Art. 1. Licitazioni per l'affidamento del servizio di ammasso e conservazione 1) Il servizio di ammasso dei tabacchi in colli da acquistare dall'organismo di intervento viene affidato mediante "licitazione privata" da indire per i centri provinciali di ammasso stabiliti nella specifica regolamentazione comunitaria. La licitazione e' effettuata secondo le disposizioni contenute nel titolo II - sezione II del "Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato", approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare nell'art. 89, lettera b), mediante invio ai soggetti inscritti nell'albo degli assuntori dell'AIMA ed operanti nelle province della regione interessata all'intervento, di copia conforme all'originale del presente atto disciplinare, con invito agli stessi a restituirlo, munito della firma per accettazione, a corredo della scheda-offerta segreta contenente l'indicazione dei singoli compensi offerti dall'assuntore quale miglioramento dei singoli compensi proposti come base d'asta dall'organismo di intervento, nella lettera di invito alla licitazione. I compensi base d'asta, per le licitazioni private, sono gli importi forfettari in ECU/kg riconosciuti dalla CEE, al tasso di cambio previsto per la lira verde nel giorno di spedizione della lettera di invito alla licitazione, o alla trattativa privata inoltrata alle ditte interessate dall'organismo di intervento. Alla licitazione vengono ammessi, con carattere di priorita', i soggetti di cui all'art. 8 della legge 14 agosto 1982, n. 610. Per l'espletamento della licitazione viene seguito il metodo di cui all'art. 73, lettera c), del sopra citato "regolamento". Per consentire la piu' rapida attuazione delle operazioni di intervento, ai sensi dell'art. 1, punto 3), del regolamento CEE n. 1727/7z0 del 25 agosto 1970, l'AIMA puo' indire, di volta in volta, unica licitazione per l'apertura simultanea di un magazzino per ciascuna provincia della regione interessata all'intervento. A tal fine, l'invito a partecipare alla licitazione sara' inoltrato agli assuntori di ciascuna provincia interessata in modo da garantire di volta in volta il concorso alla licitazione di piu' assuntori per ciascuna provincia. Ove in una o piu' province risulti, o a seguito di una o piu' licitazioni rimanga inscritto nell'albo degli assuntori un solo assuntore, l'AIMA procedera' all'affidamento del servizio di stoccaggio mediante trattativa privata con l'unico assuntore inscritto nell'albo suddetto. I compensi massimi da riconoscere in sede di trattativa sono gli stessi posti a base della licitazione. Delle circostanze che hanno determinato il ricorso alla trattativa sara' fatta menzione nel contratto. Alla trattativa privata si applica, con gli opportuni adattamenti, quanto previsto dal presente atto disciplinare, in particolare per la cauzione e le polizze assicurative. Alla trattativa vengono ammessi, con priorita', i soggetti di cui all'art. 8 della legge 14 agosto 1982, n. 610. 2) La scheda-offerta contenente i compensi offerti dall'assuntore per la partecipazione alla licitazione, per essere presa in considerazione, deve: a) essere compilata in carta legale ed indirizzata al Presidente dell'AIMA - Ufficio centrale per gli interventi nel settore del tabacco - Via Duccio Galimberti n. 47 - 00136 Roma; b) pervenire, in piego chiuso, entro e non oltre le ore quattordici del giorno precedente a quello in cui si tiene la licitazione; su tale piego deve essere apposta, all'esterno, in modo chiaro, l'indicazione: "offerta per l'affidamento delle operazioni di ammasso e conservazione dei tabacchi in colli" specificando, altresi', il raccolto al quale si riferisce la licitazione. Detto piego deve essere spedito o consegnato racchiuso in altra busta indirizzata come precisato nella precedente lettera a); c) essere integrata, a parte, della cauzione di partecipazione alla gara, per l'importo di lire trentamilioni; tale cauzione puo' essere costituita mediante fidejussione bancaria, secondo il modello allegato 1 al presente disciplinare, ovvero mediante polizza fidejussoria costituita ai sensi della legge 10 giugno 1982, n. 348; d) essere corredata, a parte, dei seguenti documenti in carta legale: per le ditte commerciali: del certificato della camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura; per le societa' od altre persone giuridiche: del certificato della cancelleria del tribunale dal quale risulti: che la societa' si trova nel pieno e libero esercizio di tutti i suoi diritti; l'indicazione della persona che ha la rappresentanza legale della societa' partecipante; l'indicazione delle complete generalita' e qualifiche delle persone autorizzate a riscuotere e quietanzare anche presso pubbliche amministrazioni in nome e per conto della societa'; per tutti i soggetti, siano essi persone fisiche o giuridiche: 1. di una dichiarazione sottoscritta dalla competente autorita' attestante la possibilita' di effettuare, nel magazzino offerto, disinfestazioni mediante gas tossici; 2. del modello GAP 2 allegato al presente atto disciplinare debitamente completato nella parte di competenza e sottoscritto dal titolare o dal legale rappresentante della ditta (allegato 3). 3) La scheda-offerta, per essere valida, deve: a) contenere l'indicazione del nome, cognome ed indirizzo dell'offerente. Se l'offerente e' persona giuridica occorre indicare la denominazione o ragione sociale, il nome, cognome, la qualifica, le generalita' del legale rappresentante e la sede dell'impresa che presenta la scheda-offerta; b) contenere le complete generalita' del direttore tecnico ovvero la dichiarazione che l'impresa non si avvale di alcun direttore tecnico; c) indicare l'ubicazione dello stabilimento offerto e contenere la dichiarazione che il concorrente ne ha la piena disponibilita'; d) indicare i singoli compensi offerti quale miglioramento dei singoli compensi proposti a base d'asta per l'espletamento delle operazioni da eseguire; i compensi offerti non devono essere, comunque, superiori ai compensi base di licitazione, mentre possono essere pari a quelli proposti; l'offerta anche di un solo compenso al rialzo comporta la nullita' dell'offerta di partecipazione alla licitazione; e) non contenere cancellature, ne' soprascritte, ne' condizioni aggiuntive o riserve di sorta. 4) Non sono ammesse offerte condizionate, per persone da nominare o riferentisi ad offerte di altri concorrenti. 5) Per le offerte inviate per posta o a mezzo di terze persone che non siano pervenute o siano pervenute in ritardo non sono ammessi reclami. 6) Sotto pena dell'incameramento della cauzione di partecipazione alla licitazione, l'offerta non e' revocabile e vincola l'offerente sino alla decisione di aggiudicazione dell'AIMA. 7) Constatazione delle offerte e decisioni su di esse. Nel giorno e all'ora stabiliti per la licitazione, si procede, presso la sede dell'AIMA-tabacco in via D. Galimberti n. 47, Roma, in seduta pubblica, allo spoglio delle offerte da parte di apposita commissione nominata dal presidente dell'AIMA. Il presidente della commissione predetta enumera, e depone sul tavolo senza aprirle, le buste contenenti le offerte pervenute oltre il termine stabilito, le quali vengono escluse, senza aprirle, dalla licitazione. La commissione apre i pieghi validamente presentati e ricevuti; formula, quindi, la graduatoria delle offerte riconosciute regolari, attribuendo un punto per ogni cento lire di ribasso su ciascuno dei compensi posti a base d'asta, senza tener conto delle frazioni di cento lire. L'autorita' che presiede la seduta, sulla base del punteggio complessivo che risulta attribuito a ciascuna offerta, aggiudica la licitazione provvisoriamente, e sotto condizione dell'esito favorevole degli accertamenti previsti nel presente disciplinare, a chi ha presentato l'offerta piu' vantaggiosa per l'organismo d'intervento. Nel caso in cui due o piu' soggetti abbiano presentato la stessa offerta si procede mediante licitazione tra questi, se presenti. Nel caso in cui i concorrenti che hanno presentato la stessa offerta non siano tutti presenti o, se presenti, non vogliono migliorare l'offerta, l'aggiudicatario viene estratto a sorte. L'aggiudicazione provvisoria ha luogo anche quando vi sia una sola offerta, nonche' quando, presentate piu' offerte, una sola risulti valida per la licitazione. Effettuata l'aggiudicazione provvisoria, il presidente della commissione di gara dichiara chiusa la seduta pubblica. Il segretario della commissione stende, quindi, in triplice originale ed in carta semplice, il "processo verbale di aggiudicazione provvisoria" in cui descrive le operazioni svolte, unendo al primo esemplare le offerte ricevute. Tale verbale viene sottoscritto dall'autorita' che ha presieduto la licitazione, dall'aggiudicatario che ne riceve un esemplare, per notifica, se presente, dai membri della commissione e dal segretario. Al predetto verbale viene allegata copia conforme all'originale del presente atto disciplinare. Se l'aggiudicatario e' assente gli viene notificata la decisione di aggiudicazione provvisoria con lettera del direttore dell'AIMA-tabacco. L'aggiudicazione provvisoria ha l'effetto di obbligare l'aggiudicatario al compimento delle operazioni di cui al successivo art. 3 ed il processo verbale di aggiudicazione provvisoria integrato da copia conforme del presente "Atto" e dall'eventuale lettera di cui innanzi, costituisce testo integrale di offerta irrevocabile che diverra' contratto nel momento in cui all'aggiudicatario provvisorio sara' confermata l'aggiudicazione mediante lettera del direttore dell'AIMA-tabacco. Per le offerte che non sono state prese in considerazione o non sono state accettate viene data sollecita comunicazione agli offerenti con relativo svincolo della cauzione presentata per la partecipazione alla licitazione. La cauzione presentata dalla ditta dichiarata aggiudicataria viene svincolata all'atto della presentazione della cauzione prevista quale garanzia dell'esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali. 8) L'aggiudicatario ha l'obbligo di ricevere e conservare in magazzino tutti i quantitativi inviati dall'organismo di intervento, sino a completo esaurimento della capacita' ricettiva indicata nell'albo degli assuntori, tenuto anche conto dei tabacchi dei raccolti precedenti gia' affidati per la conservazione.