Art. 23.

  Le prove del concorso consistono:
    a)  in  una  prova scritta, concernente lo svolgimento di un tema
narrativo;
    b)  in una prova pratica, concernente lo svolgimento di un saggio
di  mestiere  o  esperimento  pratico  a seconda della specialita' di
mestiere per la quale il candidato concorre;
    c) in una prova orale, sulle seguenti materie:
      1) aritmetica e geometria: le quattro operazioni. Nozioni sulle
figure piane e sui solidi geometrici;
      2)  tecnologia: nozioni tecniche sui materiali e le lavorazioni
attinenti al mestiere sul quale e' stata eseguita la prova pratica;
    d)  in  una  prova  ginnico-sportiva concernente la esecuzione di
esercizi   dai   quali   possa  desumersi  l'attitudine  ginnica  dei
candidati.
  E' in facolta' del Ministero di fare svolgere contemporaneamente la
prova   scritta   in  piu'  sedi,  che  saranno  di  volta  in  volta
determinate.  In  questo  caso  per ogni sede di esame un funzionario
dello  carriera  direttiva del personale amministrativo del Ministero
dell'interno  o un funzionario della carriera direttiva del personale
tecnico  dei  servizi  antincendi,  con qualifica rispettivamente non
inferiore  a  consigliere di 1ยช classe o primo ispettore, presiede la
Commissione  di  vigilanza,  i cui membri sono designati dal prefetto
della provincia in cui si svolge la prova.
  Le  prove pratiche, orali e ginniche si effettuano presso le scuole
centrali antincendi.
  Ogni  commissario  dispone  di  dieci  punti per ciascuna prova. Le
votazioni  delle  singole prove sono ridotte in decimi. I concorrenti
per  essere  ammessi  alla  prova pratica orale e ginnica devono aver
riportato nella prova scritta almeno sei decimi, e per essere inclusi
in  graduatoria devono riportarie in ciascuna prova di esame non meno
di sei decimi.
  La  votazione  complessiva e' stabilita dalla somma dei punti (dopo
la  riduzione  in  decimi)  riportati in tutte le prescritte prove di
esame.
  La  graduatoria  per  ciascuna delle specialita' di mestiere tra le
quali  sono stati ripartiti i posti messi a concorso e' formata dalla
Commissione  esaminatrice  secondo l'ordine dei punti della votazione
complessiva.
  A  parita'  di  voti  hanno la precedenza gli orfani dei vigili del
fuoco  provenienti  dall'Istituto  nazionale orfani vigili del fuoco,
coloro  che  hanno  prestato  servizio  militare  di  leva  nel Corpo
nazionale  vigili del fuoco, ai sensi della legge 13 ottobre 1950, n.
913,  e  i  vigili volontari, salvi i diritti preferenziali stabiliti
dalle vigenti disposizioni.