Art. 4. Organizzazione del Dipartimento 1. Il Dipartimento si articola in quattro uffici, cui sono preposti coordinatori con incarico di funzione di livello dirigenziale generale e in tredici servizi, cui sono preposti coordinatori con incarico di funzione di livello diigenziale. 2. Gli incarichi di capo del Dipartimento, di direzione degli uffici e dei servizi del Dipartimento sono conferiti in conformita' a quanto disposto dall'art. 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni. Il Ministro provvede, altresi', al conferimento degli incarichi di studio e ricerca ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 338. 3. Il Dipartimento si compone dei seguenti Uffici: Ufficio di segreteria del Comitato interministeriale, per gli affari comunitari europei (CIACE). L'Ufficio espleta l'attivita' funzionalmente necessaria allo svolgimento delle competenze attribuite al CIACE ed al Comitato tecnico permanente e provvede agli adempimenti preliminari e conseguenti alle riunioni dei due predetti comitati. Promuove le attivita' connesse allo svolgimento della sessione comunitaria della Conferenza Stato-regioni di cui all'art. 10 della legge 9 marzo 1989, n. 86, e successive modifiche, in coordinamento con l'ufficio di segreteria della predetta Conferenza, nonche' al coordinamento delle attivita' delle regioni in sede comunitaria, in collegamento con il Dipartimento per gli affari regionali. Inoltre cura i rapporti con il Consiglio nazionale dei consumatori in merito alle posizioni da assumere nell'ambito dei gruppi di lavoro del Consiglio dell'Unione europea sulle singole questioni riguardanti le politiche dei consumatori. Assicura il punto di contatto per i riconoscimenti professionali. L'Ufficio si articola nei seguenti servizi: Servizio I - Attivita' del CIACE relative ai Consigli: «Affari generali e relazioni esterne»; «Competitivita»; «Telecomunicazioni ed energia»; «Trasporti»; Servizio II - Attivita' del CIACE relative ai Consigli: «Agricoltura e pesca»; «Istruzione, gioventu' e cultura»; «Occupazione, politica sociale, salute e consumatori»; Rapporti con le regioni e le Autorita' locali; Servizio III - Attivita' del CIACE relative ai Consigli: «Ambiente»; «Economia e finanza»; «Giustizia e affari interni». Ufficio per la strategia del mercato interno, per gli affari sociali, per la comunicazione, la formazione e l'innovazione tecnologica. L'Ufficio cura l'attivita' del Centro SOLVIT Italiano, preposto alla risoluzione di problematiche transfrontaliere di cittadini e imprese dell'Unione europea, inerenti alla corretta applicazione delle norme del mercato interno da parte delle pubbliche amministrazioni. In conformita' alla disciplina delle attivita' di informazione e comunicazione delle pubbliche amministrazioni e in raccordo con gli altri uffici del Dipartimento, cura l'informazione diffusa sulle politiche comunitarie, con particolare riferimento alle attivita' dell'Unione europea. Promuove, d'intesa con il capo Dipartimento, iniziative formative in materia comunitaria del personale pubblico delle amministrazioni centrali, delle regioni e degli enti territoriali, in accordo con i competenti uffici del Segretariato generale, le amministrazioni competenti e operatori privati. Fornisce l'assistenza formativa al personale pubblico e privato dei Paesi in adesione e candidati all'Unione europea, dei Paesi terzi a vocazione comunitaria, nonche' quelli rientranti nella politica di vicinato, finanziata da fondi nazionali e/o comunitari. Presso il Dipartimento opera il Comitato per lo sviluppo della formazione comunitaria istituito ai sensi dell'art. 58 della legge 22 febbraio 1994, n. 146. Promuove attivita' di informazione comunitaria ai sensi della legge 7 giugno 2000, n. 150, e azioni di informazione, in collaborazione con le istituzioni comunitarie, le amministrazioni pubbliche competenti per settore, le regioni, il Centro nazionale di informazione e documentazione europea e gli altri enti territoriali, le parti sociali interessate e le organizzazioni non governative interessate, volte a rafforzare la coscienza della cittadinanza dell'Unione e dei diritti fondamentali dei cittadini dell'Unione. Svolge attivita' di informazione dei rappresentanti italiani in seno al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni sulle posizioni italiane nelle materie di interesse comunitario. Cura la partecipazione, con aree espositive, ai saloni nazionali di comunicazione pubblica e di servizi al cittadino; organizza e aggiorna il sito internet del Dipartimento. Verifica, d'intesa con le amministrazioni interessate, le attivita' connesse alla realizzazione dei programmi comunitari nel campo delle nuove tecnologie, nonche' cura la gestione di sistemi di rilevazione automatizzata dei dati ai fini del monitoraggio dell'azione amministrativa connessa alla normativa comunitaria, nonche' l'introduzione e l'utilizzazione di tecnologie informatiche per le attivita' del Dipartimento. Cura la gestione della rete di trasmissione dei dati dell'Unione europea alle Camere e alle regioni. L'Ufficio si articola nei seguenti servizi: Servizio I - Strategia del mercato interno e per la libera circolazione delle persone, dei lavoratori, libera prestazione dei servizi e professioni regolamentate; Servizio II - Comunicazione, informazione e formazione comunitaria nazionale e per i Paesi in adesione, candidati e terzi a vocazione comunitaria; Servizio III - Innovazione tecnologica, proprieta' intellettuale e industriale, societa' dell'informazione e telecomunicazioni, protezione dati. Ufficio per le politiche economiche, finanziarie e di struttura. Svolge attivita' di analisi e di studio delle politiche economiche e monetarie dell'Unione europea, degli Stati candidati all'adesione e dei Paesi del G8. Cura lo svolgimento delle procedure per la predisposizione del bilancio dell'Unione europea. Assicura la predisposizione della relazione annuale al Parlamento sulla partecipazione dell'Italia al processo normativo comunitario. L'Ufficio si articola nei seguenti Servizi: Servizio I - Bilancio comunitario e risorse proprie, istituzioni e mercati finanziari; Servizio II - Imprese, trasporti, energia e commercio; Servizio III - Politiche per l'ambiente, agricoltura e pesca. Ufficio per la concorrenza e le politiche di coesione. Assicura il punto di contatto previsto dal regolamento n. 2679/98 del Consiglio per la libera circolazione delle merci. Svolge il costante monitoraggio e l'attivita' di informazione preventiva, nel settore aiuti di Stato, al fine di garantire la coerenza della legislazione statale e regionale con le disposizioni comunitarie e pone in atto attivita' istruttorie e strumentali idonee a prevenire o far fronte a casi di contenzioso in questa materia. Cura le problematiche relative alle politiche regionali di coesione e provvede, per quanto di competenza, all'informazione diffusa agli enti territoriali e alle parti sociali. Cura la partecipazione alle sedute del CIPE. L'Ufficio si articola nei seguenti servizi: Servizio I - Concorrenza, aiuti di Stato e fiscalita', unione doganale, libera circolazione delle merci; Servizio II - Politiche regionali di coesione; Servizio III - Politiche degli appalti pubblici.