(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica

    Nel  consiglio  comunale  di  Orta Nova (Foggia), rinnovato nelle
consultazioni  elettorali  del 26 maggio 2002, composto dal sindaco e
da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione
di  crisi  a  causa  delle  dimissioni  rassegnate,  con  atto  unico
acquisito  al protocollo dell'ente in data 9 febbraio 2006, da dodici
componenti del corpo consiliare.
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per il tramite di
un  consigliere dimissionario all'uopo delegato con atto autenticato,
hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
  Verificatasi   l'ipotesi   disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto di Foggia ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale
sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n.
77.13.4/AREA   II  del  10 febbraio  2006,  la  sospensione,  con  la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Orta  Nova  (Foggia) ed alla nomina del
commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona
della dott.ssa Rachele Grandolfo.
      Roma, 23 febbraio 2006
                                     Il Ministro dell'interno: Pisanu