine, Varese, Verbania, Vercelli,Verona, Vicenza -------------------------------------------------------------------- Fascia 2 Ancona, Aquila, Ascoli, Bologna, Brescia, Cremona, Ferrara, Firenze, Forlì Genova, Isernia, La Spezia, Lucca, Massa C., Modena, Parma, Perugia, Pesaro, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Rovigo, Salerno, Savona, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Trento, Treviso, Venezia, Viterbo -------------------------------------------------------------------- Fascia 3 Avellino, Benevento, Cagliari, Campobasso, Chieti, Foggia, Frosinone, Grosseto, Imperia, Livorno, Ma- cerata, Matera, Pescara, Pisa, Potenza, Roma -------------------------------------------------------------------- Fascia 4 Bari, Brindisi, Caserta, Catanzaro, Crotone, Lati- na, Lecce, Messina, Napoli, Nuoro, Oristano, Reggio Calabria, Sassari, Taranto, Vibo-Valenzia -------------------------------------------------------------------- Fascia 5 Agrigento, Caltanissetta, Catania, Cosenza, Enna, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani -------------------------------------------------------------------- 3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE(5) DA CONSERVARE Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante. Rispetto a quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.