Art. 5.
Criteri per l'organizzazione delle procedure di assegnazione dei CCC

  5.1.  Il  Gestore della rete organizza le procedure di assegnazione
dei   CCC   secondo   criteri   di  pubblicita',  trasparenza  e  non
discriminazione.
  5.2.  Le  procedure  di  assegnazione dei CCC sono configurate come
aste simultanee, ascendenti e a sessioni multiple, in cui tutti i CCC
sono posti in vendita contemporaneamente.
  5.3.  Le  procedure  di assegnazione dei CCC devono massimizzare la
differenza  tra  i  ricavi e i costi conseguenti all'assegnazione dei
medesimi   CCC,  compati-bilmente  con  il  rispetto  dei  limiti  di
trasporto, stimati dal Gestore della rete ai sensi dell'art. 4, comma
4.4,  lettera d),  punto  i),  da  parte  dei  flussi  convenzionali,
definiti  come  al  successivo  comma 5.4, corrispondenti ai medesimi
CCC.
  5.4.  Il  flusso convenzionale corrispondente ad un CCC relativo ad
una zona e' rappresentato, in ciascuna ora, dall'insieme dei transiti
conseguenti  alla  immissione  nella  zona  interessata  dell'energia
elettrica  corrispondente  alla  potenza cui il CCC si riferisce e al
prelievo  della  medesima  energia distribuito tra le diverse zone di
rete  proporzionalmente  alle  distribuzioni percentuali nella stessa
ora,  come  previste  dal  Gestore  della  rete ai sensi dell'art. 4,
comma 4.4, lettera d), punto ii).
  5.5.  Le  procedure  di  assegnazione  dei CCC devono prevedere dei
limiti  alla  quantita'  di  CCC  assegnabili  a ciascun operatore di
mercato  in  immissione  in  funzione  della  distribuzione della sua
capacita'  produttiva  sul territorio nazionale, al fine di prevenire
fenomeni di speculazione o di esercizio di potere mercato, sulla base
di eventuali indirizzi emanati dall'Autorita'.