IL MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO Vista la direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 ottobre 2003 che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissione dei gas a effetto serra nella Comunita' e che modifica la direttiva 96/61/CE del Consiglio (di seguito: la direttiva 2003/87/CE); Visto l'art. 11, paragrafo 1 della direttiva 2003/87/CE che stabilisce che per il triennio che ha inizio il gennaio 2005, lo Stato membro, sulla base del Piano nazionale di assegnazione di cui all'art. 9 e nel rispetto dell'art. 10 della medesima direttiva, decide in merito alle quote totali di emissioni di CO2 che assegnera' in tale periodo nonche' in merito all'assegnazione di quote al gestore di ciascuno impianto regolato dalla direttiva; Visto il regolamento (CE) 2216/2004 della Commissione del 21 dicembre 2004, relativo ad un sistema standardizzato e sicuro di registri a norma della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e della decisione n. 280/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio; Vista la legge 18 aprile 2005, n. 62, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alla Comunita' Europea ed in particolare l'art. 14 che delega il Governo ad emanare la normativa per recepire la direttiva 2003/87/CEE; Visto il decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2004, n. 316, recante disposizioni urgenti per l'applicazione della direttiva 2003/87/CE in materia di scambio di quote di emissione dei gas ad effetto serra nella Comunita' europea, ed in particolare l'art. 3, comma 1 che stabilisce che fino al recepimento della direttiva, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio - Direzione per la ricerca ambientale e lo sviluppo svolge le funzioni di Autorita' nazionale competente, nonche' l'art. 3, comma 2, che stabilisce che il Piano nazionale di assegnazione delle quote di emissioni di CO2 predisposto ai sensi dell'art. 9 della direttiva 2003/87/CE dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e dal Ministero delle attivita' produttive, notificato alla Commissione europea in data 15 luglio 2004 con nota 5164/RAS/2004, vale quale Piano nazionale di assegnazione per il periodo 2005-2007, fatti salvi gli aggiustamenti previsti a seguito della raccolta di informazioni di cui all'art. 2 del decreto-legge, nonche' le modifiche e le integrazioni che la Commissione europea dovesse richiedere in sede di approvazione del Piano stesso; Visti i decreti DEC/RAS/013/05, DEC/RAS/2215/04 e DEC/RAS/2179/2004 di autorizzazione ad emettere gas a effetto serra rilasciati ai sensi del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273, convertito con legge 30 dicembre 2004, n. 316 ed in particolare gli articoli 4, comma 2 e gli articoli 5, comma 1 dei medesimi decreti, recanti rispettivamente le disposizioni sulla comunicazione delle emissioni di gas serra e le disposizioni sulla restituzione delle quote di emissione di gas serra; Visto il decreto DEC/RAS/065/2006 recante la ricognizione delle autorizzazioni ad emettere gas ad effetto serra effettuata ai sensi di quanto stabilito dall'art. 1, comma 3 di ciascuno dei decreti di autorizzazione ad emettere gas ad effetto serra sopra citati; Visto il decreto DEC/RAS/066/2006 recante l'autorizzazione ad emettere gas a effetto serra rilasciati ai sensi del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273, convertito con legge 30 dicembre 2004, n. 316 ed in particolare l'art. 5 e l'art. 6, recanti rispettivamente le disposizioni sulla comunicazione delle emissioni di gas serra e le disposizioni sulla restituzione delle quote di emissione di gas serra; Visto il decreto DEC/RAS/023/2006 recante disposizioni per la verifica delle comunicazioni delle emissioni previste dall'art. 14, paragrafo 3 della direttiva 2003/87/CE; Considerato che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e il Ministero delle attivita' produttive a seguito della raccolta di informazioni di cui all'art. 2 del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273 hanno integrato il Piano nazionale di assegnazione e notificato l'integrazione alla Commissione europea in data 24 febbraio 2005 con nota protocollo n. 3525; Vista la decisione della Commissione Europea C(2005) 1527 finale del 25 maggio 2005; Vista la base-dati delle informazioni rilevate ai sensi dell'art. 2 del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273 al fine della predisposizione dell'assegnazione delle quote di CO2 per il periodo 2005-2007 trasmessa dall'Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici in data 14 novembre 2005 con nota protocollo n. 41967; Visto lo schema di assegnazione delle quote di CO2 per il periodo 2005-2007 predisposto dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e dal Ministero delle attivita' produttive sulla base del Piano nazionale di assegnazione sopra citato, della relativa integrazione e della decisione della Commissione europea C(2005)1527 finale del 25 maggio 2005; Considerato che lo schema di assegnazione sopra citato e' stato trasmesso alle Commissioni parlamentari in data 6 dicembre 2005 con nota n. 7266/RAS/2005 ai sensi dell'art. 3, comma 2-bis del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273, convertito con legge 30 dicembre 2004, n. 316 e trasmesso alla Conferenza di cui all'art. 8 del decreto-legge 28 agosto 1997, n. 281, in data 6 dicembre 2005 con nota n. 7267/RAS/2005 ai sensi dell'art. 3, comma 2 del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273, convertito con legge 30 dicembre 2004, n. 316; Visti i pareri delle Commissioni parlamentari espressi in data 21 dicembre 2005 e 22 dicembre 2005 e il parere della Conferenza di cui all'art. 8 del decreto-legge 28 agosto 1997, n. 281, espresso in data 15 dicembre 2005 in merito al sopra citato schema di assegnazione; Considerato che l'assegnazione delle quote di CO2 per il periodo 2005-2007 di cui all'allegato 1 del presente decreto e' stata definita sulla base dello schema di assegnazione sopra citato; Visto il parere favorevole della Commissione europea espresso in data 22 febbraio 2006 con nota protocollo n. DG ENV/C2/IB/sad/D(06), in merito all'assegnazione delle quote di CO2 per il periodo 2005-2007 di cui all'allegato 1 del presente decreto; Considerata l'urgenza di procedere all'assegnazione delle quote di CO2 per il periodo 2005- 2007 e al rilascio delle quote di CO2 per gli anni 2005 e 2006 agli impianti esistenti cosi' come definiti nello schema di decisione sopra citato; Decreta: Art. 1. Assegnazione delle quote di CO2 per il periodo 2005-2007 1. E' adottata la decisione di assegnazione delle quote di CO2 per il periodo 2005-2007 di cui all'allegato 1 al presente decreto. 2. Le quote di cui al comma 1 assegnate agli impianti esistenti titolari di autorizzazione ad emettere gas ad effetto serra rilasciata ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2004, n. 316, sono contenute negli elenchi settoriali di cui all'allegato 1. 3. Con successivo decreto del direttore generale della Direzione per la ricerca ambientale e lo sviluppo del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, quale Autorita' nazionale competente ai sensi dell'art. 3, comma 1 del decreto-legge 12 novembre 2004, n. 273, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2004, n. 316, sono assegnate agli impianti nuovi entranti le quote di emissioni di CO2 per il periodo 2005-2007 sulla base dei criteri di cui all'allegato 1 del presente decreto.