IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3235
del   2 agosto   2002,   recante:  «Interventi  urgenti  connessi  al
disinnesco di ordigni bellici nei comuni di Treviso, Casier e Paese»;
  Vista  la  nota  del  22 settembre  2004  del sindaco del comune di
Treviso;
  Vista  la  nota  dell'8 ottobre  2004 dell'Ufficio territoriale del
Governo di Treviso;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
20 marzo  2002,  recante  la  dichiarazione di «grande evento» per il
semestre di Presidenza italiana della Unione europea;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
30 agosto  2002, recante modificazioni ed integrazioni concernenti la
dichiarazione  di  «grande  evento»  per  il  semestre  di Presidenza
italiana della Unione europea adottata con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2002;
  Visto  il decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri in data
16 luglio  2004, con il quale e' stata prorogata, fino al 31 dicembre
2004,  la dichiarazione di «grande evento» del semestre di Presidenza
italiana dell'Unione europea;
  Viste  le  ordinanze  del  Presidente del Consiglio dei Ministri n.
3199  del  24 aprile  2002,  n. 3247 del 30 ottobre 2002, n. 3283 del
18 aprile 2003 e n. 3313 del 12 settembre 2003;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
5 dicembre  2003,  concernente  la proroga, fino al 31 dicembre 2004,
dello  stato  di  emergenza  nel territorio del comune di La Spezia a
seguito   dei   dissesti   idrogeologici  verificatisi  in  localita'
Marinasco;
  Vista   l'ordinanza  del  Ministro  dell'interno  delegato  per  il
coordinamento  della  protezione civile n. 3223 del 25 giugno 2003, e
successive   modificazioni,   recante:   Disposizioni   urgenti   per
fronteggiare   i  fenomeni  di  dissesto  che  hanno  interessato  la
localita' Marinasco - Stra', nel comune di La Spezia»;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
3 settembre  2004  recante  la  dichiarazione di grande evento per lo
svolgimento  della  pre-regata della trentaduesima Coppa America, che
si terra' nello specchio di mare antistante alla citta' di Trapani;
  Vista  l'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri n.
3377,  del  22 settembre  2004,  recante: Disposizioni urgenti per lo
svolgimento della pre-regata della trentaduesima Coppa America»;
  Vista  la nota del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti -
Comando  generale  del  Corpo  delle  Capitanerie  di  Porto  in data
11 ottobre   2004,   concernente   alcune  richieste  finalizzate  ad
assicurare  le attivita' di competenza per la disciplina del traffico
marittimo  e  portuale  in  occasione  della  celebrazione del grande
evento   in   questione,  nonche'  il  relativo  allegato  contenente
specifica nota illustrativa delle esigenze finanziarie della predetta
istituzione;
  Vista   la   nota   dell'Ufficio   di   Gabinetto  Ministero  delle
intrastrutture  e  dei  trasporti, nonche' quella del 3 novembre 2004
Dipartimento  per la navigazione e il trasporto marittimo e aereo del
medesimo Dicastero;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
19 dicembre  2003,  con il quale lo stato di emergenza in ordine alla
situazione  socio-economico  -  ambientale  determinatasi  nel bacino
idrografico  del fiume Sarno e' stato ulteriormente prorogato fino al
31 dicembre 2004;
  Viste  le  ordinanze  del  Presidente del Consiglio dei Ministri n.
3270  del  12 marzo  2003, n. 3301 dell'11 luglio 2003, n. 3315 del 2
ottobre 2003, n. 3348 del 2 aprile 2004, n. 3364 del 13 luglio 2004 e
n. 3378 dell'8 ottobre 2004;
  Visti  gli esiti della riunione tenutasi il giorno 15 novembre 2004
presso  il  Dipartimento della protezione civile della Presidenza del
Consiglio   dei  Ministri,  indetta  al  fine  di  affrontare  alcune
problematiche  relative  all'emergenza  socio-economico-ambientale in
atto nel bacino idrografico del fiume Sarno, in cui il rappresentante
della  regione  Campania  ed  i  sindaci dei comuni interessati hanno
richiesto  l'introduzione di apposita norma per l'autorizzazione alle
anticipazioni  occorrenti  per  fronteggiare  le  posizioni debitorie
maturate dalla convenzione di cui all'art. 1, comma 6, dell'ordinanza
n. 3378/2004;
  Ravvisata,  quindi,  la necessita' di apportare ulteriori modifiche
ed   integrazioni   alle   citate   ordinanze  di  protezione  civile
precedentemente  emanate,  al  fine  di un definitivo superamento del
contesto  critico  in  rassegna,  con  particolare  riferimento  alla
situazione  in  atto  nel  sistema  depurativo  del comprensorio Alto
Sarno;
  Ritenuta   la   necessita'  di  assicurare  le  occorrenti  risorse
finanziarie ai contesti emergenziali di cui al decreto del Presidente
del  Consiglio  dei Ministri del 19 giugno 2003, concernente la grave
situazione  di  emergenza determinatasi nello stabilimento Ecolibarna
sito  in  Serravalle  Scrivia  (AL),  al  decreto  del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  dell'11 novembre 2004, concernente il grave
inquinamento della laguna di Orbetello, al decreto del Presidente del
Consiglio  dei Ministri del 23 dicembre 2003, concernente l'emergenza
rifiuti in atto nella regione Campania, al decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri del 7 maggio 2004, in ordine alla situazione
socio-economico-ambientale   determinatasi   nella  laguna  di  Grado
Marano, nonche' per la rimozione dei sedimenti inquinati nel porto di
Baia,  ed acquisita al riguardo l'intesa del Ministro dell'ambiente e
della tutela del territorio;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
23 dicembre  2003,  con  il  quale  e'  stato  dichiarato lo stato di
emergenza  in  relazione alla situazione determinatasi nel territorio
dell'isola di Lampedusa e nelle prospicienti aree marine;
  Vista  l'ordinanza  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri n.
3350,   del   16 aprile  2004,  recante:  «Disposizioni  urgenti  per
fronteggiare  l'emergenza  derivante  dalla grave situazione di crisi
ambientale  determinatasi  nel  territorio  dell'isola di Lampedusa e
nelle prospicienti aree marittime»;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:

                               Art. 1.

  1.  Agli oneri connessi agli adempimenti posti in essere dal comune
di  Treviso  inerenti  al disinnesco di ordigni bellici nei comuni di
Treviso,  Casier  e  Paese, e di cui all'ordinanza del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  n.  3235  del  2 agosto 2002, si provvede a
carico  delle  somme  assegnate,  e  non  utilizzate,  al prefetto di
Treviso ai sensi dell'art. 1, comma 3, della medesima ordinanza.