IL MINISTRO DELLA DIFESA

  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 18 novembre 1965,
n. 1478, recante riorganizzazione degli uffici centrali del Ministero
della difesa;
  Visto  il  decreto  legislativo 16 luglio 1997, n. 264, concernente
riorganizzazione  dell'area  centrale  del  Ministero della difesa, a
norma dell'art. 1, comma 1, lettera b), della legge 28 dicembre 1995,
n. 549;
  Vista la legge 18 febbraio 1997, n. 25, che disciplina attribuzioni
del  Ministro  della difesa, ristrutturazione dei vertici delle Forze
armate e dell'amministrazione della difesa;
  Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni, concernente norme generali sull'ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
  Visto  il  decreto  legislativo  6 ottobre  2005,  n.  216, recante
disposizioni  integrative e correttive del citato decreto legislativo
n.  264  del 1997, a norma dell'art. 2 della legge 27 luglio 2004, n.
186,  e,  in  particolare,  l'art.  1  che  dispone  tra  l'altro  il
trasferimento  alla  direzione  generale delle pensioni militari, del
collocamento   al   lavoro  dei  volontari  congedati  e  della  leva
(Previmil)  i compiti in materia di pensioni, di equo indennizzo e di
riconoscimento della dipendenza delle infermita' da causa di servizio
riguardanti  il  personale  militare,  gia' attribuiti alla direzione
generale  per  il personale militare (Persomil) dall'art. 4, comma 2,
del citato decreto legislativo n. 264 del 1997;
  Visto il decreto del Ministro della difesa in data 26 gennaio 1998,
pubblicato  nel  supplemento  ordinario alla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  -  serie  generale  -  n. 80 del 6 aprile 1998,
concernente  struttura  ordinativa  e  competenze  di  Persomil, come
modificato dall'art. 2 del decreto del Ministro della difesa 8 giugno
2001,  pubblicato  nel  supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 211 dell'11 settembre
2001,   recante   modifiche  agli  ordinamenti  di  alcune  direzioni
generali;
  Visto  l'art.  1  del  decreto  del Ministro della difesa 11 agosto
1998,  registrato alla Corte dei conti il 9 ottobre 1998, registro n.
4, Difesa, foglio n. 65, con il quale sono stati determinati organico
complessivo e articolazioni delle unita' dirigenziali di Persomil;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  della  difesa  19 ottobre  1999,
registrato  alla  Corte dei conti il 24 novembre 1999, registro n. 4,
Difesa,  foglio  n.  170,  e  successive  modificazioni,  concernente
definizione   della  tabella  dei  posti  funzioni  dirigenziali  del
personale civile del Ministero della difesa;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
22 luglio  2005,  pubblicato  nel supplemento ordinario alla Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana - serie generale - n. 210 del 9
settembre   2005  concernente  la  rideterminazione  delle  dotazioni
organiche del personale civile del Ministero della difesa;
  Ravvisata  la  necessita'  di  ridefinire  ordinamento e competenze
della  direzione  generale  per  il personale militare, a seguito del
citato  trasferimento  di compiti a Previmil, nonche' di procedere ad
una contestuale riorganizzazione delle sue attivita';
  Visto  il  combinato  disposto di cui all'art. 3 del citato decreto
legislativo  n.  216  del  2005  e all'art. 17 del menzionato decreto
legislativo  n.  264  del 1997, che prevede l'adozione di decreti del
Ministro della difesa per definire le strutture e le competenze degli
uffici dell'area centrale del Ministero della difesa;
  Sentite le organizzazioni sindacali rappresentative;
  Vista  la  legge  14 gennaio  1994,  n. 20, recante disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
                              Decreta:

                               Art. 1.
                       Ambito di applicazione

  1.  Il  presente  decreto  disciplina  la struttura ordinativa e le
competenze   della  direzione  generale  per  il  personale  militare
(Persomil), di seguito denominata anche direzione generale.