Art. 8.
                 Ufficio per la Cittadinanza europea

  1.   L'Ufficio  provvede,  in  conformita'  alla  disciplina  delle
attivita'   di   informazione   e   comunicazione   delle   pubbliche
amministrazioni  e in raccordo con gli altri uffici del Dipartimento,
ad  assicurare  l'informazione  diffusa sulle politiche comunitarie e
sulle attivita' dell'Unione europea nonche' sulle iniziative promosse
in tali ambiti dal Dipartimento, con particolare riferimento a quelle
piu'  direttamente  rivolte  alla  tutela  dei  diritti dei cittadini
dell'Unione europea.
  2.   L'ufficio   promuove,   inoltre,   attivita'  di  informazione
comunitaria  ai  sensi della legge 7 giugno 2000, n. 150, e azioni di
informazione  volte  a  rafforzare  la  coscienza  della cittadinanza
europea  e  dei diritti fondamentali dei cittadini, in collaborazione
con  le istituzioni dell'Unione europea, le amministrazioni pubbliche
competenti  per settore, le Regioni e le Province autonome, gli altri
enti  territoriali,  le parti sociali interessate e le organizzazioni
non governative interessate.
  3.  Cura  la  diffusione  delle  notizie relative alla normativa di
adeguamento  dell'ordinamento  interno  alle  norme  comunitarie, che
conferiscono  diritti ai cittadini dell'Unione europea o ne agevolano
l'esercizio,  in  materia  di libera circolazione delle persone e dei
servizi.
  4.  Provvede  alle  azioni  necessarie  all'adeguamento  coerente e
tempestivo  delle  amministrazioni  pubbliche  agli atti comunitari e
dell'Unione  europea,  nonche'  alle azioni necessarie a prevenire il
contenzioso dinanzi agli organi giurisdizionali dell'Unione europea e
per  adempiere  alle  loro  pronunce.  E'  preposto alla istruttoria,
d'intesa  con il Ministero degli affari esteri, sulla opportunita' di
presentare   ricorsi   ai   suddetti   organi  o  di  intervenire  in
procedimenti  in  corso  per  la  tutela  di  situazioni di rilevante
interesse  nazionale.  Cura,  inoltre,  l'attivita' del Centro SOLVIT
italiano,  competente  alla  risoluzione  di  questioni inerenti alla
corretta  applicazione delle norme del mercato interno da parte delle
pubbliche  amministrazioni  nei  confronti  di  cittadini  e  imprese
dell'Unione europea.
  5.   L'Ufficio   istruisce,   nelle   materie   di  competenza  del
Dipartimento,  le  attivita'  relative  ai  partenariati  con i Paesi
candidati   e  con  i  Paesi  terzi  a  vocazione  europea.  Promuove
iniziative  formative  in  materia comunitaria del personale pubblico
delle  amministrazioni  centrali, delle Regioni e Province autonome e
degli  enti  territoriali,  in  accordo  con  i competenti uffici del
Segretariato   generale,   le   amministrazioni   competenti   e   in
collaborazione con operatori privati. L'Ufficio fornisce l'assistenza
formativa  al  personale  pubblico  e  privato  dei  Paesi  candidati
all'Unione  europea,  dei Paesi terzi a vocazione europea, nonche' di
quelli  rientranti  nella  politica  di vicinato, finanziata da fondi
nazionali e/o comunitari.
  6. L'Ufficio si articola nei seguenti servizi:
    a) il  Servizio  I  -  Informazione  e  comunicazione  -  cura la
promozione   dell'informazione   e  della  comunicazione  in  materia
comunitaria,  nonche'  della  partecipazione, con aree espositive, ai
saloni nazionali di comunicazione pubblica e di servizi al cittadino.
Organizza e aggiorna il sito internet del Dipartimento;
    b) il  Servizio  II - Procedure di infrazione e Solvit - attua le
azioni  necessarie  per  prevenire il contenzioso dinanzi agli organi
giurisdizionali  dell'Unione  europea  e  collabora alla difesa delle
posizioni   nazionali   nella   fase   contenziosa.   Cura,  inoltre,
l'attivita' del centro SOLVIT italiano;
    c) Il  Servizio III - Partenariati e formazione - si occupa della
formazione  in  materia  comunitaria  del  personale  della  pubblica
amministrazione e del personale pubblico e privato dei Paesi indicati
nel precedente comma 5.