(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel   consiglio   comunale  di  Stresa  (Verbano  Cusio  Ossola),
rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001, composto
dal  sindaco  e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una
grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da nove
componenti del corpo consiliare, con atti separati contemporaneamente
acquisiti al protocollo dell'ente in data 10 settembre 2004.
    Le  citate dimissioni, che sono state presentate personalmente da
otto  consiglieri  e,  per  il  tramite  di persona delegata con atto
autenticato,  da  un  altro  componente  del  civico  consesso, hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata dall'articolo 141, comma 1,
lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  Verbano  Cusio  Ossola  ha proposto lo scioglimento del
consiglio   comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,  con
provvedimento   n.  6644/13.12/Area  II  del  13 settembre  2004,  la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Stresa  (Verbano Cusio Ossola), ed alla
nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella
persona del dott. Salvatore Rosario Pasquariello.
      Roma, 9 ottobre 2004
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu