Allegato 1 MODALITA' PER LA DONAZIONE DI UNITA' DI SANGUE INTERO E DI EMOCOMPONENTI Donazione di sangue intero. La donazione di una unita' di sangue intero, volume pari a 450 ml (+ o -) 10%. Il flusso ematico deve essere adeguato ed ininterrotto. La donazione di sangue intero non dovrebbe, di norma, necessitare piu' di 10 minuti, se la sua durata e' superiore a 12 minuti non deve essere utilizzata per la preparazione di concentrati piastrinici, mentre se e' superiore a 15 minuti il plasma non deve essere utilizzato a scopi trasfusionali o per la preparazione di fattori labili della coagulazione. All'atto della raccolta deve essere prelevato, per i controlli sierologici, un campione addizionale di sangue di quantita' non superiore di norma a 30 ml; le provette per la raccolta di detto campione devono essere etichettate prima del salasso e subito dopo deve essere verificata la congruenza dei dati identificativi con quelli riportati sul dispositivo di raccolta. Sul campione addizionale prelevato debbono essere eseguiti gli esami per l'identificazione del gruppo sanguigno, di validazione biologica nonche' gli esami previsti per il donatore periodico. Il numero massimo di donazioni di sangue intero nell'anno non deve essere superiore a quattro per l'uomo e due per la donna in eta' fertile; l'intervallo tra due donazioni non deve essere inferiore a novanta giorni. Donazione di plasma. La donazione di plasma mediante emaferesi deve rispondere ai seguenti requisiti: a) prelievo minimo per singola donazione: 450 ml; b) prelievo massimo per singola donazione: 650 ml, in assenza di reintegro di volume non si puo' prelevare piu' di 600 ml di plasma al netto. dell'anticoagulante per seduta, al mese 1,5 litri e all'anno 10 litri; c) perdita di eritrociti inferiore a 20 ml per donazione; d) intervallo di tempo. minimo consentito tra due donazioni di plasma e tra una donazione di plasma e una di sangue intero o citoaferesi: quattordici giorni; tra una donazione di sangue intero o citoaferesi e una di plasma: un mese. Donazione di piastrine. La donazione di piastrine mediante emaferesi deve rispondere ai seguenti requisiti: a) prelievo minimo corrispondente agli standard indicati per il concentrato piastrinico da aferesi; b) perdita di eritrociti inferiore a 20 ml per donazione; c) numero massimo consentito di piastrinoaferesi per il donatore periodico: sei all'anno; d) intervallo minimo consentito tra due piastrinoaferesi e tra una piastrinoaferesi ed una donazione di sangue intero: quattordici giorni; tra una donazione di sangue intero ed una piastrinoaferesi: un mese. Per particolari esigenze terapeutiche i limiti sopraindicati possono essere modificati a giudizio del medico esperto in medicina trasfusionale. Donazione di leucociti. La donazione di leucociti mediante emaferesi deve rispondere ai seguenti requisiti: a) prelievo di almeno 1x10(elevato a 10) leucociti totali per singola donazione; b) numero massimo consentito di donazioni per donatore non premedicato non superiore a sei nell'anno; in caso di premeditazione con steroidi, il numero massimo consentito e' di quattro l'anno. Donazione multipla di emocomponenti. Mediante separatori cellulari e' possibile effettuare la raccolta di uno o piu' emocomponenti da un singolo donatore. La donazione multipla di emocomponenti deve essere eseguita in ambienti idonei, sotto la diretta responsabilita' della struttura trasfusionale di riferimento. Per un piu' rapido ripristino della volemia nel donatore e' consentita l'infusione di soluzione fisiologica (NaC1 0.9%). Gli emocomponenti prelevati a circuito chiuso debbono essere raccolti in due sacche separate i cui requisiti vengono di seguito riportati unitamente alle modalita' di donazione relative ai diversi emocomponenti. 1) Donazione di globuli rossi + plasma (eritroplasmaferesi): a) sacca RBC: contenuto massimo 250 ml di globuli rossi; b) sacca PPP: contenuto massimo 400 ml di plasma. L'intervallo minimo consentito tra due eritroplasmaferesi e' di novanta giorni. Il numero massimo di donazioni non deve essere superiore a quattro all'anno per l'uomo e due all'anno per la donna in eta' fertile. 2) Donazione di globuli rossi + piastrine (eritropiastrinoaferesi): a) sacca RBC contenuto massimo: 250 ml di globuli rossi; b) sacca PLT contenuto in piastrine: almeno 2x10 (elevato a 11). L'intervallo minimo consentito tra due eritropiastrinoaferesi e' di novanta giorni. Il numero massimo di donazioni non deve essere superiore a quattro all'anno per l'uomo e due all'anno per la donna in eta' fertile. 3) Donazione di plasma + piastrine (plasmapiastrinoaferesi): a) sacca PPP contenuto massimo 400 ml di plasma; b) sacca PLT contenuto in piastrine almeno 2x10 (elevato a 11). L'intervallo minimo consentito tra due plasmapiastrinoaferesi e' di quattordici giorni e tra una donazione che comprende la raccolta di globuli rossi e una plasmapiastrinoaferesi e' di trenta giorni. Il numero massimo consentito di plasmapiastrinoaferesi e' di sei all'anno. 4) Donazione di piastrine in aferesi raccolte in due sacche: a) prima sacca PLT contenuto in piastrine non inferiore a 2x10 (elevato a 11); b) seconda sacca PLT contenuto in piastrine non inferiore a 2x10 (elevato a 11); c) contenuto massimo di piastrine delle due sacche 6x10 (elevato a 11). L'intervallo minimo consentito tra due donazioni di piastrine in aferesi in due sacche e' di trenta giorni. L'intervallo minimo tra donazioni che comprendono la raccolta di globuli rossi e/o piastrine e' di trenta giorni. Il numero massimo consentito di donazioni non deve essere superiore a tre per anno. 5) Donazione di due unita' di globuli rossi: peso minimo richiesto: 70 kg Hb pre donazione: > 15 g/L; Hb post donazione: > 12,5 g/L nell'uomo e 11,5 g/L nella donna. L'intervallo minimo consentito tra due donazioni successive di 2 sacche di globuli rossi e tra questa tipologia di donazione ed una di sangue intero e' di centottanta giorni. L'intervallo minimo consentito tra una donazione di 2 sacche di globuli rossi e altra donazione che non determina sottrazione di globuli rossi e' di trenta giorni.