Art. 52. 
Accesso alla qualifica di commissario delle assistenti della polizia 
                              femminile 

 
  Le assistenti del  disciolto  Corpo  della  polizia  femminile,  in
servizio alla data di entrata in vigore della legge 10  aprile  1981,
n. 121, possono, per un periodo di 10 anni, a partire dalla  data  di
entrata in vigore del presente  decreto  legislativo,  accedere  alla
qualifica di commissario del ruolo dei commissari  della  Polizia  di
Stato, mediante concorso per esami nel limite di un sesto  dei  posti
annualmente disponibili nella dotazione organica delle qualifiche  di
vice commissario e commissario; ove  al  concorso  non  possa  essere
attribuito alcun posto, si  procedera'  negli  anni  successivi  alle
opportune operazioni di conguaglio. 
  Al  concorso  sono  ammesse  le  assistenti  in  possesso  di   una
anzianita' di effettivo servizio non inferiore a tredici anni, ovvero
non inferiore a otto anni, se in  possesso  di  uno  dei  diplomi  di
laurea di cui alla legge 10 dicembre 1966, numero 1082. 
  La nomina decorre a tutti  gli  effetti  dal  1  gennaio  dell'anno
successivo a quello in cui si e'  verificata  la  disponibilita'  dei
posti messi a concorso. 
  Le vincitrici seguono nel ruolo  gli  impiegati  promossi  mediante
scrutinio; con la stessa  decorrenza  coloro  che  non  riportino  un
giudizio favorevole al termine del periodo di prova, sono  restituite
al ruolo di provenienza. 
  Le  vincitrici  del  concorso  devono  frequentare  un   corso   di
aggiornamento professionale della durata di sei mesi. 
  Le modalita' di attuazione e i programmi del corso  sono  stabiliti
con decreto del Ministro dell'interno.