IL MINISTRO DELLA MARINA MERCANTILE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE E IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto-legge 17 dicembre 1986, n. 873, convertito, con modificazioni, in legge 13 febbraio 1987, n. 26; Visto il decreto interministeriale 13 febbraio 1987, con il quale, ai sensi dell'art. 7, comma primo, della citata legge, sono state determinate, per l'anno 1987, le dotazioni organiche dei lavoratori e dei dipendenti degli enti e delle aziende portuali; Sentite le organizzazioni sindacali a carattere nazionale maggiormente rappresentative dei lavoratori e le rappresentanze degli utenti portuali e degli enti e delle aziende portuali; Preso atto che il Consorzio autonomo del porto di Napoli, il Consorzio autonomo del porto di Civitavecchia, l'Ente autonomo del porto di Palermo, le Aziende dei mezzi meccanici di Ancona, Cagliari, La Spezia, Livorno e Messina non hanno presentato richieste di rideterminazione in diminuzione delle rispettive dotazioni organiche per l'anno 1988; Visto il progetto di riorganizzazione aziendale del'Ente autonomo del porto di Trieste che, tenuto conto delle effettive necessita' dei traffici e dei propri compiti istituzionali, amministrativi ed operativi, prevede una ulteriore riduzione delle dotazioni organiche per l'anno 1988; Vista la richiesta del Consorzio autonomo del porto di Genova che, pur confermando per l'anno 1988 la dotazione organica complessiva fissata con il richiamato decreto interministeriale del 13 febbraio 1987, evidenzia l'opportunita' di apportare modifiche alla distribuzione interna nelle categorie e qualifiche professionali per effetto dei processi di riconversione tecnico-professionale in corso nonche' per esigenze organizzative in relazione alla presenza di proprio personale, previo distacco, presso le societa' partecipate; Vista la richiesta del Provveditorato al porto di Venezia che tiene anche conto del passaggio del personale dipendente alla nuova societa' concessionaria prevista dal primo comma della legge 24 dicembre 1986, n. 938 (gestione dell'aeroporto di Venezia); Decreta: Art. 1. A decorrere dal 1 gennaio 1988 la dotazione organica dell'Ente autonomo del porto di Trieste e' fissata in ottocentocinquanta unita' ed e' rideterminata come segue: dirigenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 impiegati amministrativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156 impiegati operativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 212 impiegati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 operai operativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 250 operai manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 150 operai servizi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45 -- Totale. . . 850 I lavoratori dell'Ente autonomo del porto di Trieste da collocare fuori produzione con decorrenza 1 gennaio 1988, ai sensi del secondo comma dell'art. 7 della legge n. 26/87 nelle premesse citata, vengono determinati in cento unita' in aggiunta al numero dei lavoratori gia' collocati fuori produzione con decreto interministeriale 13 febbraio 1987.