(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                            PRESCRIZIONI
             PROPOSTE DAL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
                           E DEI TRASPORTI
N.B.:  La documentazione richiamata al punto 16 e' disponibile presso
la   regione  e  presso  il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti.
                       PRESCRIZIONI AMBIENTALI
In fase di redazione del progetto definitivo
    1.  Utilizzare  per  i  ripristini  geomorfologici esclusivamente
tecniche di ingegneria naturalistica e per i ripristini vegetazionali
specie  vegetali  compatibili  con  quelle  locali.  La  verifica  di
ottemperanza   sara'   svolta   a  cura  dell'Ufficio  compatibilita'
ambientale  del  Dipartimento  ambiente  e  territorio  della regione
Basilicata.
    2.  Gli  interventi  di  ripristino delle aree di cantiere, delle
piste  di  servizio, dei tracciati delle condotte e delle aree vasche
dovranno  essere  compresi  nel  progetto  definitivo  dell'opera  da
sottoporre   a   verifica   di  ottemperanza  da  parte  dell'Ufficio
compatibilita'  ambientale  del  Dipartimento  ambiente  e territorio
della regione Basilicata.
In fase di redazione del progetto esecutivo
    3.  Non  potranno essere realizzate sovrapposizioni sui tracciati
tratturali.  La  verifica  di  ottemperanza sara' svolta a cura della
Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    4.  Il  soggetto  aggiudicatore dovra' assumere, su di se', tutti
gli  oneri derivanti dalla sorveglianza archeologica su tutte le aree
e i tracciati interessati da splateamenti e/o sbancamenti, cosi' come
gli  oneri  derivanti  da  scavi  archeologici che dovessero rendersi
necessari.  La  verifica  di  ottemperanza  sara' svolta a cura della
Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    5.  Dovra' essere individuata, prima dell'inizio dell'intervento,
una  ditta  specializzata  in  possesso  di  iscrizione  SOA  per  la
categoria  OS  25,  il  cui  curriculum dovra' essere preventivamente
sottoposto  alla  Soprintendenza  per  il  nulla-osta. La verifica di
ottemperanza  sara'  svolta  a  cura  della Soprintendenza per i beni
archeologici della Basilicata.
    6.  Per  assicurare  la  sorveglianza  archeologica  il  soggetto
aggiudicatore dovra' disporre che la ditta di cui al punto 5 fornisca
i   nominativi   di  archeologi,  il  cui  curriculum  dovra'  essere
preventivamente  sottoposto  alla  Soprintendenza,  che se ne riserva
l'approvazione. La verifica di ottemperanza sara' svolta a cura della
Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    7.  Per  il  medesimo  scopo,  il  soggetto  aggiudicatore dovra'
disporre  che  la  ditta  di  cui  al  punto  5 fornisca anche operai
specializzati.  La verifica di ottemperanza sara' svolta a cura della
Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    8.  Nel  corso dei lavori di movimento terra, per ogni escavatore
dovra'  essere  assicurata la presenza contestuale di un archeologo e
di  un  operaio  specializzato, di cui ai punti 6 e 7. La verifica di
ottemperanza  sara'  svolta  a  cura  della Soprintendenza per i beni
archeologici della Basilicata.
    9.  La  Soprintendenza  dovra'  essere  messa nelle condizioni di
assumere  la  direzione  scientifica  degli  interventi e disporre le
modalita'  di esecuzione di scavi archeologici che dovessero rendersi
necessari.  La  verifica  di  ottemperanza  sara' svolta a cura della
Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    10.  Per  l'attivita' di cui al punto 9 il soggetto aggiudicatore
dovra'  assumere  a  se', nelle forme di legge, gli oneri di missione
per  il  personale  incaricato  della  Soprintendenza. La verifica di
ottemperanza  sara'  svolta  a  cura  della Soprintendenza per i beni
archeologici della Basilicata.
    11.  Il  soggetto  aggiudicatore  dovra'  impegnarsi ad apportare
tutte  le  eventuali  modifiche  al  progetto  che dovessero rendersi
necessarie   per  assicurare  adeguatamente  la  tutela  archeologica
dell'area.  La  verifica  di  ottemperanza  sara' svolta a cura della
Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    12.  Dovra'  essere  comunicato  con  almeno  30  gg. di anticipo
l'inizio   dell'attivita'   al  fine  di  predisporre  la  necessaria
sorveglianza  sui  lavori. La verifica di ottemperanza sara' svolta a
cura della Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    13.  Il progetto esecutivo dovra' prevedere soluzioni formalmente
piu'   accurate   e   opere  d'integrazione  paesaggistica.  Analoghi
accorgimenti  dovranno  essere posti nelle aree in cui e' prevista la
realizzazione  delle  vasche  ipotizzate nel progetto. La verifica di
ottemperanza  sara'  svolta  a  cura  della Soprintendenza per i beni
paesaggistici della Basilicata.
In fase esecutiva
    14.   In  fase  di  cantiere  non  dovranno  essere  danneggiate,
manomesse   o   comunque   alterate  le  caratteristiche  naturali  e
seminaturali  dei  luoghi, avendo cura a fine lavori di ripristinare,
riportandole  allo  stato  naturale,  tutte  le aree di cantiere e le
eventuali piste di servizio. La verifica di ottemperanza sara' svolta
a cura della Soprintendenza per i beni archeologici della Basilicata.
    15.   In   fase   esecutiva  dovranno  essere  previsti  appositi
interventi  di  rinaturizzazione  delle  opere  provvisorie  (aree di
stoccaggio del materiale scavato, piste, tracciati condotte ecc.) con
l'integrazione    della   flora   eventualmente   danneggiata   senza
l'introduzione  di  altre  essenze  secondo  i dettami del ripristino
naturalistico  con  metodi  di  ingegneria ambientale. La verifica di
ottemperanza  sara'  svolta  a  cura  della Soprintendenza per i beni
paesaggistici della Basilicata.
                        PRESCRIZIONI TECNICHE
In fase di redazione del progetto definitivo
    16.   Per   quanto  riguarda  le  opere  idrauliche,  e  piu'  in
particolare  il  torrino  piezometrico, il progetto definitivo dovra'
tener  conto  della classificazione sismica dei territori interessati
e,  per  quanto  riguarda  il  calcolo  delle  strutture, delle norme
contenute  nel decreto ministeriale 14 settembre 2005 e dell'allegato
2  -  punto A.4 - della delibera di Giunta regionale 3 novembre 2004,
n.  2450.  La  verifica  di  ottemperanza  sara'  svolta a cura della
regione.
    17.    Sono   da   acquisire,   in   relazione   agli   ulteriori
approfondimenti    in    sede   di   progettazione   definitiva,   le
autorizzazioni  di  cui al testo unico sui BB.CC. 22 gennaio 2004, n.
42,  ai  sensi  dell'art.  16,  comma 4,  della  legge n. 109/1994, e
successive  modifiche  ed  integrazioni.  La verifica di ottemperanza
sara' svolta a cura della regione.
    18.   Gli   importi   inclusi   fra   le   somme  a  disposizione
dell'amministrazione  e  quelli  per spese di progettazione esecutiva
dovranno  essere  supportati  dalla  necessaria  analisi di spesa. La
verifica di ottemperanza sara' svolta a cura della regione.
    19.  Il  soggetto  aggiudicatore dara' corso alla formalizzazione
dei  documenti  tecnici previsti dalla normativa regionale in materia
urbanistica  locale.  La verifica di ottemperanza sara' svolta a cura
della regione.
    20.   Il   soggetto  aggiudicatore  dovra'  inviare  il  progetto
esecutivo,  al fine di dare corso alla risoluzione delle interferenze
delle condotte, con servizi e viabilita', ai seguenti enti:
      - Amministrazione provinciale di Matera;
      - Amministrazioni  comunali di: Banzi, Genzano, Irsina, Palazzo
San Gervasio;
      - Consorzio di Bonifica Vulture Alto Bradano.
    Gli  attraversamenti  saranno  regolamentati  secondo  la vigente
normativa tecnica di settore.