Allegato 3 DIPARTIMENTO PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI Servizio I - Affari generali e personale. Il Servizio assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle seguenti linee di attivita': cura, coordinamento e organizzazione degli affari generali e funzionamento dei servizi comuni del Dipartimento; organizzazione e amministrazione delle risorse umane e strumentali assegnate al solo Dipartimento e mobilita' del personale fra uffici centrali e periferici appartenenti a diverse regioni nell'ambito del Dipartimento; relazioni sindacali; ufficio del consegnatario; raccordo con gli altri Dipartimenti; coordinamento, direzione e controllo delle direzioni generali e delle direzioni regionali afferenti al Dipartimento; attivita' propedeutica e istruttoria per la conferenza Stato-regioni e province autonome; attivita' preparatoria per la valutazione dei dirigenti del solo Dipartimento; supporto al comitato dipartimentale e al comitato dei biglietti d'ingresso; esercizio dei diritti dell'azionista nello specifico settore di competenza, sulla base delle direttive del Ministro; partecipazione, anche per il tramite dei competenti direttori generali, a persone giuridiche pubbliche o private costituite sulla base delle direttive del Ministro per l'esercizio delle attivita' di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; relazioni con il pubblico per le attivita' del solo Dipartimento; attuazione delle misure di sicurezza ai sensi del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni limitatamente alla sede di servizio; gestione del protocollo informatico e della firma digitale; gestione degli archivi e dei flussi documentali dei servizi del Dipartimento; direttive per l'organizzazione, la gestione e il controllo degli archivi e dei flussi documentali del Dipartimento; cura dei rapporti internazionali. Servizio II - Programmazione e bilancio. Il Servizio assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle seguenti linee di attivita': elaborazione del programma annuale e pluriennale degli interventi nei settori di competenza ai sensi dell'art. 3, comma 4, lettera g), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004; predisposizione di atti e provvedimenti concernenti il bilancio del Dipartimento; assegnazione delle risorse finanziarie alle direzioni generali e alle direzioni regionali; monitoraggio e verifica dei piani di spesa per il raggiungimento degli obiettivi sulla base degli indirizzi del Ministro; controllo di gestione delle attivita' dei servizi del Dipartimento; raccordo con il Servizio di controllo interno, rapporti con la Corte dei conti, anche ai fini della relazione al Parlamento sul rendiconto generale dello Stato e con gli altri organi di controllo; raccordo e interazione con il Dipartimento per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione, al fine della predisposizione di proposte in materia di intese istituzionali di programma Stato-regioni e di accordi di programma quadro in materia di beni culturali e paesaggistici e relativi accordi di programma. Servizio III - Ufficio tecnico. Il Servizio assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle seguenti linee di attivita': proposte al Ministro per l'adozione di provvedimenti in materia di procedure e modalita' di catalogazione dei beni culturali e paesaggistici, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; linee di indirizzo e coordinamento delle conseguenti iniziative in materia di sicurezza dei beni culturali e paesaggistici; monitoraggio delle attivita' del Dipartimento; provvedimenti da assumere in sede di conferenze di servizi per interventi di carattere intersettoriale e di dimensione sovraregionale; pareri da esprimere nei procedimenti di valutazione di impatto ambientale, sulla base delle valutazioni delle competenti direzioni generali; proposta al Ministro per l'esercizio dei poteri sostitutivi relativamente all'adozione dei piani paesaggistici, ai sensi degli articoli 143 e 156 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; attivita' preparatoria per la partecipazione del capo del Dipartimento al Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici e ai Comitati tecnico-scientifici per le materie di competenza, nonche' ad ulteriori comitati, commissioni e gruppi di lavoro. Servizio IV - Servizio giuridico, contenzioso e attivita' didattica. Il Servizio assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle seguenti linee di attivita': elaborazione di quesiti, pareri e direttive nelle materie di competenza del solo Dipartimento; raccordo informativo con le direzioni generali e le direzioni regionali in materia di contenzioso e di quesiti proposti dalle dette direzioni all'ufficio legislativo del Ministero, al Consiglio di Stato o all'Avvocatura generale dello Stato; decisione, sulla base dell'istruttoria curata dalle competenti direzioni, dei ricorsi amministrativi previsti agli articoli 16, 47, 69 e 128 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; raccordo con le direzioni generali e con le direzioni regionali per l'elaborazione di pareri su schemi di atti normativi e su leggi regionali; elaborazione di direttive anche per il coordinamento delle iniziative di formazione e aggiornamento dei docenti ai sensi degli articoli 119 e 132 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in raccordo con l'ufficio studi del Dipartimento per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione, le direzioni generali, le direzioni regionali. DIREZIONE GENERALE PER I BENI ARCHEOLOGICI Servizio I - Patrimonio archeologico. Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico, anche subacqueo, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; espressione della volonta' dell'amministrazione in sede di conferenza di servizi per interventi di dimensione sovraregionale nella materia di competenza; istruzione dei provvedimenti di competenza del Ministero nei procedimenti di valutazione di impatto ambientale; affidamento in concessione a soggetti pubblici o privati dell'esecuzione di ricerche archeologiche o di opere dirette al ritrovamento di beni culturali, ai sensi dell'art. 89 del predetto decreto legislativo; espressione della volonta' dell'amministrazione nell'ambito delle determinazioni interministeriali concernenti il pagamento di imposte mediante cessione di beni archeologici; autorizzazione degli interventi di demolizione e rimozione definitiva da eseguirsi sui beni archeologici, ai sensi dell'art. 21, comma 1, lettere a) e b), del predetto decreto legislativo; pagamento del premio di rinvenimento nei casi previsti dall'art. 92, del predetto decreto legislativo; irrogazione delle sanzioni ripristinatorie e pecuniarie previste dal predetto decreto legislativo; adozione di provvedimenti in materia di acquisizioni coattive di beni archeologici a titolo di prelazione, di acquisto all'esportazione e di espropriazione rispettivamente previsti dagli articoli 60, 70, 95, 96, 97 e 98, del predetto decreto legislativo; adozione dei provvedimenti in materia di acquisti a trattativa privata ai sensi dell'art. 21 del regio decreto 30 gennaio 1913, n. 363; adozione di provvedimenti di competenza dell'amministrazione centrale in materia di circolazione di beni archeologici in ambito internazionale, tra i quali quelli di cui agli articoli 65, comma 2, lettera b), 68, comma 4, 71, comma 4, 76, comma 2, lettera e) e 82 del predetto decreto legislativo (art. 7, comma 2, lettere e), f), i), n), o), p), q), r), s), t), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004). Per quanto riguarda le materie di cui all'art. 7, comma 2, lettere b), c) e d), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004, emanazione di direttive una volta disposta la delega delle stesse nei confronti dei direttori regionali, controllo dell'esercizio dei poteri delegati, avocazione della trattazione di specifici affari, annullamento di atti emanati dai direttori regionali, potere di sostituzione ai direttori regionali in caso di loro inerzia, revoca della delega stessa; verifica delle attivita' delegate mediante esame di apposita relazione trimestrale in merito all'esercizio delle funzioni delegate che dia conto delle attivita' svolte, dei provvedimenti assunti e dei risultati conseguiti; predisposizione degli elementi ai fini della risposta agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo parlamentare; attivita' in materia di deducibilita' delle erogazioni liberali in denaro nel settore dei beni archeologici; attuazione delle misure di sicurezza ai sensi del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni limitatamente alla sede di servizio ove situata in ambito diverso da quella del Dipartimento; attivita' connesse alla sicurezza del patrimonio archeologico; collaborazione con l'Istituto centrale del restauro, con l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e con l'opificio delle pietre dure, al fine di avvalersi delle specifiche competenze degli stessi; trattazione del contenzioso per le materie di competenza. Servizio II - Musei e parchi archeologici. Attivita' di competenza in materia di patrimonio archeologico di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; attivita' di indirizzo e coordinamento per la gestione degli Istituti e delle sedi museali afferenti alla direzione generale e per il comodato d'uso di beni archeologici; emanazione di direttive nell'ambito delle linee di indirizzo impartite dal Ministro per la stipula degli accordi di cui agli articoli 102 e 112 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o per l'affidamento delle attivita' di valorizzazione e dei servizi aggiuntivi ai sensi dell'art. 115, comma 3, lettera b), e dell'art. 117 del medesimo decreto legislativo; proposte al capo del Dipartimento per l'elaborazione di percorsi didattici, iniziative di formazione per diffondere la conoscenza e favorire la fruizione del patrimonio archeologico; proposte al capo del Dipartimento per il coordinamento delle inziative di promozione della Soprintendenza archeologica di Roma e della Soprintendenza archeologica di Pompei; attivita' di controllo e approvazione dei bilanci nei confronti delle suddette Soprintendenze archeologiche e proposte al capo del Dipartimento per il riparto delle risorse. Servizio III - Studi e affari generali. Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte dal Dipartimento per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione - Direzione generale per l'innovazione tecnologica e la promozione; attivita' connesse alla promozione della conoscenza del patrimonio archeologico in Italia e all'estero; autorizzazione del prestito di beni archeologici per mostre ed esposizioni sul territorio nazionale o all'estero ai sensi dell'art. 48, comma 1, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; assunzione in capo al Ministero dei rischi cui sono esposti i beni archeologici dei quali sia stata autorizzata la partecipazione a mostre ed esposizioni, sul territorio nazionale o all'estero, ai sensi dell'art. 48, comma 5, del predetto decreto legislativo; dichiarazione del rilevante interesse culturale o scientifico di mostre o esposizioni di beni archeologici e di ogni altra iniziativa a carattere culturale che abbia ad oggetto beni archeologici, ai sensi dell'art. 48, comma 6, del predetto decreto legislativo, ai fini dell'applicazione delle agevolazioni previste dalla normativa fiscale (art. 7, comma 2, lettere g), h) ed m), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004); realizzazione di studi e pubblicazioni nel settore archeologico; organizzazione di convegni, seminari, giornate di studio; raccordo con il Dipartimento nella cura dei rapporti internazionali; organizzazione e amministrazione delle risorse umane e strumentali assegnate alla direzione generale; mobilita' del personale assegnato alla direzione generale; affari generali, gestione delle risorse finanziarie di competenza, programmazione e controllo di gestione della Direzione generale; relazioni sindacali; raccordo con il Servizio di controllo interno, rapporti con la Corte dei conti; parere su programmi annuali e pluriennali di intervento proposti dai direttori regionali ai sensi dell'art. 7, comma 2, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004; elaborazione, su proposta dei direttori regionali, dei programmi concernenti studi, ricerche ed iniziative scientifiche in tema di catalogazione e inventariazione dei beni archeologici ai sensi dell'art. 7, comma 2, lettera l), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004; gestione e funzionamento dei servizi generali; tenuta del protocollo informatico, organizzazione, gestione degli archivi e dei flussi documentali della direzione generale; gestione dei sistemi informativi. DIREZIONE GENERALE PER I BENI ARCHITETTONICI ED IL PAESAGGIO Servizio I - Patrimonio architettonico. Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; autorizzazione degli interventi di demolizione e rimozione definitiva da eseguirsi sui beni architettonici, ai sensi dell'art. 21, comma 1, lettere a) e b), del predetto decreto legislativo; espressione della volonta' dell'amministrazione in sede di conferenza di servizi per interventi di dimensione sovraregionale nella materia di competenza; istruttoria dei provvedimenti di competenza del ministero nei procedimenti di valutazione di impatto ambientale; espressione della volonta' dell'amministrazione nell'ambito delle determinazioni interministeriali concernenti il pagamento di imposte mediante cessioni di beni architettonici; irrogazione delle sanzioni ripristinatorie e pecuniarie sui beni architettonici previste dal predetto decreto legislativo; adozione di provvedimenti in materia di acquisizioni coattive di beni architettonici a titolo di prelazione e di espropriazione rispettivamente previsti dagli articoli 60, 95, 96 e 98, del predetto decreto legislativo; adozione dei provvedimenti in materia di acquisti a trattativa privata, ai sensi dell'art. 21 del regio decreto 30 gennaio 1913, n. 363 (art. 8, comma 2, lettere e), f), g), i), l), m), n), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004). Per quanto riguarda le materie di cui all'art. 8, comma 2, lettere b), c), d), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004, emanazione di direttive una volta disposta la delega delle stesse nei confronti dei direttori regionali, controllo dell'esercizio dei poteri delegati, avocazione della trattazione di specifici affari, annullamento di atti emanati dai direttori regionali, potere di sostituzione ai direttori regionali in caso di loro inerzia, revoca della delega stessa; verifica delle attivita' delegate mediante esame di apposita relazione trimestrale in merito all'esercizio delle funzioni delegate che dia conto delle attivita' svolte, dei provvedimenti assunti e dei risultati conseguiti; predisposizione degli elementi ai fini della risposta agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo parlamentare; attuazione delle misure di sicurezza ai sensi del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni limitatamente alla sede di servizio ove situata in ambito diverso dal quella del Dipartimento; attivita' connesse alla sicurezza del patrimonio architettonico; attivita' in materia di deducibilita' delle erogazioni liberali in denaro nel settore dei beni architettonici; vigilanza sull'ente Ville vesuviane; collaborazione con l'Istituto centrale del restauro, con l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e con l'opificio delle pietre dure, al fine di avvalersi delle specifiche competenze degli stessi; trattazione del contenzioso per le materie di competenza. Servizio II - Paesaggio. Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione dei beni paesaggistici di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; attivita' istruttoria e partecipazione alle conferenze di servizi per interventi di carattere sovraregionale nel settore di competenza; istruttoria dei provvedimenti di competenza in ordine ai procedimenti di valutazione di impatto ambientale; elaborazione di programmi concernenti studi, ricerche ed innovazioni in materia di catalogazione e inventariazione di beni paesaggistici; adozione in via sostitutiva della dichiarazione di notevole interesse pubblico relativamente ai beni paesaggistici ai sensi dell'art. 141 del predetto decreto legislativo (art. 8, comma 2, lettere f), g), h), o), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004); predisposizione degli elementi ai fini della risposta agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo parlamentare; attivita' connesse alla sicurezza dei beni paesaggistici; attivita' di progettazione comunitaria per interventi sperimentali sul paesaggio in raccordo con il Dipartimento; attuazione della convenzione europea del paesaggio; trattazione del contenzioso per le materie di competenza. Servizio III - Studi e affari generali. Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte dal Dipartimento per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione - Direzione generale per l'innovazione tecnologica e la promozione; attivita' connesse alla promozione della conoscenza dei beni architettonici e del paesaggio in Italia e all'estero; proposte al capo del Dipartimento per l'elaborazione di percorsi didattici e iniziative di formazione per diffondere la conoscenza e favorire la fruizione dei beni architettonici e del paesaggio; realizzazione di studi e pubblicazioni nel settore dei beni architettonici e del paesaggio; organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio; raccordo con il Dipartimento nella cura dei rapporti internazionali; organizzazione e amministrazione delle risorse umane e strumentali assegnate alla direzione generale; mobilita' del personale assegnato alla direzione generale; affari generali, gestione delle risorse finanziarie di competenza, programmazione e controllo di gestione della direzione generale; relazioni sindacali; raccordo con il Servizio di controllo interno, rapporti con la Corte dei conti; parere sui programmi annuali e pluriennali di intervento proposti dai direttori regionali ai sensi dell'art. 8, comma 2, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004; elaborazione, su proposta dei direttori regionali, dei programmi concernenti studi, ricerche ed iniziative scientifiche in tema di catalogazione e inventariazione dei beni architettonici ai sensi dell'art. 8, comma 2, lettera h), del medesimo decreto del Presidente della Repubblica; gestione e funzionamento dei servizi generali; tenuta del protocollo informatico, organizzazione, gestione degli archivi e dei flussi documentali della direzione generale; gestione dei sistemi informativi. DIREZIONE GENERALE PER IL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO ED ETNOANTROPOLOGICO Servizio I - Patrimonio storico artistico ed etnoantropologico. Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione del patrimonio storico artistico ed etnoantropologico, ivi compresi i dipinti murali e gli apparati decorativi, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; espressione della volonta' dell'amministrazione nell'ambito delle determinazioni interministeriali concernenti il pagamento di imposte mediante cessioni di beni storici artistici ed etnoantropologici; autorizzazione degli interventi di demolizione e rimozione definitiva da eseguirsi sui beni storici artistici ed etnoantropologici, ai sensi dell'art. 21, comma 1, lettere a) e b), del predetto decreto legislativo; irrogazione delle sanzioni ripristinatorie e pecuniarie previste dal predetto decreto legislativo; adozione dei provvedimenti di competenza dell'amministrazione centrale in materia di circolazione di beni storici, artistici ed etnoantropologici in ambito internazionale; adozione di provvedimenti in materia di acquisizioni coattive di beni storici, artistici ed etnoantropologici a titolo di prelazione, di acquisto all'esportazione e di espropriazione rispettivamente previsti agli articoli 60, 70, 95 e 98, del predetto decreto legislativo (art. 9, comma 2, lettere d), i), l), m), n) ed o), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004). Per quanto riguarda le materie di cui all'art. 9, comma 2, lettere b) e c), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004, emanazione di direttive una volta disposta la delega delle stesse nei confronti dei direttori regionali, controllo dell'esercizio dei poteri delegati, avocazione della trattazione di specifici affari, annullamento di atti emanati dai direttori regionali, potere di sostituzione ai direttori regionali in caso di loro inerzia, revoca della delega stessa; verifica delle attivita' delegate mediante esame di apposita relazione trimestrale in merito all'esercizio delle funzioni delegate che dia conto delle attivita' svolte, dei provvedimenti assunti e dei risultati conseguiti; predisposizione degli elementi ai fini della risposta agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo parlamentare; attuazione delle misure di sicurezza ai sensi del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni limitatamente alla sede di servizio ove situata in ambito diverso da quella del Dipartimento; attivita' connesse alla sicurezza del patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico; attivita' in materia di deducibilita' delle erogazioni liberali in denaro nel settore di competenza; collaborazione con l'Istituto centrale del restauro, con l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e con l'opificio delle pietre dure, al fine di avvalersi delle specifiche competenze degli stessi; trattazione del contenzioso per le materie di competenza. Servizio II - Musei. Attivita' di competenza in materia di beni storici, artistici ed etnoantropologici cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; attivita' di indirizzo e coordinamento per la gestione degli istituti e delle sedi museali afferenti alla direzione generale e per il comodato d'uso di beni storici, artistici ed etnoantropologici; emanazione di direttive nell'ambito delle linee di indirizzo impartite dal Ministro per la stipula degli accordi di cui agli articoli 102 e 112 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o per l'affidamento delle attivita' di valorizzazione e dei servizi aggiuntivi ai sensi dell'art. 115, comma 3, lettera b), e dell'art. 117 del medesimo decreto legislativo; proposte al capo del Dipartimento per l'elaborazione di percorsi didattici e iniziative di formazione per diffondere la conoscenza e favorire la fruizione del patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico; proposte al capo del Dipartimento per il coordinamento delle iniziative di promozione della Soprintendenza speciale per il Polo museale romano, della Soprintendenza speciale per il Polo museale napoletano, della Soprintendenza speciale per il Polo museale fiorentino, della Soprintendenza speciale per il Polo museale veneziano; attivita' di controllo e di approvazione dei bilanci nei confronti delle suddette Soprintendenze speciali per i Poli museali e proposte al capo del Dipartimento per il riparto delle risorse. Servizio III - Studi e affari generali. Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte dal Dipartimento per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione - Direzione generale per l'innovazione tecnologica e la promozione; attivita' connesse alla promozione della conoscenza del patrimonio storico artistico ed etnoantropologico in Italia e all'estero; autorizzazione del prestito di beni storici, artistici ed etnoantropologici per mostre ed esposizioni sul territorio nazionale o all'estero ai sensi dell'art. 48, comma 1, del predetto decreto legislativo; assunzione in capo al Ministero dei rischi cui sono esposti i beni storici, artistici, ed etnoantropologici dei quali sia stata autorizzata la partecipazione a mostre ed esposizioni sul territorio nazionale o all'estero ai sensi dell'art. 48, comma 5, del predetto decreto legislativo; dichiarazione di rilevante interesse culturale o scientifico di mostre od esposizioni di beni storici, artistici, ed etnoantropologici e di ogni altra iniziativa a carattere culturale avente ad oggetto i beni medesimi ai sensi dell'art. 48, comma 6, del predetto decreto legislativo, ai fini dell'applicazione delle agevolazioni previste dalla normativa fiscale (art. 9, comma 2, lettere e), f), h), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004); realizzazione di studi e pubblicazioni nel settore storico, artistico ed etnoantropologico; organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio; raccordo con il Dipartimento nella cura dei rapporti internazionali; organizzazione e amministrazione delle risorse umane e strumentali assegnate alla direzione generale; mobilita' del personale assegnato alla direzione generale; affari generali, gestione delle risorse finanziarie di competenza, programmazione e controllo di gestione della direzione generale; relazioni sindacali; raccordo con il Servizio di controllo interno, rapporti con la Corte dei conti; parere su programmi annuali e pluriennali di intervento proposti dai direttori regionali ai sensi dell'art. 9, comma 2, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004; elaborazione di programmi concernenti studi, ricerche ed innovazioni in materia di catalogazione e inventariazione dei beni storici, artistici ed etnoantropologici ai sensi dell'art. 8, comma 2, lettera g), del medesimo decreto del Presidente della Repubblica; gestione e funzionamento dei servizi generali; tenuta del protocollo informatico, organizzazione, gestione degli archivi e dei flussi documentali della direzione generale; gestione dei sistemi informativi. DIREZIONE GENERALE PER L'ARCHITETTURA E L'ARTE CONTEMPORANEE Servizio I - Architettura contemporanea. Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte dal Dipartimento per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione - Direzione generale per l'innovazione tecnologica e la promozione; attivita' di competenza in materia di promozione della cultura architettonica ed urbanistica contemporanea di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; promozione della qualita' del progetto e dell'opera architettonica ed urbanistica anche mediante ideazione e, d'intesa con le amministrazioni interessate, consulenza alla progettazione di opere pubbliche di rilevante interesse architettonico, con particolare riguardo alle opere destinate ad attivita' culturali, ovvero che incidano in modo particolare sulla qualita' del contesto storico, artistico e paesaggistico ambientale; dichiarazione dell'importante carattere artistico delle opere di architettura contemporanea, ai sensi dell'art. 20 della legge 22 aprile 1941, n. 633; ammissione ai contributi economici delle opere architettoniche dichiarate di importante carattere artistico e degli interventi riconosciuti di particolare qualita' architettonica o urbanistica, ai sensi dell'art. 37 del predetto decreto legislativo; promozione della formazione, in collaborazione con le universita', le regioni e gli enti locali, in materia di conoscenza della cultura e della qualita' architettonica e urbanistica (art. 10, comma 2, lettere a), c), d), e), f), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004); predisposizione degli elementi ai fini della risposta agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo parlamentare; attuazione delle misure di sicurezza ai sensi del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni limitatamente alla sede di servizio ove situata in ambito diverso da quello del Dipartimento; attivita' connesse alla sicurezza del patrimonio architettonico contemporaneo; attivita' nell'ambito del Museo nazionale delle arti del XXI secolo; realizzazione di studi e pubblicazioni nel settore; organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio; raccordo con il Dipartimento nella cura dei rapporti internazionali; collaborazione con l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e con l'Istituto centrale del restauro, al fine di avvalersi delle specifiche competenze degli stessi; trattazione del contenzioso per le materie di competenza. Servizio II - Arte contemporanea. Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte dal Dipartimento per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione - Direzione generale per l'innovazione tecnologica e la promozione; attivita' di competenza in materia di promozione dell'arte contemporanea di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; espressione della volonta' dell'amministrazione nell'ambito delle determinazioni interministeriali concernenti il pagamento di imposte mediante cessione di beni artistici contemporanei; promozione della conoscenza dell'arte contemporanea italiana all'estero fatte salve le competenze del Ministero degli affari esteri e d'intesa con il medesimo; diffusione della conoscenza dell'arte contemporanea e valorizzazione, anche mediante concorsi, delle opere di giovani artisti (art. 10, comma 2, lettere a), b), g), h), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004); predisposizione degli elementi ai fini della risposta agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo parlamentare; elaborazione ed attuazione del Piano per l'arte contemporanea; attivita' di formazione in materia di conoscenza dell'arte contemporanea; attivita' connesse alla sicurezza del patrimonio artistico contemporaneo; realizzazione di studi e pubblicazioni del settore anche mediante rapporti con sponsor, organizzazione di convegni, seminari, giornate di studio; raccordo con il Dipartimento nella cura dei rapporti internazionali; attivita' nell'ambito del Museo nazionale delle arti del XXI secolo; collaborazione con l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e con l'Istituto centrale del restauro, al fine di avvalersi delle specifiche competenze degli stessi; trattazione del contenzioso per le materie di competenza. Servizio III - Affari generali. Organizzazione e amministrazione delle risorse umane e strumentali assegnate alla direzione generale; mobilita' del personale assegnato alla direzione generale; affari generali, gestione delle risorse finanziarie di competenza, programmazione e controllo di gestione della direzione generale; relazioni sindacali; raccordo con il Servizio di controllo interno, rapporti con la Corte dei conti; parere su programmi annuali e pluriennali di intervento ai sensi dell'art. 10, comma 2, lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004; gestione e funzionamento dei servizi generali; tenuta del protocollo informatico, organizzazione, gestione degli archivi e dei flussi documentali della direzione generale; gestione dei sistemi informativi; questioni giuridiche, amministrative, statutarie relative al Museo nazionale delle arti del XXI secolo; vigilanza sulla Fondazione La Triennale di Milano e sull'ente esposizione nazionale La Quadriennale d'arte di Roma (art. 10, comma 2, lettera i), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004).