ART. 32. 
(Dotazione finanziaria e gestione  del  fondo  per  il  finanziamento
                             agevolato) 
 
  Le  dotazioni  finanziarie  del  fondo  di  cui  al   primo   comma
dell'articolo 29, per il quale viene autorizzata apposita gestione ai
sensi dell'articolo 9 della legge 25 novembre  1971,  n.  1041,  sono
costituite da un contributo dello Stato di cinque  miliardi  di  lire
per il primo esercizio finanziario successivo all'entrata  in  vigore
della presente legge, dieci miliardi di lire per  ciascuno  dei  nove
esercizi finanziari successivi e cinque miliardi di lire per l'ultimo
esercizio finanziario. 
  I relativi ordini di  pagamento  sono  emessi  dal  Presidente  del
Consiglio dai ministri o dal Sottosegretario  da  lui  designato,  su
conforme delibera di un Comitato composto da: 
    a) un Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio  dei
ministri, che lo presiede; 
    b) un Sottosegretario di Stato per il tesoro; 
    c) un Sottosegretario di Stato per l'industria,  il  commercio  e
l'artigianato; 
    d) tre esperti in materia di editoria,  nominati  dal  Presidente
del  Consiglio  dei  ministri,  sentite  le  competenti   commissioni
permanenti della Camera dei deputati e del Senato  della  Repubblica,
che esprimono il proprio parere nei termini stabiliti dai  rispettivi
regolamenti; 
    e)  il  direttore  generale  delle   informazioni,   editoria   e
proprieta' letteraria, artistica e scientifica, o un suo delegato; 
    f) il ragioniere generale dello Stato, o un suo delegato; 
    g) il direttore generale del tesoro, o un suo delegato. 
  Il Comitato di cui sopra e' nominato con decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri ed ha sede presso la direzione generale  delle
informazioni,  editoria  e   proprieta'   letteraria,   artistica   e
scientifica. 
  Per  l'adozione  di  delibere  concernenti   la   concessione   del
contributo in conto interessi sui finanziamenti  relativi  a  imprese
editrici di libri, il comitato e' integrato da due esperti in materia
di editoria libraria,  nominati  dal  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri.