(all. 3 - art. 1)
                                                           Allegato 3
          DIPARTIMENTO PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI
Servizio I - Affari generali e personale.
    Il  Servizio  assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle
seguenti linee di attivita':
      cura,  coordinamento  e  organizzazione degli affari generali e
funzionamento  dei  servizi comuni del Dipartimento; organizzazione e
amministrazione  delle  risorse umane e strumentali assegnate al solo
Dipartimento   e  mobilita'  del  personale  fra  uffici  centrali  e
periferici   appartenenti   a   diverse   regioni   nell'ambito   del
Dipartimento;   relazioni   sindacali;   ufficio  del  consegnatario;
raccordo  con  gli  altri  Dipartimenti;  coordinamento,  direzione e
controllo  delle  direzioni  generali  e  delle  direzioni  regionali
afferenti  al  Dipartimento; attivita' propedeutica e istruttoria per
la   conferenza   Stato-regioni   e   province   autonome;  attivita'
preparatoria  per la valutazione dei dirigenti del solo Dipartimento;
supporto  al  comitato  dipartimentale  e  al  comitato dei biglietti
d'ingresso;  esercizio  dei  diritti  dell'azionista  nello specifico
settore  di  competenza,  sulla  base  delle  direttive del Ministro;
partecipazione,   anche  per  il  tramite  dei  competenti  direttori
generali,  a  persone giuridiche pubbliche o private costituite sulla
base  delle direttive del Ministro per l'esercizio delle attivita' di
cui  al  decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; relazioni con il
pubblico  per  le  attivita'  del solo Dipartimento; attuazione delle
misure  di  sicurezza  ai  sensi del decreto legislativo 19 settembre
1994,  n.  626, e successive modificazioni limitatamente alla sede di
servizio; gestione del protocollo informatico e della firma digitale;
gestione  degli  archivi  e  dei  flussi  documentali dei servizi del
Dipartimento;  direttive  per  l'organizzazione,  la  gestione  e  il
controllo  degli  archivi  e dei flussi documentali del Dipartimento;
cura dei rapporti internazionali.
Servizio II - Programmazione e bilancio.
    Il  Servizio  assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle
seguenti linee di attivita':
      elaborazione   del   programma   annuale  e  pluriennale  degli
interventi  nei  settori di competenza ai sensi dell'art. 3, comma 4,
lettera g),  del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004;
predisposizione  di  atti e provvedimenti concernenti il bilancio del
Dipartimento;  assegnazione  delle risorse finanziarie alle direzioni
generali  e  alle  direzioni  regionali;  monitoraggio e verifica dei
piani di spesa per il raggiungimento degli obiettivi sulla base degli
indirizzi  del  Ministro;  controllo  di gestione delle attivita' dei
servizi  del  Dipartimento;  raccordo  con  il  Servizio di controllo
interno,  rapporti  con  la  Corte  dei  conti,  anche  ai fini della
relazione al Parlamento sul rendiconto generale dello Stato e con gli
altri organi di controllo; raccordo e interazione con il Dipartimento
per  la  ricerca,  l'innovazione  e  l'organizzazione,  al fine della
predisposizione  di  proposte  in  materia di intese istituzionali di
programma  Stato-regioni  e di accordi di programma quadro in materia
di beni culturali e paesaggistici e relativi accordi di programma.
Servizio III - Ufficio tecnico.
    Il  Servizio  assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle
seguenti linee di attivita':
      proposte al Ministro per l'adozione di provvedimenti in materia
di  procedure  e  modalita'  di  catalogazione  dei  beni culturali e
paesaggistici,  ai  sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.
42;  linee  di indirizzo e coordinamento delle conseguenti iniziative
in   materia   di  sicurezza  dei  beni  culturali  e  paesaggistici;
monitoraggio  delle  attivita'  del  Dipartimento;  provvedimenti  da
assumere in sede di conferenze di servizi per interventi di carattere
intersettoriale  e  di dimensione sovraregionale; pareri da esprimere
nei  procedimenti  di  valutazione  di impatto ambientale, sulla base
delle  valutazioni  delle  competenti direzioni generali; proposta al
Ministro   per   l'esercizio  dei  poteri  sostitutivi  relativamente
all'adozione  dei  piani paesaggistici, ai sensi degli articoli 143 e
156  del  decreto  legislativo  22  gennaio  2004,  n.  42; attivita'
preparatoria  per  la  partecipazione  del  capo  del Dipartimento al
Consiglio  superiore  per  i  beni  culturali  e  paesaggistici  e ai
Comitati tecnico-scientifici per le materie di competenza, nonche' ad
ulteriori comitati, commissioni e gruppi di lavoro.
Servizio IV - Servizio giuridico, contenzioso e attivita' didattica.
    Il  Servizio  assicura il supporto al capo del Dipartimento nelle
seguenti linee di attivita':
      elaborazione  di  quesiti,  pareri e direttive nelle materie di
competenza   del  solo  Dipartimento;  raccordo  informativo  con  le
direzioni generali e le direzioni regionali in materia di contenzioso
e  di  quesiti proposti dalle dette direzioni all'ufficio legislativo
del  Ministero, al Consiglio di Stato o all'Avvocatura generale dello
Stato; decisione, sulla base dell'istruttoria curata dalle competenti
direzioni,  dei ricorsi amministrativi previsti agli articoli 16, 47,
69 e 128 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42; raccordo con
le direzioni generali e con le direzioni regionali per l'elaborazione
di  pareri  su  schemi  di  atti  normativi  e  su  leggi  regionali;
elaborazione di direttive anche per il coordinamento delle iniziative
di formazione e aggiornamento dei docenti ai sensi degli articoli 119
e 132 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in raccordo con
l'ufficio  studi  del  Dipartimento  per  la ricerca, l'innovazione e
l'organizzazione, le direzioni generali, le direzioni regionali.
             DIREZIONE GENERALE PER I BENI ARCHEOLOGICI
Servizio I - Patrimonio archeologico.
    Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione del
patrimonio   archeologico,   anche   subacqueo,  di  cui  al  decreto
legislativo  22  gennaio  2004,  n.  42;  espressione  della volonta'
dell'amministrazione  in sede di conferenza di servizi per interventi
di  dimensione sovraregionale nella materia di competenza; istruzione
dei  provvedimenti  di  competenza  del Ministero nei procedimenti di
valutazione  di  impatto  ambientale;  affidamento  in  concessione a
soggetti pubblici o privati dell'esecuzione di ricerche archeologiche
o  di  opere  dirette  al  ritrovamento  di  beni culturali, ai sensi
dell'art.  89  del  predetto  decreto  legislativo; espressione della
volonta'   dell'amministrazione   nell'ambito   delle  determinazioni
interministeriali   concernenti  il  pagamento  di  imposte  mediante
cessione  di  beni  archeologici;  autorizzazione degli interventi di
demolizione   e   rimozione   definitiva   da   eseguirsi   sui  beni
archeologici,  ai  sensi  dell'art. 21, comma 1, lettere a) e b), del
predetto  decreto  legislativo;  pagamento del premio di rinvenimento
nei  casi  previsti  dall'art.  92, del predetto decreto legislativo;
irrogazione  delle sanzioni ripristinatorie e pecuniarie previste dal
predetto decreto legislativo; adozione di provvedimenti in materia di
acquisizioni coattive di beni archeologici a titolo di prelazione, di
acquisto   all'esportazione   e   di  espropriazione  rispettivamente
previsti dagli articoli 60, 70, 95, 96, 97 e 98, del predetto decreto
legislativo;  adozione  dei  provvedimenti  in  materia di acquisti a
trattativa privata ai sensi dell'art. 21 del regio decreto 30 gennaio
1913,    n.    363;   adozione   di   provvedimenti   di   competenza
dell'amministrazione  centrale  in  materia  di  circolazione di beni
archeologici in ambito internazionale, tra i quali quelli di cui agli
articoli  65,  comma  2,  lettera  b),  68, comma 4, 71, comma 4, 76,
comma 2,  lettera  e)  e 82 del predetto decreto legislativo (art. 7,
comma  2, lettere e), f), i), n), o), p), q), r), s), t), del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 173/2004). Per quanto riguarda le
materie  di cui all'art. 7, comma 2, lettere b), c) e d), del decreto
del  Presidente della Repubblica n. 173/2004, emanazione di direttive
una volta disposta la delega delle stesse nei confronti dei direttori
regionali,  controllo  dell'esercizio dei poteri delegati, avocazione
della  trattazione  di specifici affari, annullamento di atti emanati
dai   direttori   regionali,  potere  di  sostituzione  ai  direttori
regionali  in  caso  di  loro  inerzia,  revoca  della delega stessa;
verifica   delle   attivita'  delegate  mediante  esame  di  apposita
relazione trimestrale in merito all'esercizio delle funzioni delegate
che dia conto delle attivita' svolte, dei provvedimenti assunti e dei
risultati  conseguiti;  predisposizione  degli elementi ai fini della
risposta  agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti
di   sindacato   ispettivo  parlamentare;  attivita'  in  materia  di
deducibilita'  delle  erogazioni  liberali  in denaro nel settore dei
beni  archeologici; attuazione delle misure di sicurezza ai sensi del
decreto   legislativo   19  settembre  1994,  n.  626,  e  successive
modificazioni  limitatamente  alla  sede  di  servizio ove situata in
ambito  diverso  da  quella del Dipartimento; attivita' connesse alla
sicurezza  del patrimonio archeologico; collaborazione con l'Istituto
centrale  del  restauro, con l'Istituto centrale per il catalogo e la
documentazione  e  con  l'opificio  delle  pietre  dure,  al  fine di
avvalersi  delle  specifiche competenze degli stessi; trattazione del
contenzioso per le materie di competenza.
Servizio II - Musei e parchi archeologici.
    Attivita'  di competenza in materia di patrimonio archeologico di
cui  al  decreto  legislativo  22  gennaio  2004, n. 42; attivita' di
indirizzo e coordinamento per la gestione degli Istituti e delle sedi
museali  afferenti alla direzione generale e per il comodato d'uso di
beni archeologici; emanazione di direttive nell'ambito delle linee di
indirizzo  impartite dal Ministro per la stipula degli accordi di cui
agli  articoli  102 e 112 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.
42,  o  per  l'affidamento  delle  attivita'  di valorizzazione e dei
servizi  aggiuntivi  ai  sensi  dell'art. 115, comma 3, lettera b), e
dell'art.  117 del medesimo decreto legislativo; proposte al capo del
Dipartimento  per l'elaborazione di percorsi didattici, iniziative di
formazione  per  diffondere la conoscenza e favorire la fruizione del
patrimonio  archeologico;  proposte  al  capo del Dipartimento per il
coordinamento  delle  inziative  di  promozione  della Soprintendenza
archeologica  di  Roma e della Soprintendenza archeologica di Pompei;
attivita' di controllo e approvazione dei bilanci nei confronti delle
suddette   Soprintendenze   archeologiche  e  proposte  al  capo  del
Dipartimento per il riparto delle risorse.
Servizio III - Studi e affari generali.
    Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte
dal  Dipartimento  per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione -
Direzione  generale  per  l'innovazione  tecnologica e la promozione;
attivita'  connesse  alla  promozione della conoscenza del patrimonio
archeologico  in  Italia e all'estero; autorizzazione del prestito di
beni  archeologici per mostre ed esposizioni sul territorio nazionale
o  all'estero ai sensi dell'art. 48, comma 1, del decreto legislativo
22  gennaio  2004,  n. 42; assunzione in capo al Ministero dei rischi
cui  sono esposti i beni archeologici dei quali sia stata autorizzata
la partecipazione a mostre ed esposizioni, sul territorio nazionale o
all'estero,  ai  sensi  dell'art.  48,  comma 5, del predetto decreto
legislativo;   dichiarazione  del  rilevante  interesse  culturale  o
scientifico  di  mostre  o esposizioni di beni archeologici e di ogni
altra  iniziativa  a  carattere  culturale  che abbia ad oggetto beni
archeologici,  ai  sensi  dell'art. 48, comma 6, del predetto decreto
legislativo,  ai  fini  dell'applicazione delle agevolazioni previste
dalla  normativa  fiscale (art. 7, comma 2, lettere g), h) ed m), del
decreto  del  Presidente della Repubblica n. 173/2004); realizzazione
di  studi e pubblicazioni nel settore archeologico; organizzazione di
convegni,  seminari, giornate di studio; raccordo con il Dipartimento
nella    cura   dei   rapporti   internazionali;   organizzazione   e
amministrazione  delle  risorse  umane  e  strumentali assegnate alla
direzione  generale; mobilita' del personale assegnato alla direzione
generale;  affari  generali,  gestione  delle  risorse finanziarie di
competenza,  programmazione  e  controllo di gestione della Direzione
generale;  relazioni sindacali; raccordo con il Servizio di controllo
interno, rapporti con la Corte dei conti; parere su programmi annuali
e pluriennali di intervento proposti dai direttori regionali ai sensi
dell'art.  7,  comma  2, lettera a), del decreto del Presidente della
Repubblica  n.  173/2004;  elaborazione,  su  proposta  dei direttori
regionali,  dei  programmi  concernenti studi, ricerche ed iniziative
scientifiche  in  tema  di  catalogazione  e inventariazione dei beni
archeologici  ai  sensi dell'art. 7, comma 2, lettera l), del decreto
del Presidente della Repubblica n. 173/2004; gestione e funzionamento
dei    servizi   generali;   tenuta   del   protocollo   informatico,
organizzazione, gestione degli archivi e dei flussi documentali della
direzione generale; gestione dei sistemi informativi.
    DIREZIONE GENERALE PER I BENI ARCHITETTONICI ED IL PAESAGGIO
Servizio I - Patrimonio architettonico.
    Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione del
patrimonio  architettonico  di  cui al decreto legislativo 22 gennaio
2004,  n.  42;  autorizzazione  degli  interventi  di  demolizione  e
rimozione  definitiva  da eseguirsi sui beni architettonici, ai sensi
dell'art.  21,  comma  1,  lettere  a)  e  b),  del  predetto decreto
legislativo;  espressione della volonta' dell'amministrazione in sede
di  conferenza di servizi per interventi di dimensione sovraregionale
nella   materia  di  competenza;  istruttoria  dei  provvedimenti  di
competenza  del  ministero nei procedimenti di valutazione di impatto
ambientale;    espressione    della   volonta'   dell'amministrazione
nell'ambito  delle  determinazioni  interministeriali  concernenti il
pagamento  di  imposte  mediante  cessioni  di  beni  architettonici;
irrogazione  delle  sanzioni  ripristinatorie  e  pecuniarie sui beni
architettonici previste dal predetto decreto legislativo; adozione di
provvedimenti   in   materia   di   acquisizioni   coattive  di  beni
architettonici   a   titolo   di   prelazione   e  di  espropriazione
rispettivamente previsti dagli articoli 60, 95, 96 e 98, del predetto
decreto   legislativo;  adozione  dei  provvedimenti  in  materia  di
acquisti  a  trattativa  privata,  ai  sensi  dell'art.  21 del regio
decreto 30 gennaio 1913, n. 363 (art. 8, comma 2, lettere e), f), g),
i),  l),  m),  n),  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n.
173/2004). Per quanto riguarda le materie di cui all'art. 8, comma 2,
lettere  b),  c),  d), del decreto del Presidente della Repubblica n.
173/2004,  emanazione di direttive una volta disposta la delega delle
stesse    nei    confronti   dei   direttori   regionali,   controllo
dell'esercizio  dei  poteri delegati, avocazione della trattazione di
specifici   affari,   annullamento  di  atti  emanati  dai  direttori
regionali,  potere  di sostituzione ai direttori regionali in caso di
loro  inerzia,  revoca  della delega stessa; verifica delle attivita'
delegate  mediante  esame di apposita relazione trimestrale in merito
all'esercizio  delle  funzioni delegate che dia conto delle attivita'
svolte,   dei  provvedimenti  assunti  e  dei  risultati  conseguiti;
predisposizione  degli  elementi  ai fini della risposta agli atti di
indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo
parlamentare;  attuazione  delle  misure  di  sicurezza  ai sensi del
decreto   legislativo   19  settembre  1994,  n.  626,  e  successive
modificazioni  limitatamente  alla  sede  di  servizio ove situata in
ambito  diverso  dal quella del Dipartimento; attivita' connesse alla
sicurezza  del  patrimonio  architettonico;  attivita'  in materia di
deducibilita'  delle  erogazioni  liberali  in denaro nel settore dei
beni    architettonici;    vigilanza   sull'ente   Ville   vesuviane;
collaborazione  con  l'Istituto centrale del restauro, con l'Istituto
centrale  per  il catalogo e la documentazione e con l'opificio delle
pietre  dure,  al fine di avvalersi delle specifiche competenze degli
stessi; trattazione del contenzioso per le materie di competenza.
Servizio II - Paesaggio.
    Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione dei
beni  paesaggistici di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.
42; attivita' istruttoria e partecipazione alle conferenze di servizi
per interventi di carattere sovraregionale nel settore di competenza;
istruttoria dei provvedimenti di competenza in ordine ai procedimenti
di  valutazione  di  impatto  ambientale;  elaborazione  di programmi
concernenti   studi,   ricerche   ed   innovazioni   in   materia  di
catalogazione  e  inventariazione  di beni paesaggistici; adozione in
via  sostitutiva  della  dichiarazione di notevole interesse pubblico
relativamente  ai  beni  paesaggistici  ai  sensi  dell'art.  141 del
predetto  decreto  legislativo  (art. 8, comma 2, lettere f), g), h),
o),  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  173/2004);
predisposizione  degli  elementi  ai fini della risposta agli atti di
indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo
parlamentare;    attivita'   connesse   alla   sicurezza   dei   beni
paesaggistici;  attivita' di progettazione comunitaria per interventi
sperimentali   sul   paesaggio   in  raccordo  con  il  Dipartimento;
attuazione  della  convenzione europea del paesaggio; trattazione del
contenzioso per le materie di competenza.
Servizio III - Studi e affari generali.
    Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte
dal  Dipartimento  per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione -
Direzione  generale  per  l'innovazione  tecnologica e la promozione;
attivita'   connesse   alla  promozione  della  conoscenza  dei  beni
architettonici  e  del  paesaggio in Italia e all'estero; proposte al
capo  del  Dipartimento  per  l'elaborazione  di percorsi didattici e
iniziative  di  formazione per diffondere la conoscenza e favorire la
fruizione  dei  beni architettonici e del paesaggio; realizzazione di
studi  e  pubblicazioni  nel  settore  dei  beni architettonici e del
paesaggio; organizzazione di convegni, seminari e giornate di studio;
raccordo  con il Dipartimento nella cura dei rapporti internazionali;
organizzazione  e  amministrazione  delle risorse umane e strumentali
assegnate  alla direzione generale; mobilita' del personale assegnato
alla  direzione  generale;  affari  generali,  gestione delle risorse
finanziarie  di  competenza,  programmazione  e controllo di gestione
della  direzione  generale;  relazioni  sindacali;  raccordo  con  il
Servizio  di  controllo  interno,  rapporti  con  la Corte dei conti;
parere sui programmi annuali e pluriennali di intervento proposti dai
direttori  regionali  ai  sensi dell'art. 8, comma 2, lettera a), del
decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004; elaborazione, su
proposta  dei  direttori  regionali, dei programmi concernenti studi,
ricerche  ed  iniziative  scientifiche  in  tema  di  catalogazione e
inventariazione  dei  beni architettonici ai sensi dell'art. 8, comma
2,  lettera h), del medesimo decreto del Presidente della Repubblica;
gestione  e funzionamento dei servizi generali; tenuta del protocollo
informatico,  organizzazione,  gestione  degli  archivi  e dei flussi
documentali   della   direzione   generale;   gestione   dei  sistemi
informativi.
DIREZIONE   GENERALE   PER   IL   PATRIMONIO   STORICO  ARTISTICO  ED
                          ETNOANTROPOLOGICO
Servizio I - Patrimonio storico artistico ed etnoantropologico.
    Attivita' di competenza in materia di tutela e valorizzazione del
patrimonio  storico  artistico  ed  etnoantropologico, ivi compresi i
dipinti  murali  e  gli  apparati  decorativi,  ai  sensi del decreto
legislativo  22  gennaio  2004,  n.  42;  espressione  della volonta'
dell'amministrazione       nell'ambito      delle      determinazioni
interministeriali   concernenti  il  pagamento  di  imposte  mediante
cessioni    di   beni   storici   artistici   ed   etnoantropologici;
autorizzazione degli interventi di demolizione e rimozione definitiva
da  eseguirsi  sui  beni  storici  artistici ed etnoantropologici, ai
sensi  dell'art.  21,  comma 1, lettere a) e b), del predetto decreto
legislativo;  irrogazione delle sanzioni ripristinatorie e pecuniarie
previste dal predetto decreto legislativo; adozione dei provvedimenti
di   competenza   dell'amministrazione   centrale   in   materia   di
circolazione  di  beni  storici,  artistici  ed  etnoantropologici in
ambito  internazionale;  adozione  di  provvedimenti  in  materia  di
acquisizioni coattive di beni storici, artistici ed etnoantropologici
a   titolo   di   prelazione,   di  acquisto  all'esportazione  e  di
espropriazione  rispettivamente  previsti  agli articoli 60, 70, 95 e
98,  del  predetto  decreto legislativo (art. 9, comma 2, lettere d),
i),  l), m), n) ed o), del decreto del Presidente della Repubblica n.
173/2004). Per quanto riguarda le materie di cui all'art. 9, comma 2,
lettere  b)  e  c),  del  decreto  del Presidente della Repubblica n.
173/2004,  emanazione di direttive una volta disposta la delega delle
stesse    nei    confronti   dei   direttori   regionali,   controllo
dell'esercizio  dei  poteri delegati, avocazione della trattazione di
specifici   affari,   annullamento  di  atti  emanati  dai  direttori
regionali,  potere  di sostituzione ai direttori regionali in caso di
loro  inerzia,  revoca  della delega stessa; verifica delle attivita'
delegate  mediante  esame di apposita relazione trimestrale in merito
all'esercizio  delle  funzioni delegate che dia conto delle attivita'
svolte,   dei  provvedimenti  assunti  e  dei  risultati  conseguiti;
predisposizione  degli  elementi  ai fini della risposta agli atti di
indirizzo e controllo parlamentare e agli atti di sindacato ispettivo
parlamentare;  attuazione  delle  misure  di  sicurezza  ai sensi del
decreto   legislativo   19  settembre  1994,  n.  626,  e  successive
modificazioni  limitatamente  alla  sede  di  servizio ove situata in
ambito  diverso  da  quella del Dipartimento; attivita' connesse alla
sicurezza  del  patrimonio  storico,  artistico ed etnoantropologico;
attivita'  in  materia  di deducibilita' delle erogazioni liberali in
denaro  nel  settore  di  competenza;  collaborazione  con l'Istituto
centrale  del  restauro, con l'Istituto centrale per il catalogo e la
documentazione  e  con  l'opificio  delle  pietre  dure,  al  fine di
avvalersi  delle  specifiche competenze degli stessi; trattazione del
contenzioso per le materie di competenza.
Servizio II - Musei.
    Attivita'  di competenza in materia di beni storici, artistici ed
etnoantropologici  cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
attivita' di indirizzo e coordinamento per la gestione degli istituti
e  delle  sedi  museali  afferenti  alla  direzione generale e per il
comodato  d'uso  di  beni  storici,  artistici  ed etnoantropologici;
emanazione   di   direttive  nell'ambito  delle  linee  di  indirizzo
impartite  dal  Ministro  per  la  stipula  degli accordi di cui agli
articoli  102 e 112 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o
per  l'affidamento  delle  attivita'  di valorizzazione e dei servizi
aggiuntivi  ai  sensi dell'art. 115, comma 3, lettera b), e dell'art.
117   del   medesimo   decreto  legislativo;  proposte  al  capo  del
Dipartimento per l'elaborazione di percorsi didattici e iniziative di
formazione  per  diffondere la conoscenza e favorire la fruizione del
patrimonio  storico, artistico ed etnoantropologico; proposte al capo
del  Dipartimento per il coordinamento delle iniziative di promozione
della  Soprintendenza  speciale  per  il  Polo  museale romano, della
Soprintendenza   speciale  per  il  Polo  museale  napoletano,  della
Soprintendenza   speciale  per  il  Polo  museale  fiorentino,  della
Soprintendenza  speciale  per il Polo museale veneziano; attivita' di
controllo  e di approvazione dei bilanci nei confronti delle suddette
Soprintendenze  speciali  per  i  Poli museali e proposte al capo del
Dipartimento per il riparto delle risorse.
Servizio III - Studi e affari generali.
    Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte
dal  Dipartimento  per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione -
Direzione  generale  per  l'innovazione  tecnologica e la promozione;
attivita'  connesse  alla  promozione della conoscenza del patrimonio
storico  artistico  ed  etnoantropologico  in  Italia  e  all'estero;
autorizzazione   del   prestito   di   beni   storici,  artistici  ed
etnoantropologici  per mostre ed esposizioni sul territorio nazionale
o  all'estero  ai  sensi  dell'art. 48, comma 1, del predetto decreto
legislativo;  assunzione  in  capo  al  Ministero dei rischi cui sono
esposti i beni storici, artistici, ed etnoantropologici dei quali sia
stata  autorizzata  la  partecipazione  a  mostre  ed esposizioni sul
territorio nazionale o all'estero ai sensi dell'art. 48, comma 5, del
predetto  decreto  legislativo;  dichiarazione di rilevante interesse
culturale  o  scientifico  di  mostre od esposizioni di beni storici,
artistici,   ed  etnoantropologici  e  di  ogni  altra  iniziativa  a
carattere  culturale  avente  ad  oggetto  i  beni  medesimi ai sensi
dell'art.  48,  comma  6,  del  predetto decreto legislativo, ai fini
dell'applicazione delle agevolazioni previste dalla normativa fiscale
(art.  9,  comma  2,  lettere  e), f), h), del decreto del Presidente
della Repubblica n. 173/2004); realizzazione di studi e pubblicazioni
nel  settore  storico, artistico ed etnoantropologico; organizzazione
di   convegni,  seminari  e  giornate  di  studio;  raccordo  con  il
Dipartimento nella cura dei rapporti internazionali; organizzazione e
amministrazione  delle  risorse  umane  e  strumentali assegnate alla
direzione  generale; mobilita' del personale assegnato alla direzione
generale;  affari  generali,  gestione  delle  risorse finanziarie di
competenza,  programmazione  e  controllo di gestione della direzione
generale;  relazioni sindacali; raccordo con il Servizio di controllo
interno, rapporti con la Corte dei conti; parere su programmi annuali
e pluriennali di intervento proposti dai direttori regionali ai sensi
dell'art.  9,  comma  2, lettera a), del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 173/2004; elaborazione di programmi concernenti studi,
ricerche ed innovazioni in materia di catalogazione e inventariazione
dei  beni  storici, artistici ed etnoantropologici ai sensi dell'art.
8,  comma  2,  lettera  g), del medesimo decreto del Presidente della
Repubblica; gestione e funzionamento dei servizi generali; tenuta del
protocollo  informatico, organizzazione, gestione degli archivi e dei
flussi  documentali  della  direzione  generale; gestione dei sistemi
informativi.
    DIREZIONE GENERALE PER L'ARCHITETTURA E L'ARTE CONTEMPORANEE
Servizio I - Architettura contemporanea.
    Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte
dal  Dipartimento  per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione -
Direzione  generale  per  l'innovazione  tecnologica e la promozione;
attivita'  di  competenza  in  materia  di  promozione  della cultura
architettonica   ed  urbanistica  contemporanea  di  cui  al  decreto
legislativo  22  gennaio  2004,  n. 42; promozione della qualita' del
progetto  e  dell'opera  architettonica ed urbanistica anche mediante
ideazione  e, d'intesa con le amministrazioni interessate, consulenza
alla   progettazione   di  opere  pubbliche  di  rilevante  interesse
architettonico,  con  particolare  riguardo  alle  opere destinate ad
attivita'  culturali,  ovvero  che incidano in modo particolare sulla
qualita'  del contesto storico, artistico e paesaggistico ambientale;
dichiarazione  dell'importante  carattere  artistico  delle  opere di
architettura  contemporanea,  ai  sensi  dell'art.  20 della legge 22
aprile  1941,  n. 633; ammissione ai contributi economici delle opere
architettoniche  dichiarate di importante carattere artistico e degli
interventi  riconosciuti  di  particolare  qualita'  architettonica o
urbanistica,  ai sensi dell'art. 37 del predetto decreto legislativo;
promozione della formazione, in collaborazione con le universita', le
regioni  e  gli enti locali, in materia di conoscenza della cultura e
della  qualita'  architettonica  e  urbanistica  (art.  10,  comma 2,
lettere  a),  c),  d),  e),  f),  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica n. 173/2004); predisposizione degli elementi ai fini della
risposta  agli atti di indirizzo e controllo parlamentare e agli atti
di  sindacato  ispettivo  parlamentare;  attuazione  delle  misure di
sicurezza ai sensi del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626,
e  successive  modificazioni  limitatamente alla sede di servizio ove
situata  in  ambito  diverso  da  quello  del Dipartimento; attivita'
connesse  alla sicurezza del patrimonio architettonico contemporaneo;
attivita'  nell'ambito del Museo nazionale delle arti del XXI secolo;
realizzazione di studi e pubblicazioni nel settore; organizzazione di
convegni, seminari e giornate di studio; raccordo con il Dipartimento
nella cura dei rapporti internazionali; collaborazione con l'Istituto
centrale  per  il  catalogo  e  la  documentazione  e  con l'Istituto
centrale   del  restauro,  al  fine  di  avvalersi  delle  specifiche
competenze  degli  stessi; trattazione del contenzioso per le materie
di competenza.
Servizio II - Arte contemporanea.
    Raccordo con le attivita' di comunicazione e di promozione svolte
dal  Dipartimento  per la ricerca, l'innovazione e l'organizzazione -
Direzione  generale  per  l'innovazione  tecnologica e la promozione;
attivita'   di   competenza   in   materia  di  promozione  dell'arte
contemporanea  di  cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
espressione  della  volonta'  dell'amministrazione  nell'ambito delle
determinazioni  interministeriali concernenti il pagamento di imposte
mediante  cessione  di beni artistici contemporanei; promozione della
conoscenza dell'arte contemporanea italiana all'estero fatte salve le
competenze  del  Ministero  degli  affari  esteri  e  d'intesa con il
medesimo;  diffusione  della  conoscenza  dell'arte  contemporanea  e
valorizzazione,  anche  mediante  concorsi,  delle  opere  di giovani
artisti  (art.  10,  comma 2, lettere a), b), g), h), del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  173/2004);  predisposizione  degli
elementi  ai  fini  della risposta agli atti di indirizzo e controllo
parlamentare   e  agli  atti  di  sindacato  ispettivo  parlamentare;
elaborazione  ed  attuazione  del  Piano  per  l'arte  contemporanea;
attivita'   di   formazione   in   materia  di  conoscenza  dell'arte
contemporanea;  attivita'  connesse  alla  sicurezza  del  patrimonio
artistico  contemporaneo;  realizzazione di studi e pubblicazioni del
settore  anche  mediante  rapporti  con  sponsor,  organizzazione  di
convegni,  seminari, giornate di studio; raccordo con il Dipartimento
nella  cura  dei  rapporti  internazionali; attivita' nell'ambito del
Museo  nazionale  delle  arti  del  XXI  secolo;  collaborazione  con
l'Istituto  centrale  per  il  catalogo  e  la  documentazione  e con
l'Istituto   centrale  del  restauro,  al  fine  di  avvalersi  delle
specifiche  competenze  degli stessi; trattazione del contenzioso per
le materie di competenza.
Servizio III - Affari generali.
    Organizzazione   e   amministrazione   delle   risorse   umane  e
strumentali   assegnate   alla   direzione  generale;  mobilita'  del
personale   assegnato   alla  direzione  generale;  affari  generali,
gestione  delle  risorse  finanziarie di competenza, programmazione e
controllo  di gestione della direzione generale; relazioni sindacali;
raccordo  con il Servizio di controllo interno, rapporti con la Corte
dei conti; parere su programmi annuali e pluriennali di intervento ai
sensi  dell'art.  10, comma 2, lettera a), del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  173/2004; gestione e funzionamento dei servizi
generali; tenuta del protocollo informatico, organizzazione, gestione
degli  archivi  e  dei  flussi  documentali della direzione generale;
gestione    dei    sistemi    informativi;    questioni   giuridiche,
amministrative, statutarie relative al Museo nazionale delle arti del
XXI  secolo;  vigilanza  sulla  Fondazione  La  Triennale di Milano e
sull'ente  esposizione nazionale La Quadriennale d'arte di Roma (art.
10,  comma 2, lettera i), del decreto del Presidente della Repubblica
n. 173/2004).