(all. 2 - art. 1)
                                                          ALLEGATO B

   Scheda tecnica n. 1 - Sostituzione di lampade ad incandescenza
   con lampade fluorescenti compatte con alimentatore incorporato

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:         sistemi per l'illuminazione

Decreto ministeriale elettrico   tabella A, tipologia di intervento
24 aprile 2001(1):               n. 3

Decreto ministeriale gas         tabella B, tipologia di intervento
24 aprile 2001(2):               n. 8

Sotto-tipologia di intervento:   installazione  di sistemi  e compo-
                                 nenti piu'  efficienti (corpi o ap-
                                 parecchi illuminanti, alimentatori,
                                 regolatori)

Settore di intervento:           domestico

Tipo di utilizzo:                illuminazione interni ed esterni
--------------------------------------------------------------------


1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di valutazione(3)         Valutazione standardizzata
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica di riferimento:    lampada fluorescente compatta inte-
                                 grata  con alimentatore incorporato
                                 nella lampada
--------------------------------------------------------------------
Risparmio specifico lordo di     RSL= 14,6·10(-3) tep/anno/unita' di
energia primaria conseguibile    riferimento
per singola unita' fisica di
riferimento:

Nel  caso di realizzazione dell'intervento tramite invio di buoni di
acquisto  agli utenti, il  valore del risparmio  specifico lordo per
singola unita' fisica di riferimento viene ridotto del 50%. (coeffi-
ciente correttivo b(4))
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di Efficienza Energetica   Tipo I
riconosciuti all'intervento(5)
--------------------------------------------------------------------
1) Nella presente scheda  per "decreto ministeriale  elettrico 24 a-
   prile 2001"  si intende  il decreto del  Ministro dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente 24 aprile 2001,  pubblicato nel  Supplemento ordinario
   n. 125  alla  Gazzetta Ufficiale, Serie generale,  n. 117, del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali di  incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali ai sensi  dell'art. 9,  comma 1, del  decreto legislativo 16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella presente  scheda per "decreto  ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio e  dell'artigianato  di concerto con il  Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001,  pubblicato nel  Supplemento ordinario n.
   125 alla  Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001,  recante "Individuazione degli  obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio  energetico e sviluppo  delle fonti rinno-
   vabili di cui  all'art. 16, comma 4,  del decreto legislativo  23
   maggio 2000, n. 164".
3) Di cui  all'articolo 3  comma 6 della delibera dell'Autorita' per
   l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
4) Di cui  all'articolo 4  comma 6 della delibera dell'Autorita' per
   l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
5) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener-
   gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.

2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE

   Decreto  del  Ministro  delle attivita' produttive 10 luglio 2001,
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale, Serie generale, n. 184, del 9
agosto  1991,  recante  "Recepimento  della  direttiva 98/11/CE della
Commissione  del  27  gennaio  1998  che  stabilisce  le modalita' di
applicazione  della  direttiva  92/75/CEE  del  Consiglio  per quanto
riguarda  l'etichettatura  indicante  l'efficienza  energetica  delle
lampade per uso domestico".
   Articolo 6, decreti ministeriali 24 aprile 2001.


   Scheda tecnica n. 2 - Sostituzione di scaldacqua elettrico con
   scaldacqua a metano a camera stagna e accensione piezoelettrica

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:        interventi per l'uso di fonti o vet-
                                tori  piu' appropriati  dell'energia
                                elettrica

Decreto ministeriale elettrico  tabella A,  tipologia  di intervento
24 aprile 2001(1):              n. 5

Decreto ministeriale gas        tabella B,  tipologia  di intervento
24 aprile 2001(2):              n. 11

Sotto-tipologia di intervento:  sostituzione di scaldacqua elettrico
                                con  scaldacqua  a  metano a  camera
                                stagna e  accensione  piezoelettrica

Settore di intervento:          domestico

Tipo di utilizzo:               produzione di acqua calda sanitaria
--------------------------------------------------------------------


2.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di valutazione(3)        Valutazione standardizzata
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica di riferimento:   scaldacqua a metano a camera stagna
                                e accensione piezoelettrica
--------------------------------------------------------------------
Risparmio specifico lordo di    RSL = 0,107 tep/anno/scaldacqua
energia primaria conseguibile
per singola unita' fisica di
riferimento:
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di Efficienza Energetica         Tipo I
riconosciuti all'intervento(4)
--------------------------------------------------------------------

2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE

Articolo 6, decreti ministeriali 24 aprile 2001.


3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE(5) DA CONSERVARE

Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante.

---------------
1) Nella  presente scheda  per "decreto ministeriale elettrico 24 a-
   prile 2001" si  intende il decreto  del Ministro  dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario
   n. 125  alla Gazzetta Ufficiale,  Serie generale,  n. 117, del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali  di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali  ai sensi  dell'art. 9,  comma 1, del decreto legislativo 16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella  presente scheda  per "decreto ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio  e dell'artigianato  di concerto con il  Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001,  pubblicato nel  Supplemento ordinario n.
   125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001, recante  "Individuazione degli  obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova-
   bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag-
   gio 2000, n. 164".
3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia
   elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
4) Di  cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener-
   gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.
5) Rispetto  a quanto specificato  all'articolo 14 comma 3, delibera
   dell'Autorita'  per l'energia  elettrica e  il gas,  18 settembre
   2003, n. 103/2003


        Scheda tecnica n. 3 - Nuova installazione di caldaia
  unifamiliare a 4 stelle di efficienza alimentata a gas naturale

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:        dispositivi per la combustione delle
                                fonti energetiche non rinnovabili

Decreto ministeriale elettrico  tabella B,  tipologia di  intervento
24 aprile 2001(1):              n. 9

Decreto ministeriale gas        tabella A,  tipologia di  intervento
24 aprile 2001(2):              n. 1

Sotto-tipologia di intervento:  interventi  per  la sostituzione  di
                                dispositivi  esistenti  con altri  a
                                piu' elevata efficienza

Settore di intervento:          domestico

Tipo di utilizzo:               - riscaldamento dei locali
                                - riscaldamento e  produzione di ac-
                                qua calda sanitaria (di seguito:
                                acs)
--------------------------------------------------------------------
NOTA: Ai sensi dell'articolo 6, lettera a), dei decreti ministeriali
24 aprile 2001, l'installazione  ex-novo o la sostituzione dell'esi-
stente  e' ammessa solo per  caldaie con 4 stelle di efficienza (de-
creto del Presidente della Repubblica 15 novembre 1996, n. 660, pub-
blicato  nel Supplemento ordinario  n. 231 alla  Gazzetta Ufficiale,
Serie generale,  n. 302, del 27 dicembre 1996). Le caldaie con 1 o 2
stelle  di rendimento sono  la quasi totalita' del  mercato italiano
(circa il 99%). Per  queste caldaie, che rappresentano la tecnologia
di  riferimento, si e' assunta  un'efficienza media  stagionale del-
l'80%.
--------------------------------------------------------------------


1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di valutazione(3)         Valutazione standardizzata
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica di riferimento:    appartamento tipo riscaldato
--------------------------------------------------------------------
Risparmio specifico lordo    Tipo di       Zona       RSL = tep·10
di energia primaria con-     utilizzo    climatica  (-3)/app.to/anno
seguibile per singola
unita' fisica di rife-
rimento (RSL):
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento   A + B           11
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     C             17
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     D             34
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     E             57
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     F             80
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento   A + B           37
                           + acs
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     C             43
                           + acs
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     D             60
                           + acs
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     E             83
                           + acs
--------------------------------------------------------------------
                           Riscaldamento     F            105
                           + acs
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di Efficienza Energetica riconosciuti      Tipo II
all'intervento(4)
--------------------------------------------------------------------


2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE

Decreto  del Presidente della  Repubblica 15 novembre 1996, n. 660,
pubblicato nel Supplemento ordinario n. 231 alla Gazzetta Ufficiale,
Serie generale, n. 302, del 27 dicembre 1996.

Articolo 6, decreti ministeriali 24 aprile 2001.

3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE

Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante.

--------------
1) Nella presente scheda  per "decreto ministeriale  elettrico 24 a-
   prile 2001"  si intende il  decreto del Ministro  dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario
   n. 125 alla  Gazzetta Ufficiale,  Serie generale, n. 117,  del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali  di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali ai  sensi dell'art. 9,  comma 1, del decreto legislativo  16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella  presente scheda  per "decreto ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio  e dell'artigianato  di concerto  con il Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001,  pubblicato nel  Supplemento ordinario n.
   125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001,  recante "Individuazione  degli obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova-
   bili di cui all'art. 16, comma 4, deI decreto legislativo 23 mag-
   gio 2000, n. 164".
3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia
   elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
4) Di  cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener-
   gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
5) Rispetto a  quanto specificato  all'articolo 14 comma 3, delibera
   dell'Autorita' per  l'energia elettrica  e  il gas,  18 settembre
   2003, n. 103/2003


  Scheda tecnica n. 4 - Sostituzione di scaldacqua a gas, a camera
   aperta e fiamma pilota con scaldacqua a gas, a camera stagna e
                     accensione piezoelettrica

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:        dispositivi per la combustione delle
                                fonti energetiche non rinnovabili

Decreto ministeriale elettrico  tabella B,  tipologia di  intervento
24 aprile 2001(1):              n. 9

Decreto ministeriale gas        tabella A,  tipologia di  intervento
24 aprile 2001(2):              n. 1

Sotto-tipologia di intervento:  interventi  per  la  sostituzione di
                                dispositivi  esistenti  con  altri a
                                piu' elevata efficienza

Settore di intervento:          domestico

Tipo di utilizzo:               produzione di acqua calda sanitaria
--------------------------------------------------------------------


1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di valutazione(3)        Valutazione standardizzata
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica di riferimento:   scaldacqua  a gas, a camera stagna e
                                accensione piezoelettrica
--------------------------------------------------------------------
Risparmio specifico lordo di    RSL = 0,063 tep/anno
energia primaria conseguibile
per singola unita' fisica di
riferimento:
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di Efficienza    Tipo II
Energetica riconosciuti al-
l'intervento(4)
--------------------------------------------------------------------


2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE

Articolo 6, decreto ministeriale gas 24 aprile 2001.

3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE

Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante.

-------------
1) Nella  presente scheda per "decreto ministeriale  elettrico 24 a-
   prile 2001" si  intende il decreto  del Ministro  dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario
   n. 125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale,  n. 117,  del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali  di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali ai  sensi dell'art. 9,  comma 1, del  decreto legislativo 16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella  presente  scheda per "decreto ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio  e dell'artigianato  di concerto con  il Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario  n.
   125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001,  recante "Individuazione  degli obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova-
   bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag-
   gio 2000, n. 164".
3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia
   elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
4) Di  cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener-
   gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
5) Rispetto  a quanto specificato  all'articolo 14 comma 3, delibera
   dell'Autorita'  per l'energia  elettrica e il  gas,  18 settembre
   2003, n. 103/2003


Scheda tecnica n. 5 - Sostituzione di vetri semplici con doppi vetri

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:       climatizzazione  ambienti  e recuperi
                               di calore in edifici climatizzati con
                               l'uso di fonti energetiche non rinno-
                               vabili

Decreto ministeriale elettrico tabella B,  tipologia  di  intervento
24 aprile 2001(1):             n. 11

Decreto ministeriale gas       tabella A,  tipologia  di  intervento
24 aprile 2001(2):             n. 3

Sotto-tipologia di intervento: interventi  per l'isolamento  termico
                               degli edifici

Settore di intervento:         domestico;  terziario  ufficio;  ter-
                               ziario commercio; terziario istruzio-
                               ne; terziario ospedaliero

Tipo di utilizzo:              solo riscaldamento
--------------------------------------------------------------------


1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di valutazione(3)        Valutazione standardizzata
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica di riferimento:   unita' di superficie di vetro sosti-
                                tuito (mq)

Risparmio lordo di energia      RL = RSL x S (tep 10(-3)/
primaria conseguibile per       anno/edificio)
singolo edificio:

(S = superficie di vetro
sostituito)
--------------------------------------------------------------------
Risparmio specifico lordo       RSL (tep 10(-3)/anno/mq di
per unita' di superficie di     vetro sostituito)
vetro sostituito:
--------------------------------------------------------------------
1) Nella  presente scheda per "decreto ministeriale  elettrico 24 a-
   prile 2001" si  intende il decreto  del Ministro  dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario
   n. 125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale,  n. 117,  del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali  di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali ai  sensi dell'art. 9,  comma 1, del  decreto legislativo 16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella  presente  scheda per "decreto ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio  e dell'artigianato  di concerto con  il Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario  n.
   125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001,  recante "Individuazione  degli obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova-
   bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag-
   gio 2000, n. 164".
3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia
   elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003


====================================================================
                              Destinazione d'uso dell'edificio
====================================================================
   Zona climatica      Abitazioni      Uffici, Scuole,      Ospedali
 [dPR 412/93(4) e                      Commercio
normative collegate]
--------------------------------------------------------------------
       A, B                2                 2                  4
--------------------------------------------------------------------
        C                  5                 5                  7
--------------------------------------------------------------------
        D                  9                 8                 12

        E                 15                13                 19

        F                 23                19                 27
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di         Tipo II per  risparmi ottenuti  con  doppi
Efficienza Energetica     vetri installati  in edifici con  impianto
riconosciuti al-          di riscaldamento a gas
l'intervento(5)           Tipo III  per risparmi  ottenuti con doppi
                          vetri  installati in edifici con  impianto
                          di riscaldamento a gasolio
--------------------------------------------------------------------

2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE

   Gli  interventi  di sostituzione dei vetri considerati ammissibili
ai  fini  del  riconoscimento  dei titoli energetici, con riferimento
all'articolo  6, lettera c), dei decreti ministeriali 24 aprile 2001,
e   al   decreto   del   Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato, 2 aprile 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale,
Serie  generale,  n.  102,  del  5 maggio 1998, recante "Modalita' di
certificazione  delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche
degli  edifici  e  degli  impianti  ad essi connessi", debbono essere
effettuati  con  vetri  con  i  valori di trasmittanza termica K e di
fattore solare g indicati nella seguente tabella.


===========================================================
Tipo di vetro         Trasmittanza (K)   Fattore solare (g)
                      -------------------------------------
                      (W/mq gradi K)
===========================================================
Camera chiari e bassi      =3                --
emissivi    -
-----------------------------------------------------------
Vetri a controllo solare   =2,2              = 0,4
-----------------------------------------------------------

   Tali limiti corrispondono ad un valore del parametro K4 pari circa
a  1,  equivalente  quindi  al risparmio ottenuto con l'impiego di un
vetro camera chiaro di trasmittanza termica pari a 3 W/mq gradi K, in
sostituzione  di  un  vetro  semplice. I vetri a controllo solare con
fattore  g  < 0.4, sono idonei prioritariamente a contenere i consumi
di  energia  nel  condizionamento estivo, per climi mediamente caldi,
oppure per limitare abbagliamenti interni in assenza di altri tipi di
schermatura  (interne  o  esterne,  fisse  o  mobili);  ai fini della
presente  procedura  essi  sono assimilabili ai vetri camera chiari e
basso emissivi.

3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (6) DA CONSERVARE

Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante.

4)  Nella  presente  scheda  per dPR 412/93 si intende il decreto del
Presidente  della  Repubblica  26 agosto 1993, n. 412, pubblicato nel
Supplemento  ordinario n. 96 alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale,
n. 242, del 14 ottobre 1993.
5) Di cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'energia
elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
6)  Rispetto  a  quanto specificato all'articolo 14 comma 3, delibera
dell'Autorita'  per  l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003,
n. 103/2003


  Scheda tecnica n. 6 - Isolamento delle pareti e delle coperture

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:         climatizzazione ambienti e recuperi
                                 di  calore in edifici  climatizzati
                                 con l'uso di fonti  energetiche non
                                 rinnovabili

Decreto ministeriale elettrico   tabella B, tipologia di intervento
24 aprile 2001(1):               n. 11

Decreto ministeriale gas         tabella A, tipologia di intervento
24 aprile 2001(2):               n. 3

Sotto-tipologia dì intervento:   interventi per l'isolamento termico
                                 degli edifici

Settore di intervento:           domestico; terziario  ufficio; ter-
                                 ziario commercio; terziario  istru-
                                 zione; terziario ospedaliero

Tipo di utilizzo:                solo riscaldamento
--------------------------------------------------------------------


1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di             Valutazione standardizzata
valutazione(3)
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica         unita' di superficie isolata (mq)
di riferimento:
--------------------------------------------------------------------
Risparmio lordo       RL = RSL x 5 (tep 10(-3)/anno/edificio)
di energia prima-
ria conseguibile
per singolo
edificio:

(S = superficie
di pareti/coper-
ture isolate)
--------------------------------------------------------------------
Risparmio speci-
fico lordo per
unita' di super-                        RSL
ficie isolata            (tep 10(-3)/anno/mq superficie isolata)
(RSL):
--------------------------------------------------------------------
Zona climatica           Destinazione d'uso edificio: abitazioni
[dPR 412/93(4) e      ----------------------------------------------
normative collegate]  K(5) struttura prima dell'intervento (W/ mq/K)
                    ------------------------------------------------
                    0,7÷0,9  0,9÷1,1  1,1÷1,3  1,3÷1,6  1,6÷1,8 >1,8
--------------------------------------------------------------------
      A, B            0,3      0,4      0,6      0,7     0,9    1,1

       C              0,7      0,9      1,2      1,5     1,9    2,4

       D              1,3      1,7      2,3      2,8     3,6    4,4

       E              2,2      3,1      3,9      4,8     6,2    7,7

       F              3,5      4,8      6,2      7,6     9,8   12,0

--------------------------------------------------------------------
Zona climatica           Destinazione d'uso edificio:
                         uffici, scuole, commercio
                    ------------------------------------------------
                      K struttura prima dell'intervento W/mq/K)
                    ------------------------------------------------
                    0,7÷0,9  0,9÷1,1  1,1÷1,3  1,3÷1,6  1,6÷1,8 >1,8
--------------------------------------------------------------------
      A, B            0,3      0,4      0,5      0,6     0,8    1,0

       C              0,6      0,8      1,0      1,3     1,7    2,1

       D              1,1      1,5      2,0      2,5     3,2    3,9

       E              1,9      2,6      3,3      4,0     5,2    6,4

       F              2,8      3,9      4,9      6,1     7,8    9,6
--------------------------------------------------------------------
Zona climatica           Destinazione d'uso edificio: ospedali
                    ------------------------------------------------
                      K struttura prima dell'intervento (W/mq/K)
                    ------------------------------------------------
                    0,7÷0,9  0,9÷1,1  1,1÷1,3  1,3÷1,6  1,6÷1,8 >1,8
--------------------------------------------------------------------
      A, B            0,6      0,8      1,1      1,3     1,7    2,1

       C              1,0      1,4      1,8      2,3     3,0    3,7

       D              1,7      2,3      3,0      3,7     4,8    5,9

       E              2,6      3,6      4,6      5,7     7,4    9,0

       F              3,8      5,3      6,7      8,3    10,6   13,1
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di Efficienza      Tipo II per risparmi  ottenuti con
Energetica riconosciuti al-       isolamenti  effettuati in  edifici
l'intervento(6)                   con  impianto di  riscaldamento a
                                  gas
                                  Tipo III per risparmi ottenuti con
                                  isolamenti  effettuati  in edifici
                                  con  impianto  di riscaldamento  a
                                  gasolio
--------------------------------------------------------------------

2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE

   Gli  interventi di isolamento delle pareti considerati ammissibili
ai  fini  del  riconoscimento  dei titoli energetici, con riferimento
all'articolo  6, lettera c), dei decreti ministeriali 24 aprile 2001,
e   del   decreto   del  Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato, 2 aprile 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale,
Serie  generale,  n.  102,  del  5 maggio 1998, recante "Modalita' di
certificazione  delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche
degli  edifici  e  degli  impianti  ad essi connessi", debbono essere
effettuati  con  coibente  di  qualita'  e spessore aventi resistenza
termica superiore ai valori indicati nella tabella seguente.


======================================
Zona climatica    Resistenza minima
                  ammissibile [mq K/W]
======================================
     A, B                0,9
--------------------------------------
      C                  1,0
--------------------------------------
      D                  1,1
--------------------------------------
      E                  1,2
--------------------------------------
      F                  1,3
--------------------------------------

I valori di resistenza R dell'isolante applicato devono essere dedu-
cibili dalla relativa documentazione tecnica indicante la conducibi-
lita' ? e lo spessore d; il valore R = d / ? (mq K/W) deve risultare
maggiore dei valori di resistenza minima ammissibile in tabella.

--------------------
1) Nella  presente scheda per "decreto ministeriale  elettrico 24 a-
   prile 2001" si  intende il decreto  del Ministro  dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario
   n. 125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale,  n. 117,  del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali  di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali ai  sensi dell'art. 9,  comma 1, del  decreto legislativo 16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella  presente  scheda per "decreto ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio  e dell'artigianato  di concerto con  il Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario  n.
   125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001,  recante "Individuazione  degli obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova-
   bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag-
   gio 2000, n. 164".
3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia
   elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
4) Nella  presente scheda  per dPR 412/93 si  intende il Decreto del
   Presidente  della Repubblica  26 agosto 1993, n. 412,  pubblicato
   nel  Supplemento ordinario  n. 96 alla Gazzetta Ufficiale,  Serie
   generale, n. 242, del 14 ottobre 1993.
5) Trasmittanza termica della struttura prima dell'intervento. Nella
   tabella  allegata alla scheda  si riporta la corrispondenza tra i
   valori  di K ed alcune tra le piu' diffuse  strutture di parete e
   di copertura prese a riferimento per l'edilizia esistente.
6) Di  cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener-
   gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.


         3. TIPOLOGIE DI PARETI E COPERTURE PER CAMPI
                 DI TRASMITTANZA TERMICA K

====================================================================
K parete/copertura    TIPOLOGIE DI STRUTTURA DI RIFERIMENTO
(W/mq K)
====================================================================
0,7÷0,9               Parete monolitica in laterizio  forato (12 cm)
                      con pannello coibente da 3 cm
                      Parete in blocchi cavi di calcestruzzo (di se-
                      guito: cls), 30 cm con 3 cm di isolamento
                      Copertura piana in  latero-cemento isolata con
                      coibente 3 cm
                      Copertura  a falda inclinata in latero-cemento
                      + solaio sottotetto in latero-cemento non iso-
                      lati
--------------------------------------------------------------------
0,9÷1,1               Parete  in cls in opera + pannello coibente da
                      3 cm
                      Parete a cassa vuota in laterizio forato senza
                      isolamento
                      Parete a cassa vuota in cls + pannello coiben-
                      te da 3 cm
                      Parete  a cassa  vuota in cls e  laterizio non
                      isolata
                      Pannello leggero con isolamento da 4 cm
--------------------------------------------------------------------
1,1÷1,3               Parete in cls alleggerito (20 cm)
                      Parete a cassa vuota in laterizio forato e
                      pieno senza isolamento
                      Copertura a falda con tegole + solaio sotto-
                      tetto in latero-cemento non isolato
--------------------------------------------------------------------
1,3÷1,6               Parete in laterizio  pieno (35 cm) non isolata
                      Parete  monolitica in  roccia naturale (50 cm)
                      non isolata
                      Copertura piana in latero-cemento non isolata
                      Soletta in legno con camera d'aria
--------------------------------------------------------------------
1,6÷1,8               Parete in laterizio pieno (25 cm) non isolata
--------------------------------------------------------------------
> 1,8                 Parete monolitica in laterizio forato (12 cm)
                      non isolata
                      Parete di cls non isolata
                      Parete in blocchi cavi di cls (30 cm) non iso-
                      lata
                      Parete a cassa vuota in cls non isolata
--------------------------------------------------------------------


4. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (7) DA CONSERVARE
Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante.

7) Rispetto  a quanto specificato  all'articolo 14 gomma 3, delibera
   dell'Autorita'  per l'energia  elettrica  e il gas,  18 settembre
   2003, n. 103/2003.


       Scheda tecnica n. 7 - Impiego di impianti fotovoltaici di
             potenza elettrica inferiore a 20 kW

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:        installazione di impianti per la va-
                                lorizzazione delle fonti rinnovabili
                                presso gli utenti finali

Decreto ministeriale elettrico  tabella B,  tipologia  di intervento
24 aprile 2001(1):              n. 12

Decreto ministeriale gas        tabella A,  tipologia  di intervento
24 aprile 2001(2):              n. 4

Sotto-tipologia di intervento:  impiego di impianti fotovoltaici di
                                potenza elettrica inferiore a 20 kW

Settore di intervento:                         --

Tipo di utilizzo:                             --
--------------------------------------------------------------------


1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di valutazione(3)         Valutazione standardizzata
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica di riferimento:    impianto  fotovoltaico  di potenza
                                 elettrica < 20 kW
--------------------------------------------------------------------
Risparmio specifico lordo di     RSL = kW(p) x h(eq) x k(1)x 0,22
energia primaria conseguibile    10(-3)tep /anno
per singola unita' fisica di
riferimento:                     dove:

                                - kW(p) e' la potenza  di picco del-
                                 l'impianto espressa in kW

                                 - h(eq) e' ricavabile dalla tabella
                                 riportata qui di seguito

                                 - k(1) e' un coefficiente che varia
                                 in funzione dell'inclinazione ß dei
                                 moduli  fotovoltaici  rispetto  al-
                                 l'orizzontale. (k(1) = 0,70 se ß e'
                                 maggiore  di 70 gradi, negli  altri
                                 casi k(l) = 1).
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di Efficienza     Tipo I
Energetica riconosciuti al-
l'intervento(4)
--------------------------------------------------------------------


Tabella per la determinazione del coefficiente h(eq) [h/anno]:
====================================================================
Fascia     Province                                           h(eq)
solare                                                      [h/anno]
====================================================================
  1        Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Belluno,           1282
           Bergamo, Biella, Bolzano, Como, Cuneo, Gorizia,
           Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Novara, Padova,
           Pavia, Pistoia, Pordenone, Prato, Torino, Trieste,
           Udine, Varese, Verbania, Vercelli, Verona, Vicenza
--------------------------------------------------------------------
  2        Ancona, Aquila, Ascoli, Bologna, Brescia, Cremona,   1424
           Ferrara, Firenze, Forli', Genova, Isernia, La
           Spezia, Lucca, Massa C., Modena, Parma, []erugina,
           Pesaro, Piacenza, Ravenna, Reggio  Emilia, Rieti,
           Rimini, Rovigo, Salerno, Savona, Siena, Sondrio,
           Teramo, Terni, Trento, Treviso, Venezia, Viterbo
--------------------------------------------------------------------
  3        Avellino, Benevento, Cagliari, Campobasso, Chieti,   1567
           Foggia, Frosinone, Grosseto, Imperia, Livorno,
           Macerata, Matera, Pescara, Pisa, Potenza, Roma
--------------------------------------------------------------------
  4        Bari, Brindisi, Caserta, Catanzaro, Crotone,         1709
           Latina, Lecce, Messina, Napoli, Nuoro, Oristano,
           Reggio Calabria, Sassari, Taranto, Vibo Valenzia
--------------------------------------------------------------------
  5        Agrigento, Caltanissetta, Catania, Cosenza, Enna,    1852
           Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani
--------------------------------------------------------------------

2. NORME TECNICHE DA RISPETTARE

- Per  i moduli fotovoltaici e' richiesta la certificazione in rela-
  zione alla rispondenza alle norme:

- CEI EN 61215 per i moduli in silicio cristallino
- CEI EN 61646 per i moduli in silicio amorfo

In  tutti i casi  in cui rientrano  nel campo di applicazione  della
norma  CEI EN 61000-3-2  gli "inverter" devono  essere  costruiti in
conformita' alla norma stessa per quanto riguarda i disturbi condot-
ti lato c.a.  e devono  comunque essere conformi a tutte le norme di
prodotto per questo tipo di dispositivo.

3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE (5) DA CONSERVARE

Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante.

----------------------
1) Nella  presente scheda per "decreto ministeriale  elettrico 24 a-
   prile 2001" si  intende il decreto  del Ministro  dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario
   n. 125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale,  n. 117,  del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali  di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali ai  sensi dell'art. 9,  comma 1, del  decreto legislativo 16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella  presente  scheda per "decreto ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio  e dell'artigianato  di concerto con  il Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario  n.
   125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001,  recante "Individuazione  degli obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova-
   bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag-
   gio 2000, n. 164".
3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia
   elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003
4) Di  cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener-
   gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.
5) Rispetto  a quanto specificato  all'articolo 14 comma 3, delibera
   dell'Autorita'  per l'energia  elettrica e il  gas, 18 settembre
   2003, n. 103/2003.


     Scheda tecnica n. 8 - Impiego di collettori solari per la
               produzione di acqua calda sanitaria

1. ELEMENTI PRINCIPALI

1.1 Descrizione dell'intervento

--------------------------------------------------------------------
Tipologia di intervento:        installazione di impianti per la va-
                                lorizzazione delle fonti rinnovabili
                                presso gli utenti finali

Decreto ministeriale elettrico  tabella B,  tipologia di  intervento
24 aprile 2001(1):              n. 12

Decreto ministeriale gas        tabella A,  tipologia di  intervento
 24 aprile 2001(2):             n. 4

Sotto-tipologia di intervento:  impiego di collettori  solari per la
                                produzione di acqua calda  sanitaria

Settore di intervento:                            --

Tipo di utilizzo:               produzione  di acqua  calda  per uso
                                sanitario
--------------------------------------------------------------------


1.2 Calcolo del risparmio di energia primaria

--------------------------------------------------------------------
Metodo di valutazione(3)        Valutazione standardizzata
--------------------------------------------------------------------
Unita' fisica di riferimento:   unita' di  superficie  di collettore
                                installato (mq)
--------------------------------------------------------------------
Risparmio lordo di energia      RL = RSL x S
primaria conseguibile per       tep 10(-3)/anno impianto solare
impianto                        installato

(S = superficie in mq di
collettori solari instal-
lati nell'impianto)
--------------------------------------------------------------------
Risparmio specifico lordo                      RSL
per unita' di superficie          (tep 10(-3)/anno/ mq di superficie
di collettori solari (RSL):       collettori solari)
                            ----------------------------------------
                                       Tipo di collettori solari
                            ----------------------------------------
                                  Piani                  Sotto vuoto
--------------------------------------------------------------------
Fascia solare (vedi        Impianto integrato     Impianto integrato
tabella in calce           o sostituito           o sostituito
alla scheda)
--------------------------------------------------------------------
                           Boiler      Gas,       Boiler       Gas,
                         elettrico   gasolio    elettrico    gasolio
--------------------------------------------------------------------
        1                   122         61         153         76

        2                   165         82         192         96

        3                   181         90         209        104

        4                   228        113         249        124

        5                   247        123         269        134
--------------------------------------------------------------------
Tipi di Titoli di        Tipo I per risparmi ottenuti con collettori
Efficienza Energetica    installati ad integrazione o in sostituzio-
riconosciuti all'in-     ne di boiler elettrico
ervento(4)               Tipo II per risparmi ottenuti con colletto-
                         ri installati ad integrazione o in sostitu-
                         zione di impianto a gas
                         Tipo III  per risparmi ottenuti con collet-
                         tori installati ad integrazione o in sosti-
                         tuzione di impianto a gasolio
--------------------------------------------------------------------
1) Nella  presente scheda per "decreto ministeriale  elettrico 24 a-
   prile 2001" si  intende il decreto  del Ministro  dell'industria,
   del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del-
   l'ambiente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario
   n. 125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale,  n. 117,  del 22
   maggio 2001, recante "Individuazione degli obiettivi quantitativi
   nazionali  di incremento dell'efficienza energetica negli usi fi-
   nali ai  sensi dell'art. 9,  comma 1, del  decreto legislativo 16
   marzo 1999, n. 79".
2) Nella  presente  scheda per "decreto ministeriale  gas  24 aprile
   2001" si intende il decreto del Ministro dell'industria, del com-
   mercio  e dell'artigianato  di concerto con  il Ministro dell'am-
   biente  24 aprile 2001, pubblicato  nel Supplemento ordinario  n.
   125  alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 117, del 22 mag-
   gio 2001,  recante "Individuazione  degli obiettivi  quantitativi
   nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnova-
   bili di cui all'art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 mag-
   gio 2000, n. 164".
3) Di cui all'articolo 3 della delibera dell'Autorita' per l'energia
   elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.
4) Di  cui all'articolo 17 della delibera dell'Autorita' per l'ener-
   gia elettrica e il gas, 18 settembre 2003, n. 103/2003.

NORME TECNICHE DA RISPETTARE

- I   collettori   solari   considerati   ammissibili   ai  fini  del
  riconoscimento  dei titoli energetici, con riferimento all'articolo
  6,  lettera  c),  dei  decreti  ministeriali  24 aprile 2001, e del
  decreto    del    Ministro    dell'industria,   del   commercio   e
  dell'artigianato,   2   aprile   1998,  pubblicato  nella  Gazzetta
  Ufficiale, Serie generale, n. 102, del 5 maggio

----> VEDERE IMMAGINE A PAG. 39 <----

- 1998,  recante "Modalita' di certificazione delle caratteristiche e
  delle  prestazioni  energetiche  degli  edifici e degli impianti ad
  essi   connessi",   debbono  avere  valore  di  rendimento  termico
  superiore  ai  valori  riportati  in  figura. La curva di figura fa
  riferimento al rendimento determinato secondo le prescrizioni della
  norma UNI 8219.


2. FASCE DI IRRAGGIAMENTO SOLARE DEL TERRITORIO ITALIANO
====================================================================
Fascia solare    PROVINCE
====================================================================
Fascia 1         Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti, Belluno, Bergamo,
                 Biella, Bolzano, Como, Cuneo, Gorizia, Lecco, Lodi,
                 Mantova,  Milano, Novara,  Padova, Pavia,  Pistoia,
                 Pordenone, Prato,  Torino, Trieste,  Udine, Varese,
                 Verbania, Vercelli,Verona, Vicenza
--------------------------------------------------------------------
Fascia 2         Ancona, Aquila, Ascoli, Bologna, Brescia,  Cremona,
                 Ferrara, Firenze, Forlì Genova, Isernia, La Spezia,
                 Lucca, Massa C.,  Modena, Parma,  Perugia,  Pesaro,
                 Piacenza,  Ravenna,  Reggio Emilia, Rieti,  Rimini,
                 Rovigo, Salerno,  Savona, Siena,  Sondrio,  Teramo,
                 Terni, Trento, Treviso, Venezia, Viterbo
--------------------------------------------------------------------
Fascia 3         Avellino, Benevento, Cagliari,  Campobasso, Chieti,
                 Foggia, Frosinone,  Grosseto, Imperia, Livorno, Ma-
                 cerata, Matera, Pescara, Pisa, Potenza, Roma
--------------------------------------------------------------------
Fascia 4         Bari, Brindisi, Caserta,  Catanzaro, Crotone, Lati-
                 na, Lecce, Messina, Napoli, Nuoro, Oristano, Reggio
                 Calabria, Sassari, Taranto, Vibo-Valenzia
--------------------------------------------------------------------
Fascia 5         Agrigento, Caltanissetta,  Catania,  Cosenza, Enna,
                 Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani
--------------------------------------------------------------------

3. DOCUMENTAZIONE SUPPLEMENTARE(5) DA CONSERVARE

Nome, indirizzo e numero telefonico di ogni cliente partecipante.

Rispetto  a  quanto  specificato  all'articolo  14  comma 3, delibera
dell'Autorita'  per  l'energia elettrica e il gas, 18 settembre 2003,
n. 103/2003.