Art. 4. a) Dopo l'articolo relativo alla prima scuola di specializzazione in chirurgia toracica - riordinata con decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 1986, n. 1119 - sono inseriti, con lo spostamento della numerazione successiva, i due articoli relativi ai nuovi ordinamenti della seconda scuola di specializzazione in chirurgia toracica e della prima scuola di specializzazione in chirurgia vascolare, appresso riportati. b) Dopo l'articolo relativo alla prima scuola di specializzazione in neurologia, riordinata con il decreto del Presidente della Repubblica n. 1119 sopracitato, e' inserito, con lo spostamento della numerazione successiva, l'articolo relativo al nuovo ordinamento della seconda scuola di specializzazione in neurologia, appresso riportato. c) Dopo l'articolo relativo alla prima scuola di specializzazione in ematologia, riordinata con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 199 del 27 agosto 1987, e' inserito, con lo spostamento della numerazione successiva, l'articolo relativo al nuovo ordinamento della seconda scuola di specializzazione in ematologia, appresso riportato. Seconda scuola di specializzazione in chirurgia toracica Art. 400. - 1. E' istituita la seconda scuola di specializzazione in chirurgia toracica presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma. 2. La scuola ha lo scopo di formare specialisti in chirurgia toracica con una adeguata e qualificata preparazione professionale. 3. La scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia toracica. 4. La scuola ha la durata di cinque anni. 5. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. 6. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in quattro per ciascun anno di corso, per un totale di venti specializzandi. 7. Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. 8. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. 9. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. 10. Le materie valutabili ai fini del punteggio di cui al decreto ministeriale 16 settembre 1982 sono indicate nel manifesto annuale della scuola. 11. La scuola comprende cinque aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) propedeutica e fisiopatologia; b) metodologia clinica e terapia generale; c) diagnostica strumentale e di laboratorio; d) tecnica operatoria; e) chirurgia toracica. 12. Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Propedeutica e fisiopatologia: anatomia, istologia ed embriologia; anatomia ed istologia patologica; fisiopatologia chirurgica delle malattie dell'apparato respiratorio; fisiopatologia cardiocircolatoria; fisiopatologia dell'esofago; statistica sanitaria e informatica; tecnologie biomediche applicate. b) Metodologia clinica e terapia generale: metodologia clinica; pneumologia e terapia medica delle pneumopatie; cardiologia e terapia medica delle cardiopatie; oncologia e terapia medica delle neoplasie del torace; radioterapia; trattamento pre e post-operatorio; anestesia in chirurgia toracica; terapia intensiva; principi e tecniche di circolazione extracorporea. c) Diagnostica strumentale e di laboratorio: endoscopia toracica; diagnostica per immagini; patologia clinica. d) Tecnica operatoria: istituzioni di tecniche operatorie di chirurgia generale applicata; tecniche operatorie per le affezioni della parte toracica, dell'apparato respiratorio, del mediastino; tecniche operatorie per le affezioni dell'esofago; tecniche operatorie delle affezioni del cuore e dei grossi vasi endotoracici. e) Chirurgia toracica: istituzioni di chirurgia generale applicata; malattie chirurgiche dell'apparato respiratorio, del mediastino e della parete toracica; malattie chirurgiche del cuore e dei grossi vasi endotoracici; malattie chirurgiche dell'esofago e del diaframma; chirurgia delle neoplasie del torace. 13. L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in un'attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). 14. La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Propedeutica e fisiopatologia (ore 370): anatomia e istologia ed embriologia . . . . . . . . . . . ore 20 anatomia e istologia patologica . . . . . . . . . . . . . " 60 fisiopatologia chirurgica delle malattie dell'apparato respiratorio . . . . . . . . . . . . . . . " 100 fisiopatologia cardiocircolatoria . . . . . . . . . . . . " 80 fisiopatologia dell'esofago . . . . . . . . . . . . . . . " 40 statistica sanitaria e informatica . . . . . . . . . . . " 20 tecnologie biomediche applicate . . . . . . . . . . . . . " 50 Diagnostica strumentale e di laboratorio (ore 30): patologia clinica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Metodologia clinica e terapia generale (ore 260): metodologia clinica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 70 trattamento pre e post-operatorio . . . . . . . . . . . . " 100 anestesia in chirurgia toracica . . . . . . . . . . . . . " 50 principi e tecniche di circolazione extracorporea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 Diagnostica strumentale e di laboratorio (ore 70): diagnostica per immagini I . . . . . . . . . . . . . . . " 70 Chirurgia toracica (ore 70): istituzioni di chirurgia generale applicata . . . . . . . " 70 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno: Metodologia clinica e terapia generale (ore 40): pneumologia e terapia medica delle pneumopatie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 20 cardiologia e terapia medica delle cardiopatie . . . . . " 20 Diagnostica strumentale e di laboratorio (ore 140): diagnostica per immagini II . . . . . . . . . . . . . . ore 60 endoscopia toracica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 80 Chirurgia toracica (ore 220): malattie chirurgiche dell'apparato respiratorio, del mediastino e della parete toracica I . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 80 malattie chirurgiche del cuore e dei grossi vasi endotoracici . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 chirurgia delle neoplasie del torace . . . . . . . . . . " 40 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno: Tecnica operatoria (ore 300): istituzioni di tecniche operatorie di chirurgia generale applicata . . . . . . . . . . . . . ore 80 tecniche operatorie delle affezioni della parete toracica, dell'apparato respiratorio e del mediastino I . . . . . . . . . . . . . " 100 tecniche operatorie delle affezioni del cuore e dei grossi vasi endotoracici . . . . . . . . " 120 Chirurgia toracica (ore 100): malattie chirurgiche dell'apparato respiratorio, del mediastino e della parete toracica II . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 Monte ore elettivo: ore 400. 5 Anno: Metodologia clinica e terapia generale (ore 110): radioterapia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 30 oncologia e terapia medica delle neoplasie del torace . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 terapia intensiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Chirurgia toracica (ore 40): malattie chirurgiche dell'esofago e del diaframma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 Tecnica operatoria (ore 250): tecniche operatorie per le affezioni della parete toracica, dell'apparato respiratorio e del mediastino II . . . . . . . . . . . . " 150 tecniche operatorie delle affezioni dell'esofago . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 100 Monte ore elettivo: ore 400. 15. Durante i cinque anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/ambulatori/laboratori: reparti clinici di degenza di chirurgia toracica, di cardiochirurgia e di chirurgia generale, reparto di terapia intensiva toracica; sale operatorie; ambulatori; laboratori di diagnostica non invasiva ed invasiva; laboratori di indagini anatomo-patologiche, laboratori sperimentali e di bioingegneria. 16. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avverra' secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo. 17. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 18. Per quanto non disciplinato nel presente ordinamento si rinvia alla "Normativa generale" per le scuole di specializzazione. Prima scuola di specializzazione in chirurgia vascolare Art. 401. - 1. E' istituita la prima scuola di specializzazione in chirurgia vascolare presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma. 2. La scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel campo della chirurgia vascolare e di fornire le competenze professionali necessarie per il conseguimento del diploma che legittima l'assunzione della qualifica di specialista in chirurgia vascolare. 3. La scuola rilascia il titolo di specialista in chirurgia vascolare. 4. La scuola ha la durata di cinque anni. 5. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. 6. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in tre per ciascun anno di corso, per un totale di quindici specializzandi. 7. Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. 8. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. 9. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. 10. Le materie valutabili ai fini del punteggio di cui al decreto ministeriale 16 settembre 1982 sono indicate nel manifesto annuale della scuola. 11. La scuola comprende nove aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) anatomia dell'apparato circolatorio; b) fisiologia dell'apparato circolatorio; c) chirurgia generale; d) diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari; e) patologia clinica dell'apparato circolatorio; f) terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari; g) patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche; h) anestesia, rianimazione e terapia intensiva; i) biofisica e bioingegneria. 12. Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Anatomia dell'apparato circolatorio: embriologia; istologia; anatomia chirurgica dei vasi. b) Fisiologia dell'apparato circolatorio: principi di emodinamica; principi di emoreologia; fisiologia dell'emostasi e della coagulazione. c) Chirurgia generale: chirurgia generale (patologia intersistemica); chirurgia generale; tecniche chirurgiche; chirurgia sperimentale. d) Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari: semeiotica clinica delle arteriopatie; semeiotica clinica delle flebopatie; semeiotica clinica delle linfopatie; indagini diagnostiche vascolari non invasive; angioradiologia periferica; angiocardioradiologia; tecniche di rilevazione emodinamica. e) Patologia clinica dell'apparato circolatorio: anatomia e istologia patologica; patologia clinica delle arteriopatie periferiche; patologia clinica delle vasculopatie viscerali; patologia clinica delle vasculopatie in eta' pediatrica; patologia clinica delle flebopatie; patologia clinica delle linfopatie; patologia clinica della coagulazione. f) Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari: principi di terapia medica delle vasculopatie; terapia chirurgica delle arteriopatie periferiche; terapia chirurgica delle vasculopatie viscerali; tecniche di chirurgia vascolare in chirurgia oncologica; l'accesso vascolare; terapia chirurgica delle flebopatie; terapia chirurgica delle linfopatie; principi di microchirurgia vascolare; medicina legale e legislazione sanitaria. g) Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche: principi e tecniche della circolazione extracorporea; patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie dei grossi vasi; patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie del cuore. h) Anestesia, rianimazione e terapia intensiva: anestesia e rianimazione; terapia intensiva; terapia del dolore (nelle vasculopatie periferiche). i) Biofisica e bioingegneria: elementi di biofisica; elementi di bioingegneria; statistica e informatica. 13. L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in un'attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in un'attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo professionali (monte ore elettivo). 14. La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Anatomia dell'apparato circolatorio (ore 50): embriologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 25 istologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Fisiologia dell'apparato circolatorio (ore 50): principi di emodinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 principi di emoreologia . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Chirurgia generale (ore 125): chirurgia generale (patologia intersistemica) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 75 chirurgia generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari (ore 125): semeiotica clinica delle arteriopatie . . . . . . . . . . ore 30 semeiotica clinica delle flebopatie . . . . . . . . . . . " 30 semeiotica clinica delle linfopatie . . . . . . . . . . . " 15 indagini diagnostiche vascolari non invasive . . . . . . " 25 angioradiologia periferica . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Biofisica e bioingegneria (ore 50): elementi di biofisica . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Anatomia dell'apparato circolatorio (ore 50): anatomia chirurgica dei vasi . . . . . . . . . . . . . . ore 50 Fisiologia dell'apparato circolatorio (ore 50): fisiologia dell'emostasi e della coagulazione . . . . . . " 50 Chirurgia generale (ore 175): tecniche chirurgiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 135 chirurgia sperimentale . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari (ore 75): indagini diagnostiche vascolari non invasive . . . . . . " 25 tecniche di rilevazione emodinamica . . . . . . . . . . . " 50 Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 50): anatomia e istologia patologica . . . . . . . . . . . . . " 50 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno: Chirurgia generale (ore 100): tecniche chirurgiche . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 100 Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 100): patologia clinica delle arteriopatie periferiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 45 patologia clinica delle flebopatie . . . . . . . . . . . " 35 patologia clinica delle linfopatie . . . . . . . . . . . " 20 Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 150): principi di terapia medica delle vasculopatie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 terapia chirurgica delle arteriopatie periferiche " 80 principi di microchirurgia vascolare . . . . . . . . . . " 50 Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 50): anestesia e rianimazione . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno: Diagnostica clinica e strumentale delle malattie vascolari (ore 25): angiocardioradiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 25 Patologia clinica dell'apparato circolatorio (ore 150): patologia clinica delle vasculopatie viscerali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 70 patologia clinica delle vasculopatie in eta' pediatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 patologia clinica della coagulazione . . . . . . . . . . . " 50 Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 150): terapia chirurgica delle vasculopatie viscerali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 80 terapia chirurgica delle flebopatie . . . . . . . . . . . " 50 terapia chirurgica delle linfopatie . . . . . . . . . . . " 20 Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche (ore 50): principi e tecniche della circolazione extracorporea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 25): terapia intensiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Monte ore elettivo: ore 400. 5 Anno: Terapia medica e chirurgica delle malattie vascolari (ore 175): tecniche di chirurgia vascolare in chirurgia oncologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 40 l'accesso vascolare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 45 principi di microchirurgia vascolare . . . . . . . . . . . " 75 medicina legale e legislazione sanitaria . . . . . . . . " 15 Patologia clinica e terapia delle malattie cardiotoraciche (ore 100): patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie dei grossi vasi . . . . . . . . . . . . . " 60 patologia clinica e terapia chirurgica delle malattie del cuore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (ore 50): terapia del dolore nelle vasculopatie periferiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Biofisica e bioingegneria (ore 75): elementi di bioingegneria . . . . . . . . . . . . . . . . " 35 statistica e informatica . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 Monte ore elettivo: ore 400. 15. Durante i cinque anni di corso e' richiesta la frequenza nei reparti clinici di degenza, reparto di terapia intensiva, sale operatorie, ambulatori, laboratori di diagnostica non invasiva, laboratori di indagini anatomiche, laboratori sperimentali di bioingegneria e di informatica. 16. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo. 17. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 18. Per quanto non disciplinato nel presente ordinamento si rinvia alla "Normativa generale" per le scuole di specializzazione. Seconda scuola di specializzazione in neurologia Art. 417. - 1. E' istituita la seconda scuola di specializzazione in neurologia presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma. 2. La scuola ha lo scopo di insegnare e di approfondire gli studi nel settore delle scienze neurologiche e di fornire le competenze professionali necessarie per il conseguimento del diploma che legittima l'assunzione della qualifica di specialista in neurologia. 3. La scuola rilascia il titolo di specialista in neurologia. 4. La scuola ha la durata di quattro anni. 5. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. 6. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in cinque per ciascun anno di corso, per un totale di venti specializzandi. 7. Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. 8. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. 9. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. 10. Le materie valutabili ai fini del punteggio di cui al decreto ministeriale 16 settembre 1982 sono indicate nel manifesto annuale della scuola. 11. La scuola comprende quattro aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) morfofunzionale e biomolecolare; b) diagnostico-metodologica; c) farmacologico-terapeutica; d) clinica. 12. Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Morfofunzionale e biomolecolare: neuroanatomia; neurofisiologia; neurochimica; neuropatologia; neuroimmunologia; neurogenetica. b) Diagnostico-metodologica: neurochimica clinica; elettroencefalografia e tecniche correlate; elettromiografia e tecniche correlate; neuropsicologia clinica; neuroradiologia e neuroimmagini; biometria e statistica medica. c) Farmacologico-terapeutica: neuropsicofarmacologia; terapia neurologica; medicina fisica e riabilitativa. d) Clinica: neurologia; semeiotica neurologica; patologia speciale neurologica; neurooftalmologia; neurootologia; neuroendocrinologia; neurologia pediatrica; neurologia geriatrica; neurologia d'urgenza; medicina legale e delle assicurazioni; neuroepidemiologia; psicologia medica; psichiatria; neurochirurgia e neurotraumatologia. 13. L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in un attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). 14. La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Morfofunzionale e biomolecolare (ore 60): neuroanatomia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 15 neurofisiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 15 neurochimica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 15 neurogenetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 15 Diagnostico-metodologica (ore 10): biometria e statistica medica . . . . . . . . . . . . . . ore 10 Clinica (ore 330): semeiotica neurologica . . . . . . . . . . . . . . . . . " 160 patologia speciale neurologica . . . . . . . . . . . . . " 160 psicologia medica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Morfofunzionale e biomolecolare (ore 40): neuropatologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 30 neuroimmunologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 Diagnostico-metodologica (ore 130): neurochimica clinica . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 elettroencefalografia e tecniche correlate . . . . . . . " 40 elettromiografia e tecniche correlate . . . . . . . . . . " 30 neuroradiologia e neuroimmagini . . . . . . . . . . . . . " 40 Clinica (ore 230): semeiotica neurologica . . . . . . . . . . . . . . . . . " 110 patologia speciale neurologica . . . . . . . . . . . . . " 110 neuroepidemiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno: Farmacologico-terapeutica (ore 20): neuropsicofarmacologia . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 20 Diagnostico-metodologica (ore 140): elettroencefalografia e tecniche correlate . . . . . . . " 40 elettromiografia e tecniche correlate . . . . . . . . . . " 30 neuroradiologia e neuroimmagini . . . . . . . . . . . . . " 70 Clinica (ore 240): neurologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 160 neurooftalmologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 neurootologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 neuroendocrinologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 10 psichiatria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno: Farmacologico-terapeutica (ore 70): medicina fisica e riabilitativa . . . . . . . . . . . . . ore 30 terapia neurologica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 Diagnostico-metodologica (ore 30): neuropsicologia clinica . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 Clinica (ore 300): neurologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 150 neurologia pediatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 neurologia geriatrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 neurologia d'urgenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 medicina legale e delle assicurazioni . . . . . . . . . . " 10 neurochirurgia e neurotraumatologia . . . . . . . . . . . " 20 Monte ore elettivo: ore 400. 15. Durante i quattro anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/laboratori: reparti neurologici di degenza; servizio di elettroencefalografia; servizio di elettroterapia ed elettromiografia; servizio di neuroradiologia e neuroimmagini; ambulatori neurologici specialistici; servizio di riabilitazione. 16. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo. 17. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 18. Per quanto non disciplinato nel presente ordinamento si rinvia alla "Normativa generale" per le scuole di specializzazione. Seconda scuola di specializzazione in ematologia Art. 427. - 1. E' istituita la seconda scuola di specializzazione in ematologia presso l'Universita' degli studi "La Sapienza" di Roma. 2. La scuola ha lo scopo di fornire le competenze professionali relative alla patologia ematologica, alla terapia delle emolinfopatie, e delle malattie emorragiche e trombotiche con inclusa la terapia trasfusionale. 3. La scuola rilascia il titolo di specialista in ematologia. 4. La scuola ha la durata di quattro anni. 5. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. 6. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in cinque per ciascun anno di corso, per un totale di venti specializzandi. 7. Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. 8. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. 9. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. 10. Le materie valutabili ai fini del punteggio di cui al decreto ministeriale 16 settembre 1982 sono indicate nel manifesto annuale della scuola. 11. La scuola comprende cinque aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) fisiopatologia generale; b) morfologia normale e patologica; c) diagnostica di laboratorio; d) diagnostica strumentale; e) clinica. 12. Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Fisiopatologia generale: biologia delle cellule staminali ematiche e del sistema monocitomacrofagico; fisiopatologia generale del plasma; genetica molecolare; differenziazione cellulare; immunita' umorale cellulare e naturale. b) Morfologia normale e patologica: morfologia e citochimica dell'emolinfopoiesi; istopatologia, isto-immunochimica degli organi emolinfopoietici; morfologia e immunoistochimica ultrastrutturale. c) Diagnostica di laboratorio: principi e metodiche biochimico-cliniche; principi e metodiche radio-immunologiche; principi e metodiche immunologiche; principi e metodiche per lo studio dell'emostasi; marcatori gruppo ematici; principi e metodiche emoreologiche; i marcatori gruppo-ematici nelle indagini medico-legali. d) Diagnostica strumentale: radiologia; ultrasuonografia; tomografia assiale computerizzata; medicina nucleare; endoscopia. e) Clinica: fisiopatologia clinica e inquadramento nosografico dell'eritropoiesi, granulocitopoiesi, linfocitopoiesi e piastrinopoiesi; fisiopatologia clinica e inquadramento nosografico delle malattie emorragiche e trombotiche; clinica e terapia dei disordini della emostasi; clinica e terapia dei disordini della mielopoiesi; clinica e terapia dei disordini della linfopoiesi; clinica e terapia delle immunodeficienze congenite e acquisite; profilassi e terapia delle infezioni nei pazienti immunodepressi; profilassi e terapia delle malattie trasmesse con terapia trasfusionale; trapianto di midollo osseo autologo e allogenico; aspetti della raccolta di sangue e del funzionamento del sangue umano; terapia trasfusionale; emaferesi produttiva e terapeutica; principi di chemioterapia antiblastica; principi di radioterapia. 13. L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in un attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). 14. La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Fisiopatologia generale (ore 200): biologia delle cellule staminali ematiche e del sistema monocitomacrofagico . . . . . . . . . . . . ore 50 fisiopatologia generale del plasma . . . . . . . . . . . " 30 genetica molecolare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 differenziazione cellulare . . . . . . . . . . . . . . . " 30 immunita' umorale cellulare e naturale . . . . . . . . . " 60 Morfologia normale e patologica (ore 100): morfologia e citochimica dell'emolinfopoiesi . . . . . . " 40 istopatologia, istoimmunochimica degli organi emolinfopoietici . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 morfologia e immunoistochimica ultrastrutturale . . . . . " 30 Diagnostica di laboratorio (ore 100): principi e metodiche biochimico-cliniche . . . . . . . . " 40 principi e metodiche radio-immunologiche . . . . . . . . " 10 principi e metodiche immunologiche . . . . . . . . . . . " 20 principi e metodiche per lo studio dell'emostasi . . . . " 30 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Morfologia normale e patologica (ore 150): morfologia e citochimica dell'emolinfopoiesi ore 70 istopatologia, istoimmunochimica degli organi emolinfopoietici . . . . . . . . . . . . . . . . . " 40 morfologia e immunoistochimica ultrastrutturale . . . . . " 40 Diagnostica di laboratorio (ore 150): principi e metodiche biochimico cliniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 50 principi e metodiche radio-immunologiche . . . . . . . . " 10 principi e metodiche immunologiche . . . . . . . . . . . " 30 principi e metodiche per lo studio dell'emostasi . . . . " 60 Diagnostica strumentale (ore 100): radiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 60 ultrasuonografia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 tomografia assiale computerizzata . . . . . . . . . . . . " 20 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno: Morfologia normale e patologica (ore 100): morfologia e citochimica dell'emolinfopoiesi ore 40 istopatologia, istoimmunochimica degli organi emolinfopoietici . . . . . . . . . . . . . . . . . " 30 morfologia e immunoistochimica ultrastrutturale . . . . . " 30 Diagnostica di laboratorio (ore 100): marcatori gruppo ematici . . . . . . . . . . . . . . . . " 60 principi e metodiche emoreologiche . . . . . . . . . . . " 20 marcatori gruppo ematici nelle indagini medico-legali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 Clinica (ore 200): fisiopatologia clinica e inquadramento nosografico dell'eritropoiesi, granulocitopoiesi, linfocitopoiesi e piastrinopoiesi . . . . . . . . . . . . " 40 fisiopatologia clinica e inquadramento nosografico della malattia emorragica e trombotica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 clinica e terapia dei disordini della emostasi . . . . . " 20 clinica e terapia dei disordini della mielopoiesi . . . . " 40 clinica e terapia dei disordini della linfopoiesi . . . . " 40 principi di chemioterapia antiblastica . . . . . . . . . " 20 principi di radioterapia . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno: Morfologia normale e patologica (ore 50): morfologia e citochimica dell'emolinfopoiesi . . . . . . ore 50 Diagnostica strumentale (ore 50): medicina nucleare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 endoscopia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 25 Clinica (ore 300): clinica e terapia dei disordini della emostasi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ore 20 clinica e terapia dei disordini della mielopoiesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 clinica e terapia dei disordini della linfopoiesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 50 clinica e terapia delle immunodeficienze congenite e acquisite . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 profilassi e terapia delle infezioni nei pazienti immunodepressi . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 profilassi e terapia delle malattie trasmesse con terapia trasfusionale . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 trapianto di midollo osseo autologo e allogenico . . . . " 20 aspetti di raccolta di sangue e funzionamento del sangue umano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 terapia trasfusionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 emaferesi produttiva e terapeutica . . . . . . . . . . . " 20 principi di chemioterapia antiblastica . . . . . . . . . " 20 principi di radioterapia . . . . . . . . . . . . . . . . " 20 Monte ore elettivo: ore 400. 15. Durante i quattro anni di corso e' richiesta la frequenza ai fini dell'apprendimento nei reparti di degenza di ematologia, nell'ambulatorio accettazione e day hospital, nei laboratori di ematochimica, citochimica, cinetica, radioisotopi, coagulazione, immunologia, genetica, criopreservazione, tipizzazioni linfocitarie. 16. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avverra' secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo. 17. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. 18. Per quanto non disciplinato nel presente ordinamento si rinvia alla "Normativa generale" per le scuole di specializzazione. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 14 maggio 1988 COSSIGA GALLONI, Ministro della pubblica istruzione Registrato alla Corte dei conti, addi' 26 settembre 1988 Registro n. 56 Istruzione, foglio n. 318