(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel   consiglio   comunale  di  San  Giovanni  Rotondo  (Foggia),
rinnovato  nelle consultazioni elettorali del 3 aprile 2005, composto
dal  sindaco  e  da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una
grave  situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da
undici componenti del corpo consiliare.
    Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu'
uno  dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente
in  data  19 settembre 2007, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria
dell'organo elettivo.
    Verificatasi   l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma 1,
lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto di Foggia ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale
sopracitato   disponendone,   nel   contempo,  con  provvedimento  n.
467/13.4/AREA  II  del  19 settembre  2007,  la  sospensione,  con la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  San  Giovanni  Rotondo (Foggia) ed alla
nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella
persona del dott. Michele Di Bari.
      Roma, 11 ottobre 2007
                                      Il Ministro dell'interno: Amato