IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, nella legge 23 dicembre 1982, n. 938; Visto il decreto-legge 19 settembre 1987, n. 384, convertito, con modificazioni, nella legge 19 novembre 1987, n. 470; Vista la nota del 28 marzo 1988, n. 4933, del presidente della amministrazione provinciale di Sondrio, con la quale si prospettano i gravi disagi provocati dall'accumulo del matariale, depositato dalla piena del fiume Adda sul terreno in localita' Piana della Selvetta, materiale costituito da sabbia e limo che, seccandosi, viene ad essere alzato dal vento e ad investire persone e cose, stravolgendo profondamente le condizioni ambientali preesistenti; Visto l'elaborato di progetto, allegato alla suddetta nota, che indica le aree da bonificare ed alcuni modi di intervento possibile nei totali 700 ettari colpiti dall'evento in argomento; Considerato necessario intervenire per eliminare i disagi ed i rischi per la pubblica e privata incolumita' a seguito di tale evento; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; Dispone: Art. 1. Per gli interventi diretti ad eliminare e a trattare il materiale sabbioso e limoso, depositato dal fiume Adda in localita' Piana della Selvetta fino al comune di Ardenno e per tutti quelli atti a ripristinare le condizioni ambientali esistenti prima dell'alluvione del luglio-agosto 1987, e' concesso alla amministrazione provinciale di Sondrio la somma di L. 2.500.000.000.