Art. 5.
                             Condizioni
  1.  Prima  della  diffusione  al  pubblico,  un  esemplare  di ogni
riproduzione   e'  depositato  presso  l'amministrazione  che  ha  in
consegna il bene, per il preventivo nulla osta.
  Salvo  diverso  accordo,  all'amministrazione spettano tre copie di
ciascuna  riproduzione, oltre ai negativi ed alle matrici delle copie
medesime.
  2.  Il  materiale relativo ai beni culturali ed idoneo ad ulteriori
riproduzioni,  (stampe  fotografiche,  negativi,  diapositive,  film,
nastri,  dischi ottici, supporti informatici, calchi, rilievi grafici
ed  altro)  non  puo'  essere  riprodotto  o  duplicato con qualsiasi
strumento,  tecnica  o  procedimento, senza preventiva autorizzazione
dell'amministrazione  che  ha  in consegna il bene e previo pagamento
dei relativi canoni e corrispettivi. Restano altresi' salvi eventuali
diritti e compensi agli autori e ai terzi.
  3.  Ogni  uso  delle  copie  ottenute, diverso da quello dichiarato
nella domanda, e' autorizzato dall'amministrazione che ha in consegna
il bene.
  4.  Ogni  esemplare di riproduzione reca l'indicazione, nelle forme
richieste  dal  caso,  delle  specifiche  dell'opera  originale (nome
dell'autore, bottega o ambito culturale, titolo, dimensioni, tecniche
e  materiali, provenienza, data), della sua ubicazione, nonche' della
tecnica  e  del  materiale  usato  per  la riproduzione. Esso riporta
altresi'   la   dicitura  che  la  riproduzione  e'  avvenuta  previa
autorizzazione  dell'amministrazione  che  ha  in  consegna  il bene,
nonche' l'espressa avvertenza del divieto di ulteriore riproduzione o
duplicazione con qualsiasi mezzo.
  5.  L'amministrazione  che  ha in consegna i beni e' esente da ogni
responsabilita'  per  danni  a  persone  o cose, provocati o comunque
connessi  alle  attivita' di riproduzione e di diffusione al pubblico
degli esemplari riprodotti.
    Roma, 20 aprile 2005
                                                  Il Ministro: Urbani

Registrato alla Corte dei conti il 23 maggio 2005
Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 3, foglio n. 202