IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari

  Visto   il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n.  165,  ed  in
particolare l'art. 16, lettera d);
  Visti i decreti 25 marzo 2005, 30 giugno 2005 e 20 ottobre 2005 con
i   quali   la  validita'  dell'autorizzazione  triennale  rilasciata
all'organismo di controllo «CSQA Certificazioni Srl», con decreto del
19 aprile 2002, e' stata prorogata fino al 14 marzo 2006;
  Considerato  che  il  predetto organismo di controllo non ha ancora
adeguato  in  modo puntuale il piano dei controlli predisposto per la
indicazione  geografica  protetta  «Fagiolo  di  Lamon  della Vallata
Bellunese»  a  quanto  richiesto  dal  gruppo  tecnico di valutazione
organismi  privati  DOP e IGP nel corso della riunione del 31 gennaio
2006;
  Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo
concernente  la  indicazione  geografica  protetta  «Fagiolo di Lamon
della  Vallata  Bellunese»  anche  nella  fase  intercorrente  tra la
scadenza  della  predetta  autorizzazione  e  il  rinnovo, al fine di
consentire  all'organismo  di  controllo «CSQA Certificazioni Srl» di
adeguare il predetto piano dei controlli a quanto richiesto da gruppo
tecnico di valutazione organismi privati DOP-IGP;
  Ritenuto  di dover provvedere alla concessione di una proroga della
scadenza  dell'autorizzazione,  alle  medesime  condizioni  stabilite
nella  autorizzazione concessa con decreto 19 aprile 2002, al fine di
consentire  al all'organismo «CSQA Certificazioni Srl» di adeguare il
predetto piano dei controlli;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  L'autorizzazione   rilasciata   all'organismo  di  controllo  «CSQA
Certificazioni  Srl», con sede in Thiene (Vicenza), via S. Gaetano n.
74,  con  decreto  19 aprile  2002,  ad  effettuare i controlli sulla
indicazione  geografica  protetta  «Fagiolo  di  Lamon  della Vallata
Bellunese»  registrata  con  il regolamento della Commissione (CE) n.
1263/96 del 1° luglio 1996, gia' prorogata con decreti 25 marzo 2005,
30 giugno  2005 e 20 ottobre 2005, e' ulteriormente prorogata fino al
rinnovo  dell'autorizzazione  al  predetto organismo di controllo che
avverra' con apposito decreto.