(Regolamento concorso per la nomina a commissario della Polizia di Stato-art. 1)
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO INTERNO, PER 
   LA NOMINA A COMMISSARIO DELLA POLIZIA DI STATO, RISERVATO ALLE 
   APPARTENENTI ALLA EX CARRIERA  DI  CONCETTO  DEL  DISCIOLTO  CORPO
DELLA POLIZIA FEMMINILE. 
                               Art. 1. 
  1. Al  concorso  interno,  per  titoli  di  servizio  e  colloquio,
previsto dall'art. 52 del decreto del Presidente della Repubblica  24
aprile 1982, n. 336, cosi' come modificato dall'art. 46  della  legge
10 ottobre 1986, n. 668, per l'accesso alla qualifica di  commissario
del ruolo dei commissari della Polizia di Stato,  nel  limite  di  un
sesto dei posti  disponibili  al  31  dicembre  di  ogni  anno  nella
dotazione organica delle qualifiche di vice commissario e commissario
e senza tener conto della  riserva  stabilita  dall'art.  26,  ultimo
comma, del regolamento per l'accesso ai  ruoli  del  personale  della
Polizia di Stato che  espleta  funzioni  di  polizia,  approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 23  dicembre  1983,  n.  903,
sono ammesse  le  appartenenti  alla  ex  carriera  di  concetto  del
disciolto Corpo di  polizia  femminile,  in  servizio  alla  data  di
entrata in vigore della legge 1° aprile  1981,  n.  121,  purche'  in
possesso al 31 dicembre dell'anno nel quale sono disponibili i  posti
da mettere a concorso, di una anzianita' di  effettivo  servizio  non
inferiore a nove anni, ovvero non inferiore  a  cinque  anni,  se  in
possesso di uno dei diplomi di laurea di cui alla legge  1°  dicembre
1966, n. 1082. 
 
    

           Note all'art. 1:
             -  Il  testo vigente dell'art. 52 del D.P.R. n. 336/1982
          (Inquadramento  nei  ruoli  della  Polizia  di  Stato   del
          personale che espleta funzioni di polizia), come modificato
          dall'art. 46 della legge n. 668/1986, e' il seguente:
             "Art.  52  (Accesso  alla qualifica di commissario delle
          assistenti della polizia femminile). -  Le  assistenti  del
          disciolto  Corpo  della polizia femminile, in servizio alla
          data di entrata in vigore della legge 1>  aprile  1981,  n.
          121,  possono,  per  un periodo di 10 anni, a partire dalla
          data di entrata in vigore del presente decreto legislativo,
          accedere  alla  qualifica  di  commissario  del  ruolo  dei
          commissari della Polizia di Stato,  mediante  concorso  per
          titoli  di  servizio e colloquio nel limite di un sesto dei
          posti  annualmente  disponibili  nella  dotazione  organica
          delle  qualifiche di vice commissario e commissario; ove al
          concorso  non  possa  essere  attribuito  alcun  posto,  si
          procedera'  negli anni successivi alle opportune operazioni
          di conguaglio.
            Al  concorso  sono  ammesse  le assistenti in possesso di
          un'anzianita' di effettivo servizio non  inferiore  a  nove
          anni,  ovvero non inferiore a cinque anni se in possesso di
          uno dei diplomi di laurea di cui  alla  legge  1>  dicembre
          1966, n. 1082.
             La  nomina  decorre  a  tutti gli effetti dal 1> gennaio
          dell'anno successivo a quello in cui si  e'  verificata  la
          disponibilita' dei posti messi a concorso.
             Le  vincitrici  seguono nel ruolo gli impiegati promossi
          mediante scrutinio; con la stessa decorrenza coloro che non
          riportino  un giudizio favorevole al termine del periodo di
          prova, sono restituite al ruolo di provenienza.
             Le  vincitrici  del concorso devono frequentare un corso
          di aggiornamento professionale della durata di sei mesi.
             Le  modalita' di attuazione e i programmi del corso sono
          stabiliti con decreto del Ministro dell'interno".
             -  Il  testo  vigente  dell'art.  26 del regolamento per
          l'accesso ai ruoli  della  Polizia  di  Stato  che  espleta
          funzioni  di  polizia, approvato con D.P.R. n. 903/1983, e'
          il seguente:
             "Art.  26  (Requisiti  per  l'ammissione ai concorsi per
          l'accesso al ruolo dei commissari della Polizia di Stato, e
          riserve  di posti). Ai concorsi per l'accesso nel ruolo dei
          commissari  della  Polizia  di  Stato  possono  partecipare
          coloro  che siano in possesso dei requisiti di cui all'art.
          55 della legge 1> aprile 1981, n. 121.
             Le  domande di partecipazione ai concorsi debbono essere
          presentate entro il termine di trenta giorni,  che  decorre
          dalla  data  di  pubblicazione  del  bando  nella  Gazzetta
          Ufficiale della Repubblica italiana.
             Un  sesto  dei  posti messi a concorso e' riservato agli
          appartenenti al ruolo  degli  ispettori  della  Polizia  di
          Stato  che  siano in possesso dei requisiti di cui al primo
          comma e che non abbiano superato il trentottesimo  anno  di
          eta'".
             -  I  diplomi  di  laurea di cui alla legge n. 1082/1966
          (Modifiche alla legge 7 dicembre 1959, n. 1083,  istitutiva
          del Corpo di polizia femminile) sono i seguenti: diploma di
          laurea in  giurisprudenza  o  in  scienze  politiche  o  in
          scienze  economiche o in medicina o in lettere e filosofia.