(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato A
    Il   candidato,   per   essere   ammesso  a  sostenere  la  prova
attitudinale, presenta apposita domanda al presidente della Camera di
commercio, industria e agricoltura di Imperia.
    La  Camera  di  commercio  di  Imperia  provvede ad istituire una
apposita commissione costituita:
      dal  presidente  della C.C.I.A.A. o persona da questi delegata;
da un rappresentante della regione Liguria;
      da    un   rappresentante   designato   dal   C.E.I   (Comitato
elettrotecnico  italiano) da un rappresentante dell'A.S.L. locale (ex
E.N.P.I.);
      da  un  imprenditore  in  rappresentanza  della categoria degli
impiantisti elettrici.
    La   commissione  decide  la  data  di  svolgimento  della  prova
attitudinale,  dandone immediata notizia all'interessato, al recapito
da questi indicato nella domanda.
    La  prova  attitudinale  consiste  in un colloquio e in una prova
attitudinale  miranti a verificare il possesso di adeguate conoscenze
sui seguenti argomenti:
      normativa  sulla  sicurezza degli impianti (legge 5 marzo 1990,
n.  46;  decreto  del Presidente della Repubblica 6 dicembre 1991, n.
447);
      normativa   sulla  sicurezza  nei  luoghi  di  lavoro  (decreto
legislativo n. 626/1994 e successive modifiche);
      normativa   tecnica   di  settore:  norma  C.E.I.  64-8  «norma
impianti».
    La    commissione    rilascia    all'interessato   certificazione
dell'avvenuto   superamento   della   prova,  compensativa,  al  fine
dell'iscrizione  nel registro delle imprese o nell'albo delle imprese
artigiane.