Art. 2.
  Dopo  l'art. 382 e con il conseguente spostamento della numerazione
degli articoli successivi sono aggiunti  i  seguenti  nuovi  articoli
relativi   alla  istituzione  delle  scuole  di  specializzazione  in
adiologia e in geriatria.
               Scuola di specializzazione in audiologia
  Art.   383.  -  E'  istituita  la  scuola  di  specializzazione  in
audiologia presso l'Universita' degli studi di Messina.
  La  scuola  ha  lo  scopo di insegnare e approfondire gli studi nel
campo  dell'audiologia  e  di  fornire  le  competenze  professionali
necessarie   per   il   conseguimento   del   diploma  che  legittima
l'assunzione della qualifica di specialista in audiologia.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in audiologia.
  Art. 384. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato  in  tre
per ciascun anno di corso, per un totale di dodici specializzandi.
  Art. 385. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia.
  Art.  386.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
   Art.  387.  -  La  scuola  comprende  sette aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) area delle scienze basiche fisiche;
    b) area delle scienze basiche biologiche;
    c) area diagnostica;
    d) area della terapia;
    e) area di patologia e clinica;
    f) area delle discipline correlate;
    g) area di medicina legale sociale e preventiva.
  Art.  388.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Area delle scienze basiche fisiche:
   fisica acustica, elettronica e strumentazione biomedica;
   informatica I;
   informatica II ed analisi di segnale;
   tecniche di misurazione acustica.
   b) Area delle scienze basiche biologiche:
   anatomia,  istologia  ed  embriologia  umana normale dell'apparato
uditivo, vestibolare e fonatorio;
   fisiologia dell'apparato uditivo e vestibolare;
   neurofisiologia;
   psicologia.
   c) Area diagnostica:
   metodiche audiometriche e semiologia audiologica;
   tecniche di indagine vestibolare e semeiotica vestibolare;
   semeiotica ORL.
   d) Area della terapia:
   terapia delle affezioni dell'apparato uditivo e vestibolare;
   protesizzazione acustica.
   e) area di patologia e clinica:
   patologia   e   clinica   dell'apparato   uditivo   e  vestibolare
periferico;
   patologia e clinica dell'apparato uditivo e vestibolare centrale;
   patologia e clinica ORL (in rapporto all'audiologia);
   elementi  di  foniatria  in  funzione  della  riabilitazione dello
ipoacusico;
   fisiopatologia della comunicazione verbale.
   f) Area delle discipline correlate:
   radiologia e neuroradiologia (in rapporto con l'audiologia);
   neurologia (in rapporto con l'audiologia);
   medicina interna (in rapporto con l'audiologia);
   pediatria (in rapporto con l'audiologia);
   neuropsichiatria infantile.
   g) Area di medicina legale sociale e preventiva:
   medicina legale ed etica professionale;
   patologia audiologica, vestibolare e tecnopatie;
   audiologia preventiva e sociale.
  Art. 389. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriori   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte ore elettivo).
  La  frequenza  nelle  diverse aree avviene pertanto come di seguito
specificato:
 
  1› Anno:
   Scienze basiche fisiche (ore 100):
    fisica acustica, elettronica e strumentazione biomedica  . ore 75
    informatica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25
   Scienze basiche biologiche (ore 100):
    anatomia,  istologia  ed  embriologia umana normale dell'apparato
uditivo, vestibolare e fonatorio   . . . . . . . . . . . . . .  "  25
    fisiologia dell'apparato uditivo e vestibolare   . . . . .  "  25
    neurofisiologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  25
    psicologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  25
   Diagnostica (ore 200):
    semeiotica ORL   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
    metodiche audiometriche e semiologia audiologica   . . . .  " 150
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  2› Anno:
   Scienze basiche fisiche (ore 100):
    informatica ed analisi di segnale  . . . . . . . . . . . . ore 50
    tecniche di misurazione acustica   . . . . . . . . . . . .  "  50
   Scienze basiche biologiche (ore 25):
    psicologia   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  25
   Diagnostica (ore 200):
    metodiche audiometriche e semeiologia audiologica  . . . .  " 150
    tecniche di indagine vestibolare e semeiotica vestibolare   "  50
   Patologia e clinica (ore 75):
    patologia   e   clinica   dell'apparato   uditivo  e  vestibolare
periferico   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
    patologia e clinica ORL in rapporto all'audiologia   . . .  "  25
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 3› Anno:
   Patologia e clinica (ore 100):
    patologia e clinica dell'apparato uditivo e vestibolare centrale
                                                               ore 50
    elementi  di  foniatria  in  funzione  della riabilitazione dello
ipoacusico   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
   Terapia (ore 200):
    terapia dell'affezione dell'apparato uditivo e vestibolare  " 100
    protesizzazione acustica   . . . . . . . . . . . . . . . .  " 100
   Discipline correlate (ore 100):
    medicina interna   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  25
    radiologia e neuroradiologia   . . . . . . . . . . . . . .  "  25
    neurologia in rapporto all'audiologia  . . . . . . . . . .  "  50
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  4› Anno
   Terapia (ore 200):
    terapia dell'affezione dell'apparato uditivo e vestibolare    ore
100
    protesizzazione acustica   . . . . . . . . . . . . . . . .  " 100
   Patologia clinica (ore 25):
    fisiopatologia della comunicazione verbale   . . . . . . .  "  25
   Discipline correlate (ore 50):
    pediatria  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  25
    neuropschiatria infantile  . . . . . . . . . . . . . . . .  "  25
   Medicina legale sociale e preventiva (ore 125):
    medicina legale ed etica professionale   . . . . . . . . .  "  50
    patologia audiologica, vestibolare e tecnopatia  . . . . .  "  25
    audiologia preventiva e sociale  . . . . . . . . . . . . .  "  50
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
  Art.  390.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza, ai fini dell'apprendimento, presso l'istituto policattedra
di otorinolaringoiatria dell'Universita' di Messina.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.
  Il  consiglio  della  scuola  ripartisce  annualmente  il monte ore
elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
               Scuola di specializzazione in geriatria
  Art. 391. - E' istituita la scuola di specializzazione in geriatria
presso l'Universita' degli studi di Messina.
  La  scuola  ha lo scopo di conferire la necessaria preparazione per
la conoscenza  approfondita  dei  problemi  gerontologici  e  per  la
prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in campo geriatrico.
  La scuola rilascia il titolo di specialista in geriatria.
  Art. 392. - La scuola ha la durata di quattro anni.
  Ciascun  anno  di  corso prevede ottocento ore di insegnamento e di
attivita' pratiche guidate.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di accettare il  numero  massimo  di  iscritti  determinato  in
cinque   per   ciascun   anno  di  corso,  per  un  totale  di  venti
specializzandi.
  Art. 393. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate
dal consiglio  della  scuola  provvede  la  facolta'  di  medicina  e
chirurgia  dell'Universita'  di Messina - Patologia speciale medica e
metologia clinica I - Istituto di medicina interna.
  Art.  394.  -  Sono  ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i
laureati in medicina e chirurgia.
  Per  l'iscrizione  alla scuola e' richiesto il possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio della professione.
  Art.  395.  -  La  scuola  comprende quattro aree di insegnamento e
tirocinio professionale:
    a) area di gerontologia;
    b) area di medicina geriatrica;
    c) area di gerontologia sociale;
    d) area della riattivazione e riabilitazione.
  Art.  396.  - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e
formativa professionale sono i seguenti:
   a) Area di gerontologia:
   biologia dell'invecchiamento;
   farmacologia;
   fisiologia dell'invecchiamento;
   patologia geriatrica (I, II);
   anatomia patologica.
   b) Area di medicina geriatrica:
   semeiotica generale geriatrica I e II;
   diagnostica per immagini e medicina nucleare;
   tecniche    e   metodologie   specifiche   relative   all'apparato
cardiovascolare;
   tecniche    e   metodologie   specifiche   relative   all'apparato
respiratorio;
   tecniche    e   metodologie   specifiche   relative   all'apparato
gastroenterico;
   ortopedia geriatrica;
   oftalmologia geriatrica;
   otorinolaringoiatria ed audiologia geriatrica;
   parodontologia e odontoiatria geriatrica;
   clinica geriatrica e terapia I e II;
   chirurgia geriatrica;
   ginecologia geriatrica;
   urologia geriatrica e tecniche di riabilitazione della vescica;
   dermatologia geriatrica;
   neurologia geriatrica;
   psicogeriatria;
   pratica geriatrica extraospedaliera ed organizzazione sanitaria.
   c) Area di gerontologia sociale:
   geriatria sociale I e II;
   psicologia dell'anziano;
   formazione del personale di assistenza geriatrica.
   d) Area della riattivazione e riabilitazione:
   riabilitazione motoria e neurologica;
   riabilitazione respiratoria e cardiovascolare;
   riabilitazione delle funzioni cerebrali superiori;
   terapia occupazionale e geragogia.
  Art. 397. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore
di didattica formale e di tirocinio professionale  guidato.  Essa  e'
organizzata  in  una  attivita'  didattica teorico-pratica comune per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'  didattica  elettiva,  prevalentemente  di  carattere
tecnico-applicativo   di   ulteriore   quattrocento   ore,    rivolta
all'approfondimento  del curriculum corrispondente ad uno dei settori
formativo-professionali (monte  ore  elettivo).  La  frequenza  nelle
diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato:
 
  1› Anno:
   biologia dell'invecchiamento  . . . . . . . . . . . . . . . ore 80
   fisiologia dell'invecchiamento  . . . . . . . . . . . . . . . " 70
   psicologia dell'anziano   . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 60
   semeiotica generale geriatrica I  . . . . . . . . . . . . . . " 70
   patologia geriatrica I  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70
   geriatria sociale I   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 2› Anno:
   anatomia patologica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 80
   diagnostica per immagini e medicina nucleare  . . . . . . . . " 70
   farmacologia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70
   semeiotica generale geriatrica II   . . . . . . . . . . . . . " 50
   patologia geriatrica II   . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70
   tecniche    e   metodologie   specifiche   relative   all'apparato
cardiovascolare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
   tecniche    e   metodologie   specifiche   relative   all'apparato
respiratorio   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
   tecniche    e   metodologie   specifiche   relative   all'apparato
gastroenterico   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  3› Anno:
   clinica geriatrica e terapia I  . . . . . . . . . . . . . . ore 70
   parodontologia e odontoiatria geriatrica  . . . . . . . . . . " 10
   otorinolaringoiatria e audiologia geriatrica  . . . . . . . . " 20
   oftalmologia geriatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
   dermatologia geriatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10
   ginecologia geriatrica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
   ortopedia geriatrica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
   urologia geriatrica e tecniche di riabilitazione della vescica
 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20
   neurologia geriatrica   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50
   psicogeriatria  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40
   riabilitazione motoria e neurologica  . . . . . . . . . . . . " 60
   riabilitazione respiratoria e cardiovascolare   . . . . . . . " 60
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
 4› Anno:
   clinica geriatrica e terapia II   . . . . . . . . . . . .  ore 120
   chirurgia geriatrica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  50
   riabilitazione delle funzioni cerebrali superiori   . . . .  "  60
   geriatria sociale II  . . . . . . . . . . . . . . . . . . .  "  60
   terapia occupazionale e geragogia   . . . . . . . . . . . .  "  40
   pratica geriatrica extraospedaliera ed organizzazione sanitaria
                                                                "  40
   formazione del personale di assistenza geriatrica   . . . .  "  30
                                                                   --
                                      Monte ore elettivo. . . ore 400
 
  Art.  398.  -  Durante  i  quattro  anni  di  corso e' richiesta la
frequenza nei seguenti reparti divisioni/ambulatori/laboratori:
   istituto  medicina  interna (clinica medica II, patologia speciale
medica I, gerontologia e geriatria, reumatologia, semeiotica medica);
   ambulatorio di medicina interna;
   ambulatorio per le malattie cardiovascolari;
   ambulatorio di diabetologia;
   ambulatorio di endocrinologia;
   laboratorio chimico-clinico;
   laboratorio radioimmunologia;
   laboratorio immunologia.
  La  frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue,
compreso il monte ore elettivo di  quattrocento  ore  annue,  avviene
secondo  delibera  del  consiglio della scuola, tale da assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale.  Il  consiglio  della scuola ripartisce annualmente il
monte ore elettivo.
  Il   consiglio   della   scuola  predispone  apposito  libretto  di
formazione, che consenta allo specializzando ed al  consiglio  stesso
il  controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  alla  Corte dei conti per la
registrazione e  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 15 febbraio 1988
                               COSSIGA
                                  GALLONI, Ministro della pubbliche
                                  istruzione
Registrato alla Corte dei conti, addi' 14 giugno 1988
Registro n. 36 Istruzione, foglio n. 330