Art. 11.
                         Programma Socrates

  1.  L'Istituto  nazionale  di documentazione per l'innovazione e la
ricerca  educativa  di  cui  all'articolo  2  del decreto legislativo
20 luglio  1999,  n.  258,  e'  autorizzato  ad  avvalersi,  fino  al
31 dicembre  2005, del personale utilizzato con contratti di lavoro a
tempo  determinato  con  scadenza  nel  corso  dell'anno 2005, per la
realizzazione del programma Socrates.

Riferimenti normativi:
    -  Si  riporta  il  testo  dell'art.  2  del  decreto legislativo
20 luglio   1999,  n.  258,  recante  «Riordino  del  centro  europeo
dell'educazione,  della  biblioteca  di  documentazione  pedagogica e
trasformazione  in  Fondazione  del  museo  nazionale della scienza e
della  tecnica  "Leonardo da Vinci", a norma dell'art. 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59»:
    «Art.   2  (Trasformazione  della  biblioteca  di  documentazione
pedagogica  in Istituto nazionale di documentazione per l'innovazione
e  la  ricerca  educativa.  -  1.  La  biblioteca  di  documentazione
pedagogica,  di  cui  all'art.  292 del decreto legislativo 16 aprile
1994,  n. 297, e' trasformata in Istituto nazionale di documentazione
per  l'innovazione  e  la ricerca educativa. L'Istituto e' sottoposto
alla  vigilanza  del Ministero della pubblica istruzione. Il Ministro
della   pubblica   istruzione  con  propria  direttiva  individua  le
proprieta' strategiche alle quali l'Istituto si uniforma.
    2. L'Istituto mantiene personalita' giuridica di diritto pubblico
ed  autonomia  amministrativa,  ed  e' dotato di autonomia contabile,
patrimoniale,  regolamentare e di autonomia finanziaria come definita
dal regolamento di cui all'art. 3, comma 6.
    3.  All'Istituto  sono  trasferiti,  con  le  inerenti risorse, i
compiti  svolti  dalla  biblioteca  di documentazione pedagogica, con
sede in Firenze.
    4.  L'Istituto,  in  collegamento  con  gli Istituti regionali di
ricerca,  sperimentazione  e  aggiornamento educativi (I.R.R.S.A.E.),
cura  lo  sviluppo  di  un sistema di documentazione finalizzato alle
esperienze  di ricerca e innovazione didattica e pedagogica in ambito
nazionale  e  internazionale  oltre  che  alla creazione di servizi e
materiali  a  sostegno  dell'attivita'  didattica  e  del processo di
autonomia;  rileva  i  bisogni formativi con riferimento ai risultati
della ricerca; sostiene le strategie di ricerca e formazione riferite
allo  sviluppo  dei  sistemi  tecnologici  e documentari ed elabora e
realizza  coerenti progetti nazionali di ricerca coordinandosi con le
universita' e con gli organismi formativi nazionali e internazionali,
curando  la  diffusione  dei  relativi  risultati;  collabora  con il
Ministero  della  pubblica istruzione per la gestione dei programmi e
dei progetti della Unione europea.
    5.  L'Istituto  cura  lo  sviluppo  delle  attivita' di raccolta,
elaborazione,  valorizzazione  e  diffusione  dell'informazione  e di
produzione della documentazione a sostegno dell'innovazione didattica
e   dell'autonomia;  sostiene  lo  sviluppo  e  la  diffusione  delle
tecnologie    dell'informazione,   della   documentazione   e   della
comunicazione  nelle  scuole;  cura  la valorizzazione del patrimonio
bibliografico   e  documentario  gia'  appartenente  alla  biblioteca
pedagogica  nazionale  e  lo  sviluppo  di  un  settore bibliotecario
interno funzionale alla creazione di banche dati».