IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni, legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del codice postale e delle telecomunicazioni (norme generali e servizi delle corrispondenze e dei pacchi), approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655; Visto il decreto ministeriale 24 maggio 1980, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 295 del 27 ottobre 1980, con il quale e' stata autorizzata l'emissione di una serie di francobolli ordinari denominata "Castelli d'Italia"; Visto il decreto ministeriale 3 ottobre 1980, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 86 del 27 marzo 1981, con il quale sono stati determinati il valore e le caratteristiche di francobolli appartenenti alla serie ordinaria "Castelli d'Italia", realizzati in bobine per i distributori automatici, nei valori da L. 30 e da L. 170, dedicati, rispettivamente, al castello di Santa Severa (Roma) ed al castello di Serralunga d'Alba (Cuneo); Visto il decreto ministeriale 17 ottobre 1981, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 80 del 23 marzo 1982, con il quale sono stati determinati il valore e le caratteristiche di un francobollo appartenente alla serie ordinaria "Castelli d'Italia", realizzato in bobine per i distributori automatici, nel valore da L. 300, dedicato al castello normanno di Melfi (Potenza); Visti gli articoli 2 e 4 del decreto ministeriale 27 giugno 1983, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 13 gennaio 1984, con il quale sono stati determinati il valore e le caratteristiche di un francobollo appartenente alla serie ordinaria "Castelli d'Italia", realizzato in bobine per i distributori automatici, nel valore da L. 400, dedicato al castello di Venafro (Isernia); Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 30 del 6 febbraio 1986, con il quale sono stati determinati il valore e le caratteristiche di due francobolli appartenenti alla serie ordinaria "Castelli d'Italia", realizzati in bobine per i distributori automatici, nei valori da L. 50 e L. 450, dedicati, rispettivamente, al castello di Scilla (Reggio Calabria) ed al castello di Piobbico (Pesaro); Riconosciuta l'opportunita' di procedere alla ristampa dei suddetti francobolli, adeguandoli alle nuove esigenze tariffarie, variando alcune delle loro caratteristiche tecniche ed adattandoli alla utilizzazione dei nuovi distributori automatici; Visto il parere favorevole espresso dal consiglio di amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni nell'adunanza n. 1731 dell'8 marzo 1988; Decreta: Art. 1. E' autorizzata la ristampa di sei francobolli appartenenti alla serie ordinaria denominata "Castelli d'Italia", realizzati in bobine separate, nei valori da L. 50, 100, 450, 500, 650 e 750.