(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato A
    a) Prova   attitudinale:  la  candidata,  per  essere  ammessa  a
sostenere  la  prova  attitudinale,  dovra'  presentare  al Consiglio
nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del
presente  decreto.  La  commissione,  istituita  presso  il Consiglio
nazionale,  si  riunisce  su  convocazione  del  presidente,  per  lo
svolgimento  delle  prove  di  esame, fissandone il calendario. Della
convocazione  della commissione e del calendario fissato per la prova
e'  data  immediata  notizia  all'interessato,  al recapito da questi
indicato nella domanda.
    b) La  prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle
materie indicate nel testo del decreto, si compone un esame scritto e
uno  orale  da svolgersi in lingua italiana. L'esame scritto consiste
nella  redazione  di  un  progetto  integrato  assistito da relazione
tecnica concernente le materie indicate nel precedente art. 3.
    c) L'esame  orale  consiste  nella discussione di brevi questioni
tecniche  vertenti  sulle  materie  indicate nel precedente art. 3, e
altresi' sulle conoscenze di deontologia professionale del candidato.
A  questo  secondo  esame  il candidato potra' accedere solo se abbia
superato, con successo, quello scritto.
    d) La   commissione   rilascia   all'interessato   certificazione
dell'avvenuto   superamento   dell'esame,   al  fine  dell'iscrizione
all'albo degli ingegneri sez. A settore civile ambientale.
    e) Tirocinio   di   adattamento:   ove   oggetto  di  scelta  del
richiedente,  e'  diretto ad ampliare e approfondire le conoscenze di
base,  specialistiche e professionali di cui al precedente art. 2. Il
richiedente  presentera'  al  Consiglio  nazionale  domanda  in carta
legale  allegando  la  copia  autenticata  del presente provvedimento
nonche'  la  dichiarazione  di  disponibilita'  dell'ingegnere tutor.
Detto   tirocinio   si   svolgera'   presso   uno  ingegnere,  scelto
dall'istante  tra  i  professionisti  che  esercitino  nel  luogo  di
residenza  del  richiedente  e che abbiano un'anzianita' d'iscrizione
all'albo  professionale di almeno cinque anni. Il Consiglio nazionale
vigilera'  sull'effettivo  svolgimento  del  tirocinio,  a  mezzo del
presidente dell'ordine provinciale.