IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

    Vista  la  legge  8 luglio 1986, n. 349, recante «Istituzione del
Ministro dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale»;
    Vista  la  legge  7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme
sul   procedimento  amministrativo»  e  sue  successive  modifiche  e
integrazioni;
    Vista  la  legge  9 dicembre  1998,  n.  426,  concernente «Nuovi
interventi in campo ambientale»;
    Visto   il   decreto   ministeriale  18 settembre  2001,  n.  468
«Regolamento  recante:  programma  nazionale di bonifica e ripristino
ambientale»;
    Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  2006, n. 152 «Norme in
materia  ambientale»  ed in particolare l'art. 252 «siti di interesse
nazionale»;
    Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  2006, n. 152 «Norme in
materia  ambientale»,  ed  in  particolare  l'art.  252, comma 9, che
qualifica  sito  di  interesse  nazionale  ai  sensi  della normativa
vigente  l'area  interessata  dalla bonifica della ex discarica delle
Strillaie (Grosseto);
    Vista  la  nota  prot. n. 9123/QdV/DI/VII/VIII dell'8 maggio 2006
trasmessa  dal  Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio
al Presidente della regione toscana, al presidente della provincia di
Grosseto,   al   sindaco  del  comune  di  Grosseto,  alla  direzione
ambientale   del   comune  di  Grosseto  U.O.S.  gestione  rifiuti  e
bonifiche,   all'ARPA   regione   Toscana  ed  all'ARPA  dipartimento
provinciale   di   Grosseto,   con  la  quale  sono  state  richieste
informazioni   in   merito  alle  attivita'  intraprese  in  tema  di
perimetrazione,  caratterizzazione,  messa in sicurezza di emergenza,
bonifica   e   certificazioni   di  avvenuta  bonifica  dell'area  in
questione;
    Visto   che  con  la  sopraccitata  nota  sono  state,  altresi',
richieste  informazioni  in  merito a: comune, localita', descrizione
delle  attivita'  in  corso  o  dismesse,  principali caratteristiche
ambientali   e  dati  sull'inquinamento  in  atto  o  presunto  nelle
differenti matrici ambientali;
    Visto,  infine,  che  con  la medesima nota e' stato richiesto al
presidente  della  regione  Toscana, al presidente della provincia di
Grosseto,   al   sindaco  del  comune  di  Grosseto,  alla  direzione
ambientale   del   comune  di  Grosseto  U.O.S.  gestione  rifiuti  e
bonifiche, all'ARPA regione Toscana, ed all'ARPA Toscana dipartimento
provinciale  di Grosseto di voler fornire proposte di perimetrazione,
eventualmente  gia',  condivise,  sulla  base  delle  conoscenze gia'
acquisite a livello locale;
    Viste  le  note  del  Ministero  dell'ambiente e della tutela del
territorio  prot. n. 10450/Q.d.V./DI/IX/VII/VIII del 26 maggio 2006 e
prot.  n.  10735/Q.d.V./DI/IX/VII/VIII del 30 maggio 2006 concernenti
l'invito,  tra  gli  altri,  al  comune  interessato  di Grosseto con
l'invito  al  comune  medesimo e, attraverso questo a tutti gli altri
soggetti interessati, a partecipare ad apposita Conferenza di servizi
indetta per il giorno 6 luglio 2006 presso la sede ministeriale;
    Considerato  che nella Conferenza di servizi del 6 luglio 2006 il
comune  e la provincia di Grosseto hanno presentato, tra l'altro, una
proposta  di  perimetrazione  del  sito  da  bonificare  di interesse
nazionale  in  localita'  «Le  Strillaie»  (Grosseto),  acquisita dal
Ministero  dell'ambiente  e  della tutela del territorio con prot. n.
13440/QdV/DI del 7 luglio 2006;
    Tenuto  conto che la medesima Conferenza di servizi ha preso atto
della  proposta  di  perimetrazione  presentata  dal  comune  e dalla
provincia di Grosseto e, all'unanimita', l'ha approvata;
    Considerato che la perimetrazione proposta individua l'area nella
quale  sara'  eseguita  un'analisi  storica  delle  attivita'  svolte
all'interno   del   perimetro  al  fine  di  censire  tutte  le  aree
potenzialmente   contaminate,   salvo  l'obbligo  di  procedere  alla
bonifica  delle  aree  esterne  al  perimetro che dovessero risultare
inquinate;
    Considerato  che  nelle  predette aree e' gia' stato approvato ed
eseguito  il  piano  di  caratterizzazione,  sono  stati approvati il
progetto  preliminare  ed  il  progetto  definitivo,  e'  in corso di
esecuzione  un limitato stralcio del progetto definitivo di bonifica,
cosi'  come  risulta  dalla  nota  dell'ARPA Toscana in data 4 luglio
2006,  acquisita  dal  Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela del
territorio con prot. n. 13446/QdV/DI del 7 luglio 2006;
    Considerato  che  tale esistente documentazione verra' sottoposta
all'esame delle Conferenze di servizi ministeriali ai sensi dell'art.
14  della  legge  n.  241/1990  e  sue  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  al  fine  della  individuazione di ulteriori eventuali
attivita'  di  caratterizzazione,  messa  in  sicurezza  e  bonifica,
ripristino  ambientale e monitoraggio anche a seguito delle attivita'
previste dal progetto definitivo di bonifica;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    Le  aree  da  sottoporre  ad  eventuali  ulteriori  interventi di
caratterizzazione, di messa in sicurezza, di bonifica, di ripristino,
ambientale  e attivita' di monitoraggio, sono individuate all'interno
del   perimetro  provvisorio  indicato  nella  cartografia  in  scala
1:25.000 allegata al presente decreto.
    La  cartografia  ufficiale  e'  conservata in originale presso il
Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela del territorio ed in copia
conforme presso la regione Toscana.
    L'attuale   perimetrazione  non  esclude  l'obbligo  di  bonifica
rispetto  a  quelle  porzioni  di  territorio che dovessero risultare
inquinate  e che attualmente, sulla base delle indicazioni degli enti
locali,  non sono state ricomprese nel perimetro allegato al presente
decreto.
    Il  perimetro  potra'  essere modificato con decreto del Ministro
dell'ambiente e della tutela del territorio nel caso in cui dovessero
emergere  altre  aree  con  una possibile situazione di inquinamento,
tale  da  rendere  necessari  ulteriori  accertamenti  analitici  e/o
interventi di messa in sicurezza e bonifica.