Art. 4.
  Dopo  l'art.  289 e con lo spostamento della numerazione successiva
sono inseriti i seguenti nuovi articoli,  relativi  al  riordinamento
delle scuole sopraelencate:
 
          Scuola di specializzazione in anatomia patologica
 
  Art.  290. - E' istituita la scuola di specializzazione in anatomia
patologica presso l'Universita' degli studi di Pisa.
  La  scuola  ha lo scopo di formare professionisti che esercitino la
pratica autoptica (riscontri diagnostici e peritali),  istopatologica
e citopatologica ai fini epidemiologici, diagnostici e prognostici.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in anatomia patologica.
  Art. 291. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
cinque   per   ciascun   anno  di  corso,  per  un  totale  di  venti
specializzandi.
  Art. 292. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  293.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  294.  -  La  scuola  comprende  cinque aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) propedeutica generale;
    b) metodologie propedeutiche;
    c) diagnostica generale;
    d) diagnostica speciale;
    e) sanita' pubblica.
  Art.  295.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
    a) Propedeutica generale:
    genetica medica;
    immunologia;
    oncologia;
    statistica medica ed epidemiologia.
    b) Metodologie propedeutiche:
    tecnica delle autopsie;
    tecniche isto e citologiche;
    tecniche isto e immunochimiche;
    tecniche ultrastrutturali;
    anatomia patologica sistematica;
    anatomia patologica pediatrica;
    anatomia patologica gerontologica;
    teratologia e patologia delle malformazioni.
    c) Diagnostica generale:
    diagnostica autoptica;
    diagnostica istologica;
    diagnostica citologica;
    diagnostica e graduazione in oncologia;
    diagnostica intraoperatoria estemporanea.
    d) Diagnostica speciale:
    diagnostica neuro ed endocrina patologica;
    istocitodiagnostica in patologia digestiva;
    istocitodiagnostica in ematologia;
    istocitodiagnostica ginecologica;
    diagnostica nefrourologica;
    istopatologia dermatologica;
    diagnostica di patologia dell'apparato locomotore.
    e) Sanita' pubblica:
    deontologia professionale;
    aspetti medico legali e tossicologici;
    patologia del lavoro e infortunistica;
    patologia iatrogenica e indicazioni previste.
  Art. 296. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere
tecnico-applicativo,   di   ulteriori   quattrocento   ore,   rivolta
all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei  settori
formativo-professionali  (monte  ore  elettivo).  La  frequenza nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 
 1› Anno:
   Propedeutica generale (ore 100):
    genetica medica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  20
    immunologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    oncologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    statistica medica ed epidemiologia   . . . . . . . . . . . "   30
   Metodologie propedeutiche (ore 200):
    tecnica delle autopsie   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    tecniche isto e citologiche  . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    tecniche isto ed immunochimiche  . . . . . . . . . . . . . "   30
    tecniche ultrastrutturali  . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    anatomia patologica sistematica  . . . . . . . . . . . . . "   50
   Diagnostica generale (ore 100):
    diagnostica autoptica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
    diagnostica istologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   70
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 2› Anno:
   Metodologie propedeutiche (ore 50):
    anatomia patologica pediatrica   . . . . . . . . . . . . .ore  20
    anatomia patologica gerontologica  . . . . . . . . . . . . "   20
    teratologia e patologia delle malformazioni  . . . . . . . "   10
   Diagnostica generale (ore 250):
    diagnostica istologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . "  150
    diagnostica citologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
   Diagnostica speciale (ore 100):
    diagnostica neuro ed endocrina patologica  . . . . . . . . "   50
    istocitodiagnostica in patologia digestiva   . . . . . . . "   50
                                                                  ---
                                        Monte ore elettivo. . . " 400
 
  3› Anno: Diagnostica generale (ore 150):
    diagnostica e graduazione in oncologia   . . . . . . . . .ore 150
   Diagnostica speciale (ore 200):
    istocitodiagnostica in ematologia  . . . . . . . . . . . . "  100
    diagnostica nefrourologica   . . . . . . . . . . . . . . . "  100
   Sanita' pubblica (ore 50):
    deontologia professionale  . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    aspetti medico legali e tossicologici  . . . . . . . . . . "   30
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  4› Anno:
   Diagnostica generale (ore 200):
    diagnostica intraoperatoria estemporanea   . . . . . . . .ore 200
   Diagnostica speciale (ore 150):
    istopatologia dermatologica  . . . . . . . . . . . . . . . "   50
    istocitodiagnostica ginecologica   . . . . . . . . . . . . "   50
    diagnostica di patologia dell'apparato
locomotore   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Sanita' pubblica (ore 50):
    patologia del lavoro e infortunistica  . . . . . . . . . . "   25
    patologia iatrogenica, indicazioni preventive  . . . . . . "   25
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  Art.  297.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/laboratori:
   istituto di anatomia patologica e suoi laboratori di:
    anatomia  patologica  (sale  settorie,  sala  prelievi  da  pezzi
operatori, osservazione submacroscopica);
    istopatologia;
    citodiagnostica;
    istochimica e immunoistochimica;
    microscopia elettronica;
    patologia sperimentale;
    culture in vitro e citogenetica.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartira' annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
 
              Scuola di specializzazione in cardiologia
 
  Art.   298.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
cardiologia presso l'Universita' degli studi di Pisa.
  La  scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel
campo della cardiologia e  di  fornire  le  competenze  professionali
necessarie   per   il   conseguimento   del   diploma  che  legittima
l'assunzione della qualifica di specialista in cardiologia.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in cardiologia.
  Art. 299. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in dieci
per  ciascun anno di corso, per un totale di quaranta specializzandi.
  Art. 300. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia dell'Universita' di Pisa.
  Art.  301.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  302.  -  La  scuola  comprende  dieci  aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) strutture e metabolismo del cuore e dei vasi;
    b) fisiologia dell'apparato cardiovascolare;
    c) fisiopatologia cardiorespiratoria;
    d) medicina interna generale;
    e) semeiotica generale cardiovascolare;
    f) informatica medica e strumentazione biomedica;
    g) metodologie diagnostiche non invasive;
    h) metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia;
    i) patologia e clinica cardiovascolare;
    l) farmacologia e terapia cardiovascolare.
  Art.  303.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi:
   anatomia    umana    normale    ed    embriologia    dell'apparato
cardiovascolare;
   biochimica e biofisica.
   b) Fisiologia dell'apparato cardiovascolare:
   fisiologia dell'apparato cardiovascolare.
   c) Fisiopatologia cardiorespiratoria:
   fisiopatologia cardiorespiratoria.
   d) Medicina interna generale:
   fondamenti di semeiotica medica;
   rapporti   tra   patologia   dei   vari   apparati   e   patologia
cardiovascolare.
   e) Semeiotica generale cardiovascolare:
   semeiotica del ricambio idrosalino;
   semeiotica fisica cardiovascolare.
   f) Informatica medica e strumentazione biomedica:
   informatica medica e strumentazione biomedica.
   g) Metodologie diagnostiche non invasive:
   indagini   diagnostiche  non  invasive  I  (elettrocardiografia  e
vettocardiografia, fonocardiografia e poligrafia);
   indagini  diagnostiche  non  invasive  II  (semeiotica  funzionale
vascolare periferica, ergometria);
   indagini   diagnostiche   non  invasive  III  (elettrocardiografia
dinamica,  ecocardiografia,  radiologia  non  contrastografica,  TAC,
risonanza magnetica nucleare (RMN), metodiche radioisotopiche).
   h) Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia:
   indagini diagnostiche invasive I (emodinamica, elettrofisiologia);
   indagini diagnostiche invasive II (radiologia contrastografia);
   cardiochirurgia.
   i) Patologia e clinica cardiovascolare:
   anatomia patologica;
   patologia e clinica cardiovascolare.
   l) Farmacologia e terapia cardiovascolare:
   farmacologia cardiovascolare;
   farmacologia e terapia cardiovascolare;
   terapie intensive cardiologiche.
  Art. 304. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento    ore    rivolta
all'apprendimento  del  curriculum  corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 
 1› Anno:
   Struttura e metabolismo del cuore e dei vasi (ore 50):
    anatomia umana normale ed embriologia
dell'apparato cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . . . . .ore  20
    biochimica e biofisica   . . . . . . . . . . . . . . . . . "   30
   Fisiologia dell'apparato cardiovascolare (ore 50):
    fisiologia dell'apparato cardiovascolare   . . . . . . . . "   50
   Fisiopatologia cardiorespiratoria (ore 100):
    fisiopatologia cardiorespiratoria  . . . . . . . . . . . . "  100
   Medicina interna generale (ore 100):
    fondamenti di semeiotica medica  . . . . . . . . . . . . . "   50
    rapporti tra patologia di vari apparati
e patologia cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica del ricambio idrosalino   . . . . . . . . . . .ore  50
   Informatica medica e strumentazione biomedica (ore 50):
    informatica medica e strumentazione biomedica  . . . . . . "   50
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 2› Anno:
   Fisiologia dell'apparato cardiovascolare (ore 50):
    fisiologia dell'apparato cardiovascolare   . . . . . . . .ore  50
   Fisiopatologia cardiorespiratoria (ore 50):
    fisiopatologia cardiorespiratoria  . . . . . . . . . . . . "   50
   Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica fisica cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . "   50
   Informatica medica e strumentazione biomedica (ore 50):
    informatica medica e strumentazione biomedica  . . . . . . "   50
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 50):
    indagini diagnostiche non invasive I   . . . . . . . . . . "   50
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia
(ore 50):
    indagini diagnostiche invasive I   . . . . . . . . . . . . "   50
   Patologia clinica cardiovascolare (ore 50):
    anatomia patologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    patologia e clinica cardiovascolare  . . . . . . . . . . . "   30
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 50):
    farmacologia cardiovascolare   . . . . . . . . . . . . . . "   50
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  3› Anno: Semeiotica generale cardiovascolare (ore 50):
    semeiotica fisica cardiovascolare  . . . . . . . . . . . .ore  50
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 100):
    indagini diagnostiche non invasive II  . . . . . . . . . . "  100
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia (ore 50):
    indagini diagnostiche invasive II  . . . . . . . . . . . .ore  50
   Patologia e clinica cardiovascolare (ore 100):
    anatomia patologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   20
    patologia e clinica cardiovascolare  . . . . . . . . . . . "   80
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 100):
    farmacologia e terapia cardiovascolare   . . . . . . . . . "  100
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 4› Anno:
   Metodologie diagnostiche non invasive (ore 100):
    indagini diagnostiche non invasive III   . . . . . . . . .ore 100
   Metodologie diagnostiche invasive e cardiochirurgia
(ore 100):
    cardiochirurgia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "  100
   Patologia clinica cardiovascolare (ore 100):
    patologia e clinica cardiovascolare  . . . . . . . . . . . "  100
   Farmacologia e terapia cardiovascolare (ore 100):
    terapie intensive cardiologiche  . . . . . . . . . . . . . "  100
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  Art.  305.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza     ai     fini     dell'apprendimento     nei     seguenti
reparti/divisioni/ambulatori/laboratori:
   reparto   clinico   della   cattedra   di  malattie  dell'apparato
cardiovascolare;
   unita' ospedaliera di cardiochirurgia;
   divisione di medicina cardiovascolare;
   ambulatori    della    cattedra    di    malattie    dell'apparato
cardiovascolare;
   laboratorio di ecocardiografia;
   laboratorio di elettrocardiografia dinamica;
   laboratorio di informatica;
   laboratorio di elettrocardiografia basale e tests ergometrici;
   laboratorio di radiologia con sviluppatrice automatica;
   laboratorio di emodinamica;
   laboratorio di chimica biologica;
   laboratorio di istologia ed anatomia patologica;
   laboratorio di elaborazione dati angiografici.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di quattrocento  ore  annue,  avverra'
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartira' annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
 
        Scuola di specializzazione in chirurgia dell'apparato
              digerente ed endoscopia digestiva chirurgica
 
  Art. 306. - E' istituita la scuola di specializzazione in chirurgia
dell'apparato digerente ed  endoscopia  digestiva  chirurgica  presso
l'Universita' degli studi di Pisa.
  La   scuola  ha  lo  scopo  di  formare  specialisti  in  chirurgia
dell'apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica.
  La   scuola   rilascia   il  titolo  di  specialista  in  chirurgia
dell'apparato digerente ed endoscopia digestiva chirurgica.
  Art. 307. - La scuola ha la durata di cinque anni.
  Ciascun  anno  prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita'
pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la Scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato  in  due
per ciascun anno di corso, per un totale di dieci specializzandi.
  Art. 308. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  309.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  310.  -  La  scuola  comprende  cinque aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) propedeutica;
    b) patologia speciale e metodologia clinica;
    c) diagnostica clinica e di laboratorio;
    d) terapia chirurgica generale e speciale;
    e) tecniche operatorie.
  Art.  311.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Propedeutica:
   anatomia descrittiva e chirurgica;
   fisiopatologia e semeiotica funzionale;
   anatomia e istologia patologica;
   anestesia e rianimazione;
   tecnologie biomediche.
   b) Patologia speciale e metodologia clinica:
   metodologia clinica chirurgica;
   chirurgia generale (per la patologia intersistemica);
   riabilitazione in chirurgia digestiva.
   c) Diagnostica clinica e di laboratorio:
   clinica e diagnostica differenziale malattie apparato digerente;
   patologia clinica;
   diagnostica per immagini;
   tecnica e diagnostica endoscopica;
   chirurgia generale.
   d) Terapia chirurgica generale e speciale:
   terapia endoscopica;
   terapia chirurgica di elezione;
   terapia chirurgica di urgenza;
   terapia chirurgica pediatrica;
   terapia intensiva.
   e) tecniche operatorie:
   tecniche operatorie di chirurgia generale;
   tecniche operatorie del tubo digerente;
   tecniche  operatorie  nella  chirurgia  del  fegato,  vie biliari,
pancreas e milza;
   tecniche operatorie di chirurgia vascolare;
   tecniche operatorie dei trapianti (fegato, pancreas, ecc).
  Art. 312. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento    ore    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 
 1› Anno:
   Propedeutica (ore 270):
    anatomia descrittiva e chirurgica  . . . . . . . . . . . .ore  50
    fisiopatologia e semeiotica funzionale   . . . . . . . . . "   80
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . . . "   50
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . . . "   25
    tecnologie biomediche  . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   65
   Patologia speciale e metodologia clinica (ore 90):
    metodologia clinica chirurgica   . . . . . . . . . . . . .ore  40
    chirurgia generale (per la patologia
intersistemica)  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 40):
    clinica e diagnostica differenziale delle
malattie dell'apparato digerente   . . . . . . . . . . . . . . "   40
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 2› Anno:
   Propedeutica (ore 95):
    anatomia ed istologia patologica   . . . . . . . . . . . .ora  40
    anestesia e rianimazione   . . . . . . . . . . . . . . . . "   55
   Patologia speciale e metodologia clinica
(ore 150):
    metodologia clinica chirurgica   . . . . . . . . . . . . . "   60
    chirurgia generale (per la patologia
intersistemica)  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   90
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 155):
    diagnostica per immagini   . . . . . . . . . . . . . . . . "   40
    tecnica e diagnostica endoscopica  . . . . . . . . . . . . "   65
    patologia clinica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   50
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  3› Anno: Patologia speciale e metodologia clinica
(ore 60):
    riabilitazione in chirurgia digestiva  . . . . . . . . . .ore  60
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 255):
    clinica e diagnostica differenziale delle
malattie dell'apparato digerente   . . . . . . . . . . . . . . "   60
    diagnostica per immagini   . . . . . . . . . . . . . . . . "   60
    tecnica diagnostica endoscopica  . . . . . . . . . . . . . "   75
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   60
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 35):
    terapia endoscopica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   35
   Tecniche operatorie (ore 50):
    tecniche operatorie di chirurgia generale  . . . . . . . . "   50
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  4› Anno:
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 60):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  60
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 200):
    terapia endoscopica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   55
    terapia chirurgica di elezione   . . . . . . . . . . . . . "   65
    terapia intensiva  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . "   80
   Tecniche operatorie (ore 140):
    tecniche operatorie del tubo digerente   . . . . . . . . . "   50
    tecniche operatorie nella chirurgia del
fegato, vie biliari, pancreas e milza  . . . . . . . . . . . . "   50
    tecniche operatorie di chirurgia generale  . . . . . . . . "   40
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 5› Anno:
   Diagnostica clinica e di laboratorio (ore 30):
    chirurgia generale   . . . . . . . . . . . . . . . . . . .ore  30
   Terapia chirurgica generale e speciale (ore 180):
    terapia chirurgica di elezione   . . . . . . . . . . . . . "   60
    terapia chirurgica pediatrica  . . . . . . . . . . . . . . "   60
    terapia chirurgica d'urgenza   . . . . . . . . . . . . . . "   60
   Tecniche operatorie (ore 190):
    tecniche operatorie del tubo digerente   . . . . . . . . . "   50
    tecniche operatorie nella chirurgia del
fegato, vie biliari, pancreas e milza  . . . . . . . . . . . . "   50
    tecniche operatorie dei trapianti  . . . . . . . . . . . . "   30
    tecniche operatorie di chirurgia vascolare   . . . . . . . "   60
                                                                  ---
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  Art.  313.  -  Durante  i  cinque  anni  di  corso  e' richiesta la
frequenza ai fini dell'apprendimento nelle corsie e presso i seguenti
laboratori/reparti:
   corsie,  ambulatori  e  sale operatorie dell'istituto di patologia
chirurgica 2a;
   ambulatori  di radiodiagnostica dell'istituto di radiologia e sale
settorie e laboratori  di  istopatologia  dell'istituto  di  anatomia
patologica;
   strutture   universitarie  convenzionate  con  l'unita'  sanitaria
locale n. 12.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.
  Il  consiglio  della  scuola  ripartisce  annualmente  il monte ore
elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  alla  Corte dei conti per la
registrazione e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 22 ottobre 1987
 
                               COSSIGA
 
                                  GALLONI, Ministro della pubblica
                                  istruzione
Registrato alla Corte dei conti, addi' 18 aprile 1988
Registro n. 22 Istruzione, foglio n. 126