(Ordinamento della professione di dottore commercialista- art. 22)
                              Art. 22. 
                Composizione del Consiglio nazionale. 

 
  Il Consiglio nazionale dei  dottori  commercialisti  e'  costituito
presso il Ministero di grazia e giustizia. 
  Esso e' composto di undici membri eletti dai Consigli degli  Ordini
fra  coloro  che  abbiano  un'anzianita'  di  almeno  dieci  anni  di
iscrizione nell'albo. 
  Ogni Consiglio dell'Ordine non puo' designare piu' di un candidato. 
  A ciascun Consiglio spetta un voto per ogni cinquanta iscritti o 
  frazione di cinquanta fino a duecento  iscritti  nell'albo,  ed  un
voto ogni cento iscritti in piu' o frazione di cento. 
  In caso di parita' di voti, e' preferito il candidato piu'  anziano
per iscrizione nell'albo e, tra coloro che abbiano uguale  anzianita'
di iscrizione, il maggiore di eta'. 
  Ogni Consiglio dell'Ordine comunica il risultato  della  votazione,
indicando il numero degli iscritti nell'albo, il nome, la data  e  il
luogo di iscrizione nell'albo,  la  data  di  nascita  del  candidato
designato, ad una Commissione nominata dal Ministro per la  grazia  e
giustizia e composta da un magistrato di appello, che la presiede,  e
da due professionisti, la quale, verificata l'osservanza delle  norme
di legge, forma una graduatoria dei candidati in base al  numero  dei
voti riportati e proclama eletti i primi undici.  I  risultati  delle
operazioni sono pubblicati nel bollettino ufficiale del Ministero  di
grazia e giustizia e sono comunicati alla  segreteria  del  Consiglio
nazionale. 
  I membri del Consiglio nazionale, che sono rieleggibili, durano  in
carica tre anni. La decorrenza della nomina si computa dalla data del
bollettino  ufficiale  che  da'  notizia  della  proclamazione  degli
eletti. 
  I Consigli dell'Ordine devono  essere  convocati  per  le  elezioni
almeno trenta giorni prima  di  quello  in  cui  scade  il  Consiglio
nazionale. 
  Fino all'insediamento del  nuovo  Consiglio  nazionale,  rimane  in
carica il Consiglio uscente.