IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto  l'art. 1 del decreto-legge 26 gennaio 1987, n. 8, convertito
dalla legge 27 marzo 1987, n. 120, che dispone interventi urgenti sul
territorio   nazionale  per  rimuovere  incombenti  pericoli  per  la
pubblica incolumita' dovuti a movimenti  franosi  in  atto  ovvero  a
gravi dissesti idrogeologici;
  Vista  l'ordinanza  28  gennaio 1988, n. 1348/FPC, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 31 dell'8 febbraio 1988;
  Vista  la  richiesta  del  28  marzo  1988,  n. 1904, del comune di
Castelnuovo   di   Porto   per    il    finanziamento    urgentissimo
dell'intervento   sulla   frana  che  minaccia  il  costone  roccioso
sottostante la strada comunale di Chiarano  con  pericolo  incombente
per la pubblica incolumita';
  Visto  il  verbale  di  sopralluogo nel quale il rappresentante del
Gruppo  nazionale  per  la  difesa  dalle  catastrofi  idrogeologiche
ravvisava  situazioni di pericolo incombente connesse con il dissesto
del costone roccioso sottostante la strada provinciale  Montefiore  e
la strada comunale di Chiarano;
  Ravvisata  la  necessita'  di  intervenire  al fine di rimuovere la
situazione di pericolo incombente per la pubblica incolumita'  dovuta
a movimenti franosi in atto;
  Avvalendosi  dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria
norma;
                               Dispone:
                               Art. 1.
  Per   gli  interventi  finalizzati  alla  rimozione  di  incombenti
pericoli per la pubblica incolumita' dovuti a dissesti del territorio
nelle  localita'  indicate  in  premessa  e'  assegnata  al comune di
Castelnuovo di Porto la somma di L. 1.000.000.000.