IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento del tesoro Direzione seconda - Ufficio VI Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico (di seguito Testo unico), ed in particolare l'art. 3, ove si prevede che il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra l'altro, di procedere, ai fini della ristrutturazione del debito pubblico interno ed estero, al rimborso anticipato dei titoli; Visto il decreto ministeriale n. 1840 dell'8 gennaio 2007, emanato in attuazione dell'art. 3 del citato Testo unico, con il quale sono stabiliti gli obiettivi, i limiti e le modalita' cui il Dipartimento del tesoro deve attenersi nell'effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo, e in cui si prevede che le operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal direttore della direzione seconda del Dipartimento medesimo; Vista la determinazione n. 2670 del 10 gennaio 2007, con la quale il direttore generale del Tesoro ha delegato il direttore della Direzione seconda del Dipartimento del tesoro a firmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni suddette; Visto il titolo I, capo I, sezione III del citato Testo unico concernente la disciplina della gestione accentrata dei titoli di Stato; Visto il decreto 23 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 204 del 1° settembre 2000, con cui e' stato affidato alla Monte Titoli S.p.a. il servizio di gestione accentrata dei titoli di Stato; Vista la convenzione tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la Monte Titoli S.p.a., stipulata ai sensi dell'art. 26 del ripetuto testo unico; Visto il decreto ministeriale del 5 maggio 2004, n. 43044, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111 del 13 maggio 2004, recante disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 298, recante l'approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007, ed in particolare il comma 3, dell'art. 2, con cui e' stabilito il limite massimo di emissione dei prestiti pubblici per l'anno stesso; Considerato che e' stata accertata la necessaria disponibilita', in termini di competenza e di cassa, nei capitoli su cui gravera' la relativa spesa; Considerata la necessita' di modificare il profilo delle scadenze e dei pagamenti cedolari in scadenza in mesi particolarmente critici; Considerata la necessita' di procedere alle operazioni di acquisto di titoli di Stato in circolazione, al fine di ridurre la consistenza del debito pubblico; Decreta: Art. 1. 1. Ai sensi dell'art. 3 del Testo unico, nonche' del decreto ministeriale n. 1840 del 8 gennaio 2007, citato nelle premesse, e' disposta l'operazione di acquisto mediante asta competitiva dei seguenti prestiti: a) buoni del Tesoro poliennali 15 aprile 2004 - 15 aprile 2009, codice titolo IT0003652077, cedola 3,00%; b) buoni del Tesoro poliennali 15 gennaio 2005 - 15 gennaio 2010, codice titolo IT0003799597; c) buoni del Tesoro poliennali 15 giugno 2005 - 15 giugno 2010, codice titolo IT0003872923, cedola 2,75%; d) certificati di credito del Tesoro 1° gennaio 2002 1° luglio 2009, codice titolo IT0003219711; e) certificati di credito del Tesoro 1° ottobre 2002 - 1° ottobre 2009, codice titolo IT0003384903; f) certificati di credito del Tesoro 1° giugno 2003 - 1° giugno 2010, codice titolo IT0003497150. 2. Le suddette operazioni di acquisto vengono effettuate con le modalita' indicate nei successivi articoli.