(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato 1

PROTOCOLLO DI STUDIO «PSOCARE: TRATTAMENTO DELLA PSORIASI CON FARMACI
                        SISTEMICI IN ITALIA»

Premessa.
    Gli  esiti  a  lungo  termine  del trattamento per una condizione
cronica  come  e'  la  psoriasi  rimangono  scarsamente  definiti. Il
problema  sembra  farsi particolarmente rilevante con l'introduzione,
in  tempi  recenti,  di  un  gruppo di farmaci ad azione selettiva su
specifici target nella sequenza di eventi immunologici descritti come
importanti  nella  patogenesi  della  psoriasi,  i cosiddetti farmaci
«biologici».  Si  tratta  di  un  gruppo  eterogeneo  di molecole con
attivita'  di modulazione della funzione dei linfociti T (alefacept e
efalizumab)   o   di   inibizione  del  tumor  necrosis  factor  alfa
(infliximab   e   etanercept).  Per  il  loro  impiego  rimangono  da
precisare:
      1) il mantenimento dell'efficacia a lungo termine;
      2) i tassi di insorgenza di resistenze;
      3) la   frequenza   di   eventuali  fenomeni  di  rebound  alla
sospensione del farmaco;
      4) l'efficacia  comparativa  rispetto alle opzioni terapeutiche
disponibili e l'utilita' di eventuali strategie di combinazione;
      5) il  profilo  di  tossicita'  a  lungo  termine,  i  tassi di
reazioni  avverse  non frequenti ma clinicamente rilevanti (incidenza
inferiore  ad  un  caso  per  1000  soggetti trattati) e le eventuali
interazioni farmacologiche.
    Riconoscendo  l'importanza del problema, nell'ambito dell'Agenzia
italiana  del farmaco si e' deciso di avviare un programma di ricerca
che  coinvolgesse  le  strutture dedicate alla gestione clinica della
psoriasi  in  Italia  e  valutasse  fin  dalle  prime fasi della loro
commercializzazione   i  profili  di  efficacia/sicurezza  dei  nuovi
farmaci  registrati  per  il  trattamento  della psoriasi. Al fine di
rendere  sistematico  il  processo  di  valutazione  post-marketing e
riconoscendo  i  limiti  delle conoscenze disponibili, analogamente a
quanto proposto in altri progetti come il progetto Cronos ed Antares,
la  rimborsabilita' dei farmaci di nuova immissione sul mercato viene
vincolata  alla  loro  prescrizione nel contesto del programma teste'
menzionato. Lo sviluppo e coordinamento del programma che ha preso il
nome  di «progetto Psocare» vede coinvolto un gruppo polidisciplinare
composto   da   rappresentanti   dell'Agenzia,  rappresentanti  delle
societa' scientifiche, dell'accademia e di associazioni di pazienti.
Fasi del progetto.
    Il progetto Psocare prevede le seguenti fasi:
      1. Censimento  delle attivita' assistenziali per la psoriasi in
Italia.  Tale censimento e' stato condotto negli ultimi mesi del 2004
adottando  la scheda riportata in allegato 1. I dati ottenuti offrono
una  descrizione  delle modalita' con cui l'assitenza per la psoriasi
viene  fornita  in Italia con particolare attenzione per le strutture
pubbliche e convenzionate.
      2. Definizione,  sulla  base  delle  informazioni  ottenute dal
censimento,   delle   caratteristiche  organizzativo-strutturali  che
debbono  essere  soddisfatte  da  un  centro  di  riferimento  per la
psoriasi  che  aderisca al programma Psocare. I seguenti aspetti sono
stati  considerati essenziali (a) presenza di un ambulatorio dedicato
che  assicuri  continuita'  assistenziale con un medico responsabile;
(b) disponibilita' di un servizio di fototerapia con cabine e lampade
UVB  ed  UVA; (c) disponibilita' a condividere raccomandazioni per la
gestione clinica della psoriasi e ad adottare modalita' di studio con
periodica  trasmissione  di  dati al centro di coordinamento Psocare.
Sulla  base  delle  caratteristiche  sopra  richiamate spettera' alle
regioni  identificare  i centri da inserire nel progranma Psocare. Ai
centri  identificati  dalle regioni, verra' fornita una «username» ed
una  «password»  che  permetteranno  l'accesso  al  sito del progetto
Psocare  cosi'  da poter adempiere alle modalita' operative richieste
dal protocollo operativo dello stesso progetto.
      3. Avvio  del  programma  di outcome research nell'ambito della
rete di centri clinici sopra definiti.
Programma di outcome research.
    Il   programma   di   outcome   research   riguarda  la  psoriasi
moderata-severa   che  richieda  trattamenti  sistemici.  Il  disegno
adottato  e'  quello  di  uno  studio di coorte che prevede una prima
registrazione  dei  pazienti ed un follow up della durata iniziale di
tre anni.
Pazienti eleggibili.
    Sono   eligibili   tutti  i  pazienti  consecutivi  con  psoriasi
moderata-severa  che  ricevano  per  la  prima  volta nel corso della
propria  malattia,  la  prescrizione  di uno dei seguenti trattamenti
sistemici   per   la   psoriasi:   fotochemioterapia   (PUVA  terapia
sistemica),   ciclosporina,   acitretina,   metotrexate,  efalizumab,
etanercept  o  qualsiasi altro nuovo trattamento sistemico utilizzato
specificamente  per  la  psoriasi.  I  criteri per giudicare circa la
gravita' della malattia sono riportati nell'allegato 2.
Ingresso dei pazienti nello studio.
    L'ingresso  dei  pazienti  nello studio corrisponde al momento di
prima  prescrizione di un nuovo trattamento sistemico per la psoriasi
come   indicato   nella   sezione  precedente.  All'ingresso,  verra'
compilata  una scheda on-line di registrazione del paziente (allegato
3).   Al   completamento  della  procedura  di  registrazione  verra'
assegnato  in  modo automatico ed univoco un codice al paziente. Tale
codice  dovra' essere indicato in una carta (Psocard) che seguira' il
paziente   in   tutti  i  successivi  spostamenti  nell'ambito  delle
strutture   sanitarie.   La  rimborsabilita'  dei  farmaci  di  nuova
immissione  sul mercato, allo stato attuale, efaizumab ed etanercept,
potra'  essere  vincolata  alla  loro  prescrizione  nel contesto del
programma teste' menzionato.
Follow-up.
    I  pazienti registrati verranno seguiti periodicamente nel tempo,
anche  nel  caso  sospendano il trattamento sistemico prescritto, per
tutta  la durata dello studio. Il follow-up prevede controlli dopo 8,
16,  32,  52,  88,  104  e  208  settimane.  Una  scheda di follow up
(allegato  4)  verra'  compilata  a  tali tempi ed ogni qual volta si
renda  necessaria  una  modifica  del trattamento sistemico o vengano
riportati  eventi  avversi  gravi  che  richiedano l'intervento dello
specialista.
Raccolta delle informazioni.
    Le  informazioni  saranno  raccolte  dai  medici  partecipanti al
progetto,  utilizzando  un  database disponibile on-line (remote data
capture),  che  prevede  svariati  controlli  di  qualita'  interni e
protezioni  per la confidenzialita' dei dati. Come gia' indicato, per
l'accesso  riservato,  ai  centri  partecipanti  al  progetto  ed  ai
responsabili   regionali   verra'   fornita  una  «username»  ed  una
«password».
    Il  sito  che  ospita  la  scheda  di raccolta dati fornira' vari
aggiornamenti  relativi al progetto, oltre a svariate news e risposte
a quesiti ricorrenti.
    Le  informazioni  raccolte riguardano, in particolare, i seguenti
aspetti:
      1) eta'  del  paziente  alla diagnosi della psoriasi, andamento
della malattia nel tempo, precedenti trattamenti effettuati;
      2) altre diagnosi rilevanti ricevute dal paziente;
      3) gravita'  della  psoriasi  all'ingresso  del  paziente nello
studio,  esami  effettuati  e  dosaggio del farmaco prescritto per la
psoriasi;
      4) aggiornamento   periodico   sui   trattamenti   ricevuti   e
sull'andamento della psoriasi;
      5) possibili eventi avversi associati al trattamento;
      6) ricoveri ospedalieri e visite specialistiche effettuate.
    I  criteri suggeriti per valutare la risposta ai trattamenti sono
riportati nell'allegato 5.
Collaborazioni.
    E' evidente, come il programma richieda una collaborazione attiva
da  parte  dei  medici  di  medicina  generale. Questa collaborazione
riguarda,  in  particolare:  (a)  l'informazione  del  paziente  onde
evitare  false  aspettative  e richieste di trattamento non motivate;
(b)  l'identificazione  di  pazienti  candidabili  ad  un trattamento
sistemico;   (c)  la  collaborazione  con  la  rete  ospedaliera  nel
monitoraggio  della  malattia,  degli  eventi  avversi e di patologie
concomitanti. La collaborazione dei medici di medicina generale sara'
assicurata   con  una  adeguata  informazione  da  parte  del  centro
specialistico di riferimento locale.
    Non  va, infine, trascurata la collaborazione con le associazioni
dei  pazienti.  Verranno,  in  particolare, sviluppati e valutati, in
collaborazione     con     tali     associazioni,     materiali    di
informazione/educazione   rivolti   ai   pazienti.   Le  associazioni
potranno,   inoltre,   svolgere   un  utile  ruolo  di  monitoraggio,
segnalando  aspetti  dell'assistenza che possono essere ottimizzati e
migliorati.
Monitoraggio ed analisi dei dati.
    Periodicamente  verra'  valutata  la  corretta compilazione delle
schede.  Ogni  sei  mesi  si  prevede di condurre e divulgare analisi
descrittive  sulle  informazioni  raccolte.  Al  termine dello studio
verranno  condotte  analisi  tanto  descrittive  quanto  relative  ai
fattori  prognostici,  alla survavibility dei farmaci ed ai motivi di
cessazione  dei  trattamenti,  ai  tassi  di  incidenza  di eventuali
reazioni  avverse,  ai  fattori  predittivi le risposte ai differenti
trattamenti.