REGOLAMENTO DI POLIZIA VETERINARIA Art. 1. Le malattie degli animali per le quali si applicano le disposizioni del presente regolamento sono quelle a carattere infettivo e diffusivo. Si considerano tali le seguenti: 1) afta epizootica; 2) peste bovina; 3) pleuro-polmonite essudativa contagiosa dei bovini; 4) peste suina; 5) rabbia; 6) vaiolo ovino; 7) agalassia contagiosa degli ovini e dei caprini; 8) affezioni influenzali degli equini; 9) anemia infettiva degli equini; 10) influenza dei bovini; 11) tubercolosi clinicamente manifesta; 12) brucellosi dei bovini, dei bufalini, degli ovini, dei caprini e dei suini; 13) mastite catarrale contagiosa dei bovini; 14) carbonchio ematico; 15) carbonchio sintomatico; 16) gastroenterotossiemie; 17) salmonellosi delle varie specie animali; 18) pasteurellosi dei bovini, dei bufalini (barbone), dei suini e degli ovini; 19) mal rossino; 20) morva; 21) farcino criptococcico; 22) morbo coitale maligno; 23) tricomoniasi dei bovini; 24) rickettsiosi (febbre Q); 25) distomatosi dei ruminanti; 26) strongilosi polmonare ed intestinale dei ruminanti; 27) rogna degli equini, dei bovini, dei bufalini, degli ovini e dei caprini; 28) malattie del pollame: colera aviare, affezioni pestose, diftero-vaiolo, tifosi aviare, pullorosi; 29) malattie delle api: peste europea, peste americana, nosemiasi, acariasi; 30) malattie dei pesci: plerocercosi, missoboliasi. L'Alto Commissario per l'igiene e la sanita' pubblica, con speciali ordinanze, puo' riconoscere il carattere infettivo e diffusivo anche ad altre malattie.