NORME E AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE DEI LIBRI DI TESTO PER LE CLASSI TERZA, QUARTA E QUINTA DELLA SCUOLA ELEMENTARE. ELENCO DEI LIBRI DI TESTO I libri di testo per le classi terza, quarta e quinta della scuola elementare devono essere compilati in aderenza agli specifici obiettivi educativi e ai contenuti culturali prescritti dai programmi didattici per la scuola primaria, approvati con decreto del Presidente della Repubblica in data 12 febbraio 1985, n. 104. Per ciascuna classe sono previsti i seguenti libri: 1) libro di lettura e di lingua italiana in un unico volume col nome dell'autore, o degli autori associati, e con unico titolo; 2) libro di matematica, scienze, storia, geografia, studi sociali contenuti in un unico volume col nome dell'autore, o degli autori associati, e con unico titolo, assicurando un'adeguata ripartizione tra le discipline e rispettando, nelle singole trattazioni, la natura propria di ciascuna disciplina. AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE DEL LIBRO DI LETTURA E DI LINGUA ITALIANA Il libro di lettura, distinto in tre volumi, avra' preferibilmente forma antologica. La scelta dei testi sara' operata avendo chiaro che leggere e' processo di ricerca, comprensione e interpretazione dei significati. Pertanto tali testi dovranno corrispondere alle esigenze e alle capacita' cognitive ed emotive degli alunni ed offrire quella molteplicita' di esperienze che sono indicate dai programmi didattici. La pur necessaria varieta' della forma antologica deve ispirarsi all'esigenza di unitarieta' e continuita' delle esperienze letterarie offerte. L'articolazione dei testi proposti agli alunni dovra' consentire l'esercizio della riflessione linguistica, intesa come rilevamento di strutture e come identificazione di significati, e la rielaborazione intesa come appropriazione creativa. Non si aggiungono altre indicazioni per libri di lettura impostati in maniera diversa da quella antologica; in ogni caso essi dovranno rispettare le esigenze generali indicate. AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE DEL LIBRO DI MATEMATICA, SCIENZE, STORIA, GEOGRAFIA, STUDI SOCIALI Matematica: Il testo di matematica sara' compilato avendo presente che "l'educazione matematica contribuisce alla formazione del pensiero" e che essa si attua nel passaggio dalla matematizzazione dell'esperienza alla soluzione di problemi e alla conquista di elementari formalizzazioni del pensiero matematico. La formulazione dei concetti fondamentali avverra' attraverso una serie di itinerari connessi con le esperienze del fanciullo, cosi' da suggerire situazioni problematiche definite con adeguato apparato visivo di immagini, grafici, simbolizzazioni, e da consentire esercitazioni ricche di motivazioni e di significati. Scienze: L'obiettivo dell'educazione scientifica, nel secondo ciclo della scuola elementare, mira non solo all'acquisizione di specifiche conoscenze sulla natura e sull'uomo, ma anche e particolarmente alla acquisizione di specifiche tecniche di indagine, sviluppando negli alunni una sempre piu' chiara consapevolezza dei procedimenti scientifici. Il testo di scienze svolgera' una organica serie di esperienze riferite ai "temi" indicati dai programmi didattici. La presentazione delle esperienze fara' emergere contenuti dalla osservazione dei fatti, motivando poi la formulazione di ipotesi e guidando sia alla rappresentazione dei dati raccolti in tabelle e grafici, sia alla elaborazione dei risultati. Storia - Geografia - Studi sociali: I tre ambiti disciplinari saranno sviluppati distintamente, facendone tuttavia rilevare le profonde interazioni. Saranno presentati gli avvenimenti salienti della storia della umanita' e, in particolare, della storia del nostro Paese, collegandoli in un quadro cronologico a maglie larghe. Tale presentazione non potra' assumere i caratteri della arida informazione su avvenimenti e personaggi del passato, ma dovra' contribuire a promuovere nell'alunno le capacita' di ricostruire il passato muovendo dal presente e di individuare pertanto le connessioni tra passato e presente. Come incentivazione e supporto alla ricerca storiografica potranno essere presentate esemplificazioni significative di documentazioni storiche. Per la geografia si dovranno evitare le descrizioni ambientali che si esauriscono nella presentazione, piu' o meno sistematica, di informazioni e dati. Il testo di geografia dovra' concorrere a promuovere nell'alunno la capacita' di orientarsi e collocarsi nello spazio vissuto dagli uomini e di fare un uso pratico delle carte geografiche. Cio' richiede che il testo di geografia offra l'opportunita' di osservare, scoprire, mettere in relazione, rappresentare mentalmente gli elementi che caratterizzano ambienti diversi, favorendo quindi la ricognizione e lo studio dei rapporti fra l'ambiente e le societa' umane, con adeguato rilievo al problema ecologico. In termini essenziali si guidera' l'alunno, muovendo dalla sua esperienza, a individuare progressivamente i caratteri dell'organizzazione sociale. Il riferimento alla Costituzione italiana dovra' essere particolarmente motivato dall'esigenza di far percepire all'alunno i principi che fondano il nostro sistema democratico. REALIZZAZIONE TECNICA Illustrazioni: Avendo presenti le precedenti avvertenze in materia, le illustrazioni dovranno essere realizzate con la massima perfezione tecnica. Caratteri e forme di stampa: E' fatto divieto di usare il colore nella stampa dei caratteri, a meno che non si debba porre in risalto segni, parole o concetti; e' fatto pure divieto di stampare su sottofondi colorati. Il corpo dei caratteri non dovra' essere inferiore ai 2 millimetri e mezzo. Nessun testo dovra' essere composto con righi a stampa di lunghezza superiore ai 16,2 centimetri e con pagine alte piu' di 23 centimetri (esclusi i margini bianchi tanto in larghezza che in altezza). Comunque il libro non potra' avere una larghezza superiore ai 19,5 centimetri, compresi i margini bianchi. Numero delle pagine: Il numero massimo tassativo delle pagine di ciascun libro (frontespizio, indice, tavole, cartine compresi) e' il seguente: libro di lettura e lingua italiana: terza classe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pagine 192 quarta classe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 224 quinta classe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 256 libro sussidiario: terza classe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pagine 224 quarta classe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 288 quinta classe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . " 320 Non e' consentito inserire tra le pagine o aggiungere altro materiale fuori numerazione. Confezionatura: I libri dovranno essere confezionati in brossura con solida cucitura in filo-refe. Il peso della carta non dovra' essere superiore agli 80 e inferiore ai 75 grammi. Il Ministro della pubblica istruzione GALLONI Il Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato BATTAGLIA