Art. 16. 
           Ammissione al corso di formazione dirigenziale 

 
  L'ammissione al corso di formazione dirigenziale,  nel  limite  dei
posti che si prevede si renderanno disponibili, alla data  della  sua
conclusione, aumentati del  50%  con  arrotondamento  all'unita'  per
eccesso, si consegue mediante concorso interno per titoli di servizio
ed esami. 
  Al concorso interno per titoli di servizio ed  esami,  e'  ammesso,
secondo l'ordine di ruolo, a cominciare dalla qualifica piu' elevata,
nel limite di otto volte i posti da conferire, il personale di cui al
precedente articolo che nell'ultimo quinquennio  abbia  riportato  la
qualifica di "ottimo". 
  Il concorso per titoli ed esami e' indetto annualmente con  decreto
del Ministro dell'interno, da pubblicarsi  nel  Bollettino  ufficiale
del personale. 
  Gli aspiranti indicano nella domanda i titoli di servizio di cui al
successivo   comma   ed   allegano   la   documentazione    di    cui
l'Amministrazione non sia in possesso. 
  Il direttore della  direzione  centrale  del  personale  presso  il
Dipartimento  della  pubblica  sicurezza   invia   alla   commissione
esaminatrice del concorso l'elenco dei titoli  posseduti  da  ciascun
aspirante, il fascicolo personale, copia dello stato matricolare,  le
domande ed i titoli prodotti dagli interessati. 
  Le categorie dei titoli di servizio ammessi  a  valutazione  ed  il
punteggio massimo attribuito a ciascuna categoria sono stabiliti come
segue: 
    a) rapporti informativi e  giudizi  complessivi  del  quinquennio
anteriore. Punti 25; 
    b) qualita' delle  mansioni  affidate  per  specifica  competenza
professionale e come assunzione di particolari responsabilita'  anche
in rapporto alle sedi di servizio. Punti 10; 
    c)  titoli  attinenti  alla  formazione  ed  al   perfezionamento
professionale del candidato, con  particolare  riguardo  al  profitto
tratto dai corsi di specializzazione che abbiano  maggiore  attinenza
con i compiti d'istituto dei medici della Polizia di Stato. Punti 7; 
    d)  incarichi  e  servizi  speciali   conferiti   con   specifico
provvedimento  dell'Amministrazione,  che  comportino  un   rilevante
aggravio  di  lavoro  e  presuppongano  una  particolare   competenza
professionale. Punti 6; 
    e) speciali riconoscimenti. Punti 2. 
  L'esame consiste in: 
    1) una prova scritta teorico-pratica di carattere professionale; 
    2) un colloquio rivolto ad accertare  il  grado  di  preparazione
professionale  del  candidato,  con  particolare   riferimento   alle
funzioni dirigenziali che sara' chiamato a svolgere. 
  Le  materie  d'esame  e  la  composizione  della  commissione  sono
stabilite con decreto del Ministro dell'interno. 
  Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano  riportato  nella
prova scritta un punteggio  non  inferiore  a  30  cinquantesimi.  Il
punteggio per il colloquio e' espresso in cinquantesimi e l'esito del
concorso e' considerato favorevole  quando  la  valutazione  non  sia
inferiore a 30 cinquantesimi. 
  La valutazione complessiva e' data dalla somma del  voto  riportato
nella valutazione dei titoli e della media del voto  riportato  nella
prova scritta e del voto ottenuto nel colloquio. 
  A parita' di punteggio, ha la preferenza il candidato con qualifica
piu' elevata e, a parita' di qualifica, il candidato collocato  prima
nel ruolo di anzianita'. 
  Il personale che per due volte non consegue l'idoneita' nelle prove
d'esame, non potra'  piu'  essere  ammesso  al  concorso  di  cui  al
presente articolo.