Art. 9. Attribuzioni del consiglio di amministrazione Il consiglio di amministrazione ha il governo amministrativo e la gestione economico-patrimoniale dell'Universita'. Ad esso spetta percio' di compiere tutti gli atti di gestione, sia ordinaria che straordinaria, per il raggiungimento delle finalita' dell'Universita', salvo quelli di competenza del consiglio accademico e del rettore. In particolare il consiglio di amministrazione: a) approva il bilancio preventivo ed il conto consuntivo; dispone i prelevamenti dal fondo di riserva, gli storni da capitolo a capitolo del bilancio e le variazioni del medesimo; b) delibera il limite di somme entro le quali il rettore puo' disporre direttamente per determinate spese; c) delibera sulle norme e sui regolamenti interni dell'Universita', di propria competenza; d) delibera sulle modifiche della dotazione organica e del trattamento economico del personale non insegnante il cui onere e' a carico del bilancio dell'Universita'; e) bandisce i concorsi per l'assunzione del personale di ruolo; nomina il direttore amministrativo; f) approva i contratti e le convenzioni per importi eccedenti il limite di somma di cui al precedente punto b); g) esprime il parere sulle domande degli aspiranti al comando presso l'Universita' per l'inoltro al Ministero della pubblica istruzione; h) decide sulle impugnative previste dal sesto comma dell'art. 5 della legge n. 181/1973; i) conferisce gli incarichi di insegnamento sentito il parere del consiglio accademico; l) determina i compensi a carico dell'Universita' in favore del personale docente, comandato e incaricato, sulla base di quanto previsto dagli articoli 6, secondo comma, e 7, secondo comma, della legge n. 181/1973; m) determina la misura delle tasse, contributi e diritti dovuti dagli iscritti; n) puo' concedere delega al rettore per periodi determinati e per materie definite. Il consiglio di amministrazione si riunisce in via ordinaria ogni due mesi. Si riunisce in via straordinaria ogni qual volta lo ritenga necessario il rettore o ne faccia motivata richiesta un terzo dei membri.