Art. 2. Gli oneri per gli interessi da corrispondere alla scadenza del 20 ottobre 1988 sui certificati di credito del Tesoro a tasso variabile e su quelli a tasso fisso, di cui al precedente art. 1 - tenuto conto di quanto disposto dal citato decreto ministeriale del 7 aprile 1987 - sara' pertanto di complessive L. 166.490.023.050, cosi' ripartite: L. 166.466.836.100 per la seconda cedola dei CCT a tasso variabile con godimento 20 ottobre 1986, circolanti per l'importo di L. 1.499.735.000.000 (tasso 11,10%); L. 23.186.950 per la prima cedola dei CCT a tasso fisso con godimento 20 ottobre 1987, circolanti per l'importo di L. 265.000.000 (tasso 8,75%). Gli oneri suddetti faranno carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1988. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 10 dicembre 1987 Il Ministro: AMATO Registrato alla Corte dei conti, addi' 22 dicembre 1987 Registro n. 45 Tesoro, foglio n. 292