(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel  consiglio  comunale  di Rivanazzano (Pavia), rinnovato nelle
consultazioni  elettorali  del 13 giugno 2004, composto dal sindaco e
da   sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da undici
componenti del corpo consiliare
    Le  dimissioni,  presentate  personalmente da undici consiglieri,
dei   tredici   firmatari   degli  atti  separati  contemporaneamente
acquisiti  al  protocollo  dell'ente  in data 11 novembre 2006, hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
    Verificatasi   l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma 1,
lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di Pavia ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale
sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. M ITPR P
VUTG00541782006-11-13   Proc.   10876   del   13 novembre   2006,  la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Rivanazzano  (Pavia) ed alla nomina del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Vincenzo D'Antuono.
      Roma, 21 dicembre 2006
                                      Il Ministro dell'interno: Amato