IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

  Visto  il  regolamento (CE) n. 1255/99 del Consiglio, del 17 maggio
1999, che ha sostituito il regolamento (CEE ) n. 804/68 del Consiglio
del  27 giugno  1968,  relativo all'organizzazione comune dei mercati
nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  2771/99  della  Commissione,  del
16 dicembre    1999    e   successive   modifiche,   integrazioni   e
codificazioni,  che  stabilisce  le  modalita'  di applicazione degli
interventi sul mercato del burro e della crema di latte;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1898/2005  della Commissione, del
9 novembre  2005  - recante modalita' di applicazione del regolamento
(CE)  n.  1255/1999  del  Consiglio  per quanto concerne le misure di
smaltimento nel mercato comunitario per la crema di latte, il burro e
il burro concentrato e, in particolare, il capitolo II concernente la
vendita  a  prezzo ridotto di burro di intervento e la concessione di
un  aiuto  al  burro,  al  burro  concentrato  e  alla crema di latte
destinati  alla fabbricazione di prodotti di pasticceria, di gelati e
altri  prodotti  alimentari, che ha sostituito il regolamento (CE) n.
2571/97;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  213/2001  della  Commissione, del
9 gennaio   2001,   che   stabilisce   modalita'  d'applicazione  del
regolamento  (CE)  n.  1255/1999  per quanto riguarda i metodi per le
analisi  e  la  valutazione  qualitativa  del  latte  e  dei prodotti
lattiero-caseari;
  Visto  il  regolamento (CE) n. 1258/99 del Consiglio, del 17 maggio
1999, relativo al finanziamento della politica agricola comune;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1663/95  della  Commissione,  del
7 luglio   1995,   che   stabilisce  modalita'  di  applicazione  del
regolamento  (CEE)  n.  729/70  per  quanto  riguarda la procedura di
liquidazione dei fondi FEAOG, sezione «garanzia»;
  Visto  il  regolamento  (CEE)  n.  3002/92  della  Commissione, del
16 ottobre  1992,  che  stabilisce  modalita' comuni per il controllo
dell'utilizzazione  o  della  destinazione  di  prodotti  provenienti
dall'intervento;
  Visto  il  regolamento  (CEE)  n.  2454/93  della  Commissione  del
2 luglio  1993,  che  fissa  talune  disposizioni  d'applicazione del
regolamento  (CEE)  n. 2913/92 del Consiglio che istituisce il codice
doganale  comunitario  ed in particolare la parte IV-bis, relativa al
controllo dell'utilizzazione o della destinazione delle merci;
  Viste   le   circolari   6 aprile   1993,   n.   8,  del  Ministero
dell'agricoltura e delle foreste e 25 marzo 1994, n. 3, del Ministero
delle  risorse  agricole,  alimentari  e forestali, con le quali sono
state   impartite   disposizioni   per   l'applicazione  delle  norme
comunitarie  relative  al  controllo  sugli scambi intracomunitari di
prodotti  del settore lattiero-caseario provenienti dall'intervento o
che   usufruiscono  di  aiuti  e  sono  vincolati  a  destinazioni  o
utilizzazioni particolari;
  Visto  il  decreto  ministeriale  25 maggio  1992, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 132 del 6 giugno
1992, concernente l'applicazione del Reg. CEE n. 570/88 relativo alla
vendita di burro a prezzo ridotto e alla concessione di un aiuto, per
la   crema,   il   burro   e  il  burro  concentrato  destinati  alla
fabbricazione  di  prodotti  della  pasticceria, di gelati e di altri
prodotti alimentari;
  Visto  il decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165, relativo alla
soppressione  dell'AIMA  e istituzione dell'Agenzia per le erogazioni
in  agricoltura  (AGEA),  a  norma  dell'art. 11 della legge 15 marzo
1997, n. 59;
  Visto  il  decreto  legislativo  15 giugno 2000, n. 188, contenente
disposizioni   integrative   e  correttive  del  decreto  legislativo
27 maggio 1999, n. 165;
  Visto   il   decreto-legge   22 ottobre  2001,  n.  381  contenente
disposizioni  urgenti  concernenti  l'Agenzia  per  le  erogazioni in
agricoltura (AGEA), l'anagrafe bovina e l'Ente irriguo umbro-toscano;
  Vista  la  legge  29 dicembre 1990, n. 428, contenente disposizioni
per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee, ed in particolare l'art. 4, comma 3;
  Considerata  la  necessita'  di  disciplinare  lo  svolgimento  dei
controlli  e il rilascio dei riconoscimenti e delle autorizzazioni in
conformita'  alla  richiamata  normativa  comunitaria,  abrogando  le
precedenti disposizioni;
  Acquisita  l'intesa  della Conferenza permanente per i rapporti tra
lo  Stato,  le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,
nella seduta del 16 marzo 2006;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  1.  Il presente decreto detta norme di applicazione del capitolo II
del  regolamento  (CE) n. 1898/2005 della Commissione, del 9 novembre
2005, in seguito denominato «regolamento».